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Pilot Addicted | The Musketeers

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Pilot Addicted | The Musketeers

Sicuramente nella vostra lunga vita da telefilm addicted vi sarà capitato di domandarvi: “Che faccio, la seguo questa serie o no? Fammi chiedere un po’ in giro se qualcuno ha già visto il pilota così poi decido.”
Da qui nasce l’idea di mettere insieme un po’ di commenti di alcuni membri dello staff del sito in merito ai nuovi pilot in circolazione, per farvi sapere brevemente cosa ne pensiamo e, perché no, magari anche aiutarvi a decidere se seguire o meno la serie in questione. Ovviamente, considerati i vari palinsesti, questa “rubrica” non avrà una data di uscita fissa, come gran parte di quelle già attive sul sito ma, se i vostri tracker di serie tv vi segnalano un nuovo pilot all’orizzonte, state pur certi che, dopo qualche giorno, troverete anche i nostri pensieri a riguardo. Dopo questa breve introduzione direi di passare al sodo, oggi infatti parleremo del pilot di The Musketeers, andato in onda su BBC One domenica sera.

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La prima cosa che bisogna capire, quando si guarda “The Musketeers”, è che la serie non è molto fedele al libro, ma ne prende gli elementi principali (intrighi, combattimenti, relazioni amorose, la rivalità tra i moschettieri e Richelieu) e li usa per farne qualcosa di nuovo che potrebbe essere molto interessante. I moschettieri sono affiatati tra di loro, Richielieu è interpretato da Peter Capaldi (il dodicesimo dottore, per chi non lo sapesse), davvero adatto al ruolo, le due donne (Milady e Madame Bonacieux) non sono affatto delle sprovvedute e la trama, se ben sfruttata, potrebbe dare molte soddisfazioni. L’unico moschettiere su cui rimando il giudizio è D’Artagnan, meno convincente degli altri. Se volete rifarvi gli occhi, inoltre, c’è per voi Aramis, qui interpretato da Santiago Cabrera (già Lancillotto in Merlin) che, ne sono sicura, ci farà sospirare parecchio. Ho sempre avuto fiducia negli inglesi (e come potrei non averne, dopo che hanno sfornato serie come Sherlock, Doctor Who e Life On Mars) e voglio rinnovare la mia fiducia anche stavolta.
Eilidh

Prima di esprimermi su questo primo episodio di The Musketeers, premetto che non ho letto il libro, quindi non tenterò nemmeno lontanamente di fare paragoni, ma solo di condividere con voi la mia personale e modestissima opinione.
Il genere non è tra i miei preferiti, ma ho deciso di vederlo per tre motivi: la qualità medio-alta che di solito riscontro nei prodotti televisivi britannici, la presenza di Peter Capaldi e la mia gravissima dipendenza da serie TV, che mi spinge ad aggiungerne sempre di nuove. Così ho effettuato la visione e devo dire che la puntata è risultata abbastanza scorrevole e godibile, ma non mi ha particolarmente colpita, né entusiasmata.
I personaggi sono stati presentati in maniera soddisfacente, dei quattro protagonisti quello che ho gradito un po’ meno è stato D’artagnan. Quello che mi ha un po’ lasciata leggermente perplessa però è stato il cardinale Richelieu. Grazie all’interpretazione di Capaldi – sempre bravissimo – notiamo quanto sia freddo e calcolatore, e quanto sia disposto a tutto pur di avere il controllo e il potere sulla Francia ma, non riesco a spiegare il perché, me lo aspettavo un po’ più “viscido”.
La trama non ha niente che non sappia di già visto, ma ho gradito che il colpo di scena a fine episodio – di cui non parlerò per non spoilerarvi – sia riuscito a colpirmi in qualche modo.
In conclusione, nonostante questo inizio non brillantissimo, sono sempre dell’opinione che bisogna dare almeno un’altra possibilità prima di dare un giudizio definitivo, quindi – come faccio sempre – vedrò anche l’episodio che andrà in onda la prossima domenica, sperando che queste mie prime impressioni diventino più positive.
Bornwithoutamask

Son sempre stata affascinata dalla storia dei tre moschettieri sin da quando ero bambina e nel corso di questi anni ho avuto la possibilità di leggere il libro di Dumas e di vedere i vari adattamenti cinematografici, non tutti sia chiaro ma quanto basta per avere una discreta conoscenza delle vicende. “The Musketeers” ha ripagato le mie attese e non ne son rimasta affatto delusa. Trovo siano stati ottimi i casting in quanto ho adorato i personaggi di Aramis (solitamente sempre il mio preferito) e Porthos, per non parlare del favoloso Richelieu di Capaldi. I minuti sono volati e l’episodio è finito prima che me ne accorgessi facendomi desiderare di poter vedere subito il proseguo delle intriganti vicende. Questo era solo il pilot per cui non son riuscita ad inquadrare bene ogni personaggio, anche se ben rappresentati o a comprendere del tutto alcuni risvolti dell’episodio (come le scene tra Milady e D’Artagnan) ma c’è ancora tempo per farlo, inoltre son sicura che la storia, se ben sviluppata, può dar vita ad un ottima serie che sicuramente continuerò a seguire.
Claw

Da fan devota dei libri di Dumas, di certo non potevo lasciarmi scappare il pilot di “The Musketeers”. Devo ammetterlo, quando si parla di trasposizioni televisive/cinematografiche della storia dei tre moschettieri sono sempre piuttosto pignola: se “La maschera di ferro” ha un posto speciale nel mio cuore, il film del 2011 per me è stato l’equivalente di una secchiata d’acido sulle pupille. Però gli inglesi sanno come conquistarmi quindi ho trovato questo pilot relativamente buono: i toni, i costumi, in particolare la fotografia. I personaggi non si allontanano troppo da quelli del libro anche se, al momento, i più riusciti ai miei occhi sono Richelieu (interpretato da un superbo Peter Capaldi) e Porthos (interpretato da Howard Charles). Ben caratterizzata è anche la personalità malinconica e a tratti fredda di Athos e il suo rapporto con Milady. I personaggi femminili sono piuttosto azzeccati, sebbene non abbia condiviso la svolta “amorosa” tra Milady e D’Artagnan. Unica critica che mi sento di rivolgere a “The Musketeers” è riguardo il personaggio di D’Artagnan: sarà che non mi ha mai entusiasmata, nemmeno nei libri, sarà che il suo ruolo all’interno dell’episodio mi è sfuggito… ma francamente non mi ha fatta impazzire. Mi riservo però la facoltà di cambiare idea più avanti. Menzione d’onore va a Aramis, interpretato da Santiago Cabrera che mi ha fatto esordire con un “Lancillotto! Sei vivo anche tu!” considerato che ero reduce anche dal pilot di Black Sails e dalla vista di un altro attore del cast di Merlin, Tom Hopper.
“The Musketeers” potrebbe essere una piacevole sorpresa e ha tutte le carte in regola per intrattenere: intrighi, tradimenti e amicizia. Non potevo chiedere di meglio.
Aniel

Questa miniserie l’attendevo, per diversi motivi, primo tra tutti rivedere Capaldi sullo schermo, se non consideriamo Doctor Who. “The Musketeers” non mantiene molto la fedeltà al libro a cui s’ispira però gli elementi caratterizzanti di questo vengono comunque mantenuti nella serie, con l’aggiunta di qualche novità che potrebbe far molto felici alcuni e meno altri. In generale il pilot scorre abbastanza bene a mio avviso, mi sono piaciute molto fotografia, costumi, colonna sonora e quest’ambiene filo-western che hanno utilizzato a tratti. Il moschettiere che meno mi ha colpito è stato proprio D’Artagnan, non so bene perchè però mi ricorda il bimbo che a scuola rompe le balle a tutti. Altra cosa che non mi ha fatto impazzire è stato l’inserimento delle numerose, se si considera la durata dell’episodio, scene di combattimento, rese ed eseguite benissimo ma a mio avviso troppo presenti. Sia i personaggi maschili che quelli femminili, per quanto ci è stato mostrato sono ben caratterizzati. Nel complesso non lo promuovo a pieni voti perché c’è qualcosa che mi è mancato, ma non saprei dire bene cosa, in ogni caso proseguirò la visione la prossima settimana per vedere se quello che mi è mancato in questo pilot si farà vedere.
Lu

E voi cosa ne pensate? Avete già visto l’episodio? pensate di continuare la visione della serie? Se così fosse vi ricordiamo che il nostro sito si occupa dei sottotitoli, grazie allo splendido team di >NoWaySubs<, dello show che potete trovare QUI.
Detto ciò vi diamo appuntamento al prossimo pilot, per parlarne insieme e con la speranza che questa nuova iniziativa del sito sia stata gradita.

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