Non c’è niente di agrodolce nel finale di True Blood, che andrà in onda il 24 agosto.
“No, è dolce,” sostiene un Stephen Moyer commosso. Dopo sette anni, l’interprete di Bill Compton fa una battuta, “È stato come studiare per un dottorato in vampirismo,” – e, come l’educazione superiore, l’esperienza l’ha migliorato e gli ha regalato un gruppo di nuovi amici.
Passato per la suite di TVLine al Comic-Con di San Diego, Moyer ha condiviso con Michael Ausiello i suoi pensieri non solo sull’addio a Bon Temps, ma anche e soprattutto sui colleghi ai quali ha faticato di più a dire addio. Riflette sul suo incontro con Anna Paquin, la “vigorosa” attrice che è diventata sua moglie.
Parlando del finale di serie, Moyer considera che, “Ci saranno persone che rimarranno soddisfatte, e persone che non riceveranno ciò che si aspettano” – e l’attore si conta nell’ultimo gruppo, visto come finirà l’ultimo episodio.
Moyer rivela anche quale storyline di True Blood l’ha piacevolmente sorpreso con un pugno emotivo, trasmette la sua considerazione per l’esperienza di Sound of Music Live, “pazza, paurosa e stupenda”, e condivide (forse qualcosa di troppo?) sui suoi piani per il futuro (oltre ovviamente a “riposare”).