
The Leftovers si trasferirà in Australia per la Stagione 3 – e non si partirà leggeri.
Dopo le dichiarazioni che la terza ed ultima stagione dell’acclamato drama di HBO di Damon Lindelof sarà girato in Australia, TVLine ha scoperto in esclusiva che quasi l’intero cast ritornerà – con una grossa eccezione.
Prima di tutto però vediamo chi farà ritorno. I membri del cast che torneranno sono i protagonisti, Justin Theroux e Carrie Coon, come anche Amy Brenneman, Christopher Eccleston, Liv Tyler, Margaret Qualley, Chris Zylka e Janel Moloney. Inoltre, rivedremo nella terza stagione anche l’intero clan Murphy della Stagione 2 – Regina King, Kevin Carroll, Jovan Adepo e Jasmin Savoy-Brown. Un altro ritorno importante è quello di Scott Glenn, che è stato promosso a series regular. Glenn è apparso nelle prime due stagioni nei panni del padre di Kevin Garvey, interpretato appunto da Theroux. (Anche Jasmine Savoy-Brown è stata promossa a series regular.)
Ora possiamo parlare della breve lista di attori che non torneranno nella nuova stagione. TVLine ha scoperto che Ann Dowd, il cui personaggio – Patti Levin – ha avuto un ruolo importante nella Stagione 2 nonostante sia stata uccisa nella Stagione 1, non tornerà come regular. Ovviamente, è possibile che Patti (che era stata esorcizzata con successo dalla psiche di Kevin nella Stagione 2) possa ritornare come guest star a perseguitare il nostro eroe tormentato.
Nel frattempo, la promozione di Glenn non è certo una sorpresa. Poco dopo il rinnovo di The Leftovers da parte di HBO a dicembre, Lindelof aveva detto a TVLine che aveva grandi piani in mente per l’attore. “Scott è un lanciatore principale anche se finora lo abbiamo usato come riserva,” ha detto all’epoca. “Vorrei davvero vedere di più Kevin Sr. – e non solo nel presente, ma anche nel passato.”
Non si sa molto altro della Stagione 3 – TVLine ha sentito dire che sarà formata da otto episodi – anche se Lindelof ha detto (scherzando?! Seriamente?!) in precedenza che lui vorrebbe dare allo show una conclusione “selvaggiamente ambigua e molto emozionante.”