Non è certo una novità che a questo mondo non ci si possa fidare più proprio di nessuno, però certe cose non te le aspetteresti lo stesso. È quello che è successo a JK Rowling, che si è ritrovata costretta a fare causa niente meno che alla propria assistente personale, Amanda Donaldson, che è stata al suo fianco dal febbraio del 2014 fino all’aprile del 2017.
Stando alla BBC, la Donaldson è accusata di aver usato i soldi dell’autrice per spese personali – fra cui ci sono1.636£ solo da Starbucks, 3.629£ in cosmetici della Molton Brown e perfino l’acquisto di due gatti di razza – ma non si è fermata qui. Pare infatti che abbia rubato svariati cimeli legati alla saga di Harry Potter, fra cui un modellino motorizzato dell’Hogwarts Express dal valore di quasi cinquecento sterline. Il totale, fra spese pazze e cimeli, ammonta a 24.000£.
Per ora non c’è stato nessun commento sulla vicenda da parte della Rowling.