E’ il mio primo Telefilm Addicted consiglia, quindi balzo fuori dalla mia safe zone di red carpet, outfit e look più o meno azzeccati parlandovi di una serie tv spesso bistrattata o sottovalutata: Everybody loves Raymond. 

Everybody loves Raymond, in Italia “Tutti amano Raymond”, è la classica comedy series di cui abbiamo tutti guardato almeno una puntata, magari beccata per sbaglio in una indolente mattinata estiva su Italia Uno, senza prestare troppa attenzione alla trama orizzontale e alla struttura dell’intera serie. Io ne sono sempre stata una fan, ma ho avuto modo, di recente, di riguardarla per intero sulla tv britannica apprezzandone ancora di più, in lingua originale, la scrittura pungente e sarcastica.

Trama
Raymond Barone, per tutti Ray, è un giornalista sportivo di successo, un po’ pigro e lamentoso, dal carattere non troppo forte, felicemente sposato con Debra, moglie affettuosa, carina, molto paziente nel sopportare la pigrizia e i lamenti del marito, ma anche molto esigente. Insieme hanno una figlia, Ally, e due gemelli, Michael e Geoffrey.
L’allegra famiglia vivrebbe felicemente in tranquillità se dall’altro lato della strada non abitassero i genitori di Ray: Marie e Frank Barone, coppia esilarante (per gli spettatori), ma molto invadente, che fa continue irruzioni inaspettate a casa di Ray ingerendo pesantemente nella vita quotidiana di Ray e Debra e nell’educazione dei bambini. A questo quadretto va aggiunto Robert, la nemesi di Ray, il fratello maggiore gelosissimo delle attenzioni e dell’affetto che tutti, e soprattutto la loro madre, sembrano riservare solo a Ray.
Stiamo parlando di una famiglia di chiare origini italiane che vive a Long Island, quindi l’attaccamento quasi morboso madre-figlio, il rapporto conflittuale tra suocera e nuora e la rivalità legata soprattutto alle doti culinarie e di gestione della casa, i battibecchi tra Marie, molto teatrale, e Frank, sempre acido e chiuso, le urla e le discussioni ad alto volume, il gesticolare accentuato vanno inquadrati come un residuo, molto marcato, di italianità.

L’invadenza e le liti di Marie e Frank, la gelosia di Robert e l’incapacità di Ray, in alcune situazioni, di scegliere tra la madre e la moglie dà origine ad una serie infinita di scene comiche ed esilaranti attraverso cui non si riesce a non affezionarsi ai personaggi.

Perché guardarla?
Tutti amano Raymond sembrerebbe la solita commedia familiare stereotipata, e da molti infatti è stata criticata per i pregiudizi e gli stereotipi (legati alla figura femminile o alle famiglie italoamericane) presenti in essa.

In realtà ciò che spiazza è il cinismo con cui vengono affrontati tutti gli argomenti che emergono nelle varie puntate, senza ipocrisie o pretese di perbenismo. I Barone sono