Cari Addicted,
ammettiamolo. Eravamo così presi dalla still del bacio di Masters of sex, che l’ondata emozionale di questa 2×06 ci ha spiazzato. O almeno ha spiazzato me. 🙂
Ammetto di essere la donna anti-spoiler, non voglio sapere niente degli episodi che guarderò e farmi un’idea mia di quello che accade. Stavolta, purtroppo, non ho potuto fare a meno di vedere sto benedetto bacio in tutte le bacheche dei miei amici addicted (vi odio).
Ma veniamo all’episodio, che è stato pregno di eventi importantissimi, tanto da oscurare, quasi, il tanto pubblicizzato bacio. Una detonazione dopo l’altra, fino ad arrivare al grande fungo atomico del finale, in cui Bill è talmente disperato da avere un dialogo di più di 4 parole con Libby. RECORD.
Andiamo con ordine e cerchiamo di tirare le fila di questo episodio, in modo un po’ più schematico del solito, vista la mole di eventi da commentare.
L’ossessione di Libby:
Altro che Desperate Housewives, Libby è arrivata al livello successivo alla disperazione: l’ossessione. Il primo uomo che ha bussato alla sua porta e ha avuto un dialogo, anche poco piacevole, con lei, è diventato un pensiero fisso e, quindi, un pericolo da allontanare. Nella scorsa recensione avevo scritto che Robert mi dava l’impressione di non essere affatto il fidanzato di Coral bensì suo fratello e così è stato. La nostra dolce babysitter, intuendo l’insoddisfazione sotto le lenzuola della sua datrice di lavoro, si è presa una piccola rivincita. Chi può biasimarla? La prospettiva di un uomo che fa faville a letto ha però ormai innescato pensieri di vario genere nella mente pulita e in ordine di Libby. Per eliminare questi istinti, a lei sconosciuti, ha bisogno che Robert sparisca dalla sua vista e per ottenere questo risultato è disposta a fare qualsiasi cosa. Lei, che non vuole far correre pericoli a suo figlio con “criminali” che vengono a prendere la sua babysitter, si avventura nel quartiere di Coral e persino in casa sua, con tanto di neonato al seguito. Il solo fatto di essere toccata da Robert la manda nel panico più totale, al punto da licenziare in tronco Coral, di getto, e senza neanche informarla di persona.
Bill e Virginia:
Il tema di questo episodio credo sia la verità. Verità che viene a galla sempre, nonostante si cerchi di nasconderla dietro solide mura, erette per egoismo, riservatezza o orgoglio. Ognuno ha i suoi segreti in Masters of sex e, quasi tutti, vengono svelati in Blackbird.
Bill, nascosto da sempre dietro i suoi 25 anni di onorata carriera, non riesce a sopportare che qualcuno indaghi sulla sua vita, che cerchi di definirlo e incastrarlo nel ruolo romanzato di personaggio debole, irascibile o emarginato. Lui, così ferreo da basare ogni aspetto della vita sul risultato di dati scientifici, di fronte ai fatti, nudi e crudi, che caratterizzano la sua di esistenza, affronta una profonda crisi. Una crisi che lo porta a comportarsi come il peggiore degli uomini. Non a caso, uscito dall’ufficio del giornalista, si trova davanti un manifesto che in quel momento non lo definisce affatto. I AM A MAN.
Ammetto di essermi domandata il motivo per cui, nel “previously on” dell’episodio, avessero inserito la scena della 2×03 in cui Gini va al bar e parla con questo sconosciuto. Alla fine di Blackbird i perfidi sceneggiatori ce lo rivelano brutalmente.
La nostra protagonista si frequenta con lui da quella sera. La sera in cui Bill e Virginia si sono confidati l’un l’altro e raccontati le loro vite, come mai era successo prima. Quella stessa sera, forse per la paura di quel sentimento così forte che si faceva strada in entrambi, Virginia ha deciso che doveva esserci qualcun altro per lei, qualcuno non vincolato da un matrimonio.
So che in molti hanno odiato Virginia per questa scelta, ho letto diversi commenti in cui la si accusa di essere odiosa, perfida e opportunista ma io credo di capire il suo punto di vista e, in parte, condividerlo. Sappiamo come sia già stata abbandonata da un uomo, in passato; un uomo di cui era profondamente innamorata e che la lasciò, proprio per andare a sposarsi. Trovo perciò che quello che ha fatto sia assolutamente in linea con il suo personaggio e le sue idee. L’unico errore che, secondo me, ha fatto, è stato quello di non dirlo a Bill, minando quella fiducia conquistata passo dopo passo e quella consapevolezza di conoscersi dentro e fuori quella camera d’albergo.
Veniamo al bacio, così atteso da noi e soprattutto da Bill, che ogni tanto provava a chiederlo a Virginia, ricevendo continui rifiuti.
Anche il momento in cui Virginia mette l’amica a letto, come si fa con una bambina, mi ha commosso molto. Lillian la dura, una donna fredda e pragmatica ha scelto di passare la sua ultima serata a farsi coccolare da un’amica ed è una cosa tenerissima, che mi ha davvero emozionato . La principessa guerriera ha deciso che la pace era tutto quello che, in questo momento, desiderava.
“Oh, you don’t know that myth? The warrior princess? Strong and brave? And so tall and beautiful that she struck some men dumb. Some men very dumb. But she knew who she was. And that is why she burned so brightly. You could always spot her in the sky”
Evidentemente sono qualità che la attirano 🙂
Betty-Gene:
A casa Moretti, intanto, sempre parlando di verità che vengono a galla, il povero Gene capisce la natura del rapporto tra Betty e Helen. Mi ha molto commosso la sua reazione, la rabbia di aver affidato il suo cuore più e più volte a una persona che gli ha mentito prima sul suo passato, poi sulla sua infertilità e ora, su una cosa molto più importante, sul suo essere innamorata di lui. L’amore di Gene, così assoluto per questa donna, così lontano da ogni pregiudizio, è il sentimento più bello, ingenuo e sincero di questa serie.
“Care is what you have for a stray dog you find in the road. Love is what you have with someone you share your bed with”
L’ipocrisia di Betty sta proprio nel voler giostrare le persone secondo i suoi comodi e le sue necessità. Vuole mantenere il suo status sociale, rimanendo sposata con Gene ma, allo stesso tempo, rifiuta che Helen faccia lo stesso con Al, proponendole una vita da amante, mantenuta dai soldi di suo marito. Sono felice che sia stata smascherata perchè, nonostante comprenda la difficoltà di essere omosessuale a quell’epoca, credo che Gene, come persona, meriti una donna che lo ami davvero.
Nel finale Bill si ritrova nuovamente disoccupato ma con una consapevolezza: la sua ricerca non può sottostare alle rigide regole di un ospedale. Credo che in lui si stia facendo strada l’idea di aprire un suo studio, dove possa esercitare e condurre la sua ricerca in autonomia e senza restrizioni. Riuscirà a farcela? E, soprattutto, come reagirà Virginia all’ennesimo licenziamento, vista la sua situazione economica?
La risposta alle nostre domande l’avremo nella 2×07, Asterion, di seguito il promo:
https://www.youtube.com/watch?v=yeM-hHBgCpc
Angolo delle curiosità:
– “Mai è stato liscio il corso del vero amore”, la frase che rivolge Betty ad Helen è tratta dall’opera di Shakespeare “Sogno di una notte di mezza estate”. La dice Lisandro alla sua Ermia, in un momento in cui il loro amore era ostacolato dal padre di lei, che la voleva in sposa a Demetrio.
– Gezabele, citata dalla giornalista in riferimento a un termine utilizzato per descrivere le donne di colore, a livello sessuale, è una profetessa citata nel nuovo Testamento. Ella fu accusata di indurre i membri della chiesa locale a commettere atti impuri.
molto accurata come recensione complimenti
Grazie mille, Mary, sono contenta che ti sia piaciuta 🙂