“You know what? Screw it. Just fucking renew everything!”
– Some Executive at the CW
Welcome, legends! Come dovreste già sapere, ieri The CW ha rinnovato Legends of Tomorrow per una seconda stagione, il che significa che il network può crogiolarsi senza timore nel rilascio di mini-video promozionali trashissimi ma che a noi piacciono tanto, come quello che segue
https://youtu.be/KmQD-pDwahg
… non vedevo tanto rallenty dai tempi delle battaglie di Arthur Pendragon in Merlin (anche se, ammettiamolo, vedere Bradley James muoversi in slow-motion era sempre un piacere).
D’accordo, forse i supereroi della DC Comics stanno un tantino monopolizzando The CW, ma questa è l’era dei supereroi, un’era così ricca e nerd che verrà narrata alle prossime generazioni. Cerchiamo di godercela, finché dura!
Io non me ne lamento perché sono quella che non riesce a pensare ad altro che al nuovo trailer di Captain America – Civil War, quindi cosa potevate aspettarvi… aspetta cosa? Non posso parlare della Marvel in questa recensione? Non posso nominare la concorrenza?
Scusate tanto, andiamo avanti e parliamo di quello che ci ha riservato questo episodio.
Episodio sottotono rispetto agli altri, specialmente per essere un midseason finale: le nostre Leggende atterrano in una Pleasantville bigotta e razzista, ma dove si fanno sformatini al tonno fenomenali.
È stato interessante cogliere le sfumature degli anni ’50 attraverso gli occhi dei personaggi.
Ed è proprio la “filosofia” del tempo a muovere il personaggio di Sara, che si ritrova faccia a faccia con quel potenziale interesse amoroso di cui gli spoiler ci parlavano da mesi.
Odio quando spacciano qualsiasi flirt come un potenziale interesse amoroso. Odio anche gli spoiler. Tuttavia sono riuscita a godermi questo incontro tra Sara e l’infermiera per quello che realmente è stato: un modo per far uscire Sara dal guscio.
A volte dimentico che questa ragazza ha passato un anno della sua vita da morta (sì, questa frase suona strana anche a me, ma è quello che è effettivamente successo!) e che quindi è comprensibile che stia un po’ sulla difensiva, sentimentalmente parlando.
Nel suo tentativo di aiutare l’infermiera ad accettare la propria natura, senza vergognarsene, aiuta anche se stessa a rimettersi in gioco.
Anche Jax riesce a ritagliarsi il suo spazio egregiamente, e nonostante abbia solo vent’anni riesce ad affrontare le varie situazioni con grande maturità.
È vero, ha accusato Snart di essere un assassino senza scrupoli, ma parliamoci chiaro: ha solo espresso ad alta voce quello che il resto del gruppo non aveva avuto il coraggio di chiedere.
Il dubbio è legittimo per Jax: se Leonard ha presumibilmente ucciso il suo compagno di avventure, il suo migliore amico – nonostante la relazione altamente disfunzionale – cosa lo frena dal fare lo stesso al resto del team?
Ma quando Leonard salva Jax, ecco che il ragazzo si rende conto dell’errore e fa un passo indietro. Chiede scusa. Se ricordate il Jax di The Flash, capirete da soli che il cambiamento e la crescita di questo personaggio si fa sempre più evidente.
Leonard ha avuto poco spazio questa settimana, ma da un personaggio di poche parole che ha da qualche ora freddato (non sono simpatica, lo so!) il suo migliore amico non è che mi aspettassi qualcosa di diverso.
Si riconferma, comunque, il personaggio migliore della situazione: quando Jax lo accusa, non reagisce, cosa che ti aspetti da un presunto criminale dal grilletto facile; quando Jax è in pericolo, prima di tutto salva Stein e poi risparmia il ragazzo, nonostante non sia esattamente in sé.
Insomma, Leonard Snart sarà anche Captain Cold, ma di cold, al momento, non ha un bel niente.
Passiamo ora a quei due personaggi che mi stanno suscitando non poche perplessità: Ray e Kendra.
Con il rinnovo della serie, trovo che questo avvicinamento tra i due sia stato troppo repentino, troppo nonsense e troppo… forzato. Insomma, Kendra ha appena perso Carter e potrei accettare una cotta per Ray se lei non avesse riacquistato tutti i ricordi del suo passato, ma lo ha fatto. E quindi, come si fa ad ignorare e dimenticare 4000 anni di amore incondizionato nei confronti di una persona in una misera settimana?
