Non ci è voluto molto per convincere Ricky Martin a far parte di The Assassination of Gianni Versace: American Crime Story. Per chi non lo sapesse, Martin, già apparso in Glee, voleva lavorare ancora con Ryan Murphy. Infatti anche la pop star, che interpreta Antonio D’Amico, l’amante di lunga data di Gianni Versace, voleva dare vita questa storia.
“Questa è una storia che bisogna raccontare,” ha detto Martin. “Manderemo in onda una storia che parla di omofobia, di odio, di indifferenza. È umiliante. È così cruda, onesta, drammatica e triste. Ma al tempo stesso, ci mostra l’amore di Gianni ed Antonio con i loro 15 anni di difficoltà e di lotte. È qualcosa che volevo sottolineare e che volevo urlare al mondo.”
Il progetto segna delle prime volte per Martin, incluso il suo primo ruolo gay dopo aver fatto coming out nel 2010. Lui ha ammesso di aver dato a questo progetto un significato speciale. “È speciale perché mi è stato chiesto di parlare per conto di molte persone che non possono essere sentite,” ha detto Martin. “C’è una scena in spiaggia, dove Gianni è debole e sta per cadere e io mi avvicino per aiutarlo ma lui dice, ‘Non toccarmi! Paparazzi!’ Voi non potete capire. Questo momento mi ha riportato alla mia vita di otto anni fa e nel girarla, mi sono commosso.”
Questo è inoltre un ruolo per cui Martin ha dovuto girare la sua prima scena di sesso, che è risultata piuttosto naturale per la star. “Pensavo sarei stato molto più a disagio,” ha ammesso il cantante. “Fortunatamente è andata bene da subito, quando mi sono ritrovato nudo in letto davanti a 20 persone della troupe e con un attore che avevo conosciuto il giorno stesso. Non ero nervoso per nulla. Al contrario, ero pronto a fare quello che andava fatto.”
The Assassination of Gianni Versace: American Crime Story debutterà nel 2018.