Dopo mesi dall’uscita dell’ultimo prodotto MCU, Disney+ ci delizia con lo spin-off su Wanda Maximoff e Visione. Sono disponibili solo un paio di episodi al momento ma ecco qualche curiosità spoiler-free che spero vi spingerà a seguire questo gioiellino Marvel: WandaVision ti aspetta!
- Tre serie a fumetti stanno alla base del progetto: The Vision and the Scarlet Witch, dove i due eroi vivono tante avventure insieme; House of M con Wanda che crea un’idilliaca realtà alternativa e The Vision nella quale l’androide cerca di vivere una vita normale vita con la sua famiglia.
- Uno degli obiettivi degli sceneggiatori è quello di garantire l’autenticità delle vibrazioni della sitcom anni ’50. Hanno deciso infatti di dipingere Paul Bettany (aka Visione) con il blu per le scene girate in bianco e nero: sembrava migliore in scala di grigi.
- La troupe ha consultato il grande attore e comico Dick Van Dyke per catturare l’essenza del genere. Ha deciso di girare anche di fronte ad un pubblico dal vivo!
- WandaVision è la serie televisiva più costosa della storia: il budget per ogni episodio ha raggiunto i $ 25 milioni. Batte The Pacific (2010) che contava su $ 21,7 milioni per episodio.
- Il direttore della fotografia Jess Hall ha utilizzato 47 diversi obiettivi per fotocamere per i sette periodi di tempo trattati nella serie. Hanno modificato molte lenti su misura per mantenere le caratteristiche di quelle del periodo rappresentato.
- Anche l’illuminazione doveva essere regolata: le luci al tungsteno venivano utilizzate per gli episodi degli anni ’50 -’70 mentre quelle a LED a partire dagli episodi degli anni 2000. Hall ha dichiarato “è la linea temporale corretta per quando questa apparecchiatura è entrata nel vocabolario del cinema”.
- Il regista Matt Shakman cita i film di realtà alternativa The Truman Show (1998) e Pleasantville (entrambi targati 1998) come un’influenza sullo spettacolo.
- La serie presenta spot pubblicitari che contengono riferimenti a eventi passati nel Marvel Cinematic Universe. (Vi sfido a trovarli tutti!)
- WandaVision è stata descritta come “classica sitcom” dagli sceneggiatori e “Marvel epic” dal produttore esecutivo Kevin Feige. Paul l’ha definita “all’avanguardia e strana” mentre la produttrice Mary Livanos “una serie che sposa l’epica azione di supereroi con la stupidità della sitcom di una piccola città”.
- La sceneggiatrice Jac Schaeffer ha assunto otto scrittori, tra cui quattro donne e diverse persone di colore, per il lavoro. La sua convinzione è infatti che “le storie sono migliori quante più prospettive si hanno”. Un ottimo esempio di inclusività!
WandaVision potrebbe essere la nuova serie di punta della Marvel: spero di avervi deliziato con qualche piccola chicca su questo misterioso show. Per saperne di più, sintonizzatevi ogni venerdì alle 9 del mattino sulla piattaforma più chiacchierata del momento! Fino al 5 marzo, questo è l’appuntamento settimanale per conoscere meglio i nostri amati Wanda e Visione e per scoprire che ne sarà del loro futuro.