Tralasciando questa coppia improbabile, anche le dinamiche che riguardano i personaggi in questione mi hanno disturbato: Kendra vuole uccidere Savage, Ray le fa intendere che non è forte abbastanza – e ha pure ragione! È chiaro a tutti! – ma lei lo ignora, e a parte qualche pugno ben assestato di cui sono estremamente orgogliosa, non riesce a battere Savage. E allora si scusa con Ray e ci pomicia un po’.
Mi sembra un riassunto efficace di quello che è successo nell’arco dell’episodio.
Spero che con la fine della prima stagione qualcuno lasci il team. Io opto per una separazione definitiva tra Ray e Kendra: due stagioni con questi due che giocano alla coppia felice non si reggono.
Angolino delle speculazioni: l’episodio si conclude con Rip, Snart, Stein e Jax sulla Waverider, attaccati da Chronos, e Sara, Ray e Kendra che vedono l’astronave sparire nel cielo.
Chronos ha un ottimo tempismo, non trovate? È come il Team Rocket dei Pokemon.
Quello che però ha iniziato ad incuriosirmi è l’identità di Chronos: e se fosse Mick?
Dubito fortemente che Leonard abbia ucciso Mick, e immagino che lo abbia solo “congelato” in attesa di terminare la missione. Io credo che Mick sia stato arruolato dai Time Masters con il preciso intento di sfruttare la rabbia e il risentimento dell’uomo contro le nostre Leggende.
Per di più, Dominic Purcell è stato accreditato nell’episodio, ma non si è visto nemmeno per un momento. A questo punto, credo che sia abbastanza chiaro.
Cosa succederà adesso ai nostri eroi? Specialmente a Sara, Ray e Kendra, bloccati nel 1958?
I momenti migliori della settimana
Interessante è stato l’alter ego di Savage, il dr. Curtis Knox. Per i nostalgici di Smallville, il dr. Knox è un personaggio immortale che sarebbe dovuto rivelarsi proprio Vandal Savage nella serie del nostro Superman preferito. La DC Comics però negò agli autori di Smallville i diritti sul personaggio, così Smallville non poté mai presentare il personaggio di Vandal Savage al pubblico.
Adoro Sara, e la sua particolare attitudine nel mettere al proprio posto gli uomini che se lo meritano.
Rip e Leonard versione “agenti FBI”. Mi sono chiesta: perché non usare degli alias? Perché non prendere esempio dai Winchester? Ce l’avevano pure belli e pronti…
Agenti Iceman e Who, può rispondere ad alcune domande?
Quando quel pover uomo è stato attaccato dalla bestia volante, per un momento ho pensato fosse il Carter degli anni ’50. Per un momento ho esultato. Per un momento.
Leonard Anni ’50 Snart mi ha trasmesso sensazioni che nemmeno Dean anni ’40 Winchester. If you know what I mean.
Stein e Sara dovrebbero condividere più momenti insieme. Ne sono convinta.
Prima di lasciarvi con il promo del prossimo episodio – che andrà in onda il 31 marzo, tra due settimane – vediamo un po’ cosa ci ha insegnato Legends of Tomorrow questa settimana:
non accettare mai caramelle dagli sconosciuti, ma accetta sempre sformatini al tonno dai tuoi acerrimi nemici.
Ok accetto la tua recensione tranne una cosa, Kendra è vero che ha avuto 4000 anni di relazione con Carter ma alla fin fine, sono ricordi di vite passate NON ricordi di VITA REALE io sono della idea che le due cose siano completamente diverse.
Comunque Snart secondo me è il miglior personaggio di questa serie ed è il classico personaggio cattivo che man mano diventa buono, ma gli rimane una specie di vena cattiva, ed comunque non credo per un secodno che abbia uccciso Mick.
E la tua teoria di Chronos non è male !!!
Guarda, sebbene quelli di Kendra siano ricordi di una vita passata per lei sono ricordi reali. Già nel secondo episodio, dopo la morte di Carter, ha ammesso di provare quello che Carter provava per lei, ma non ha avuto l’occasione di dirglielo. Ovviamente non dico che Kendra non possa rifarsi una vita, ma trovo la sua relazione con Ray campata in aria, almeno per il momento.
Ad ogni modo, grazie per il tuo commento! Concordo con te, Leonard è il migliore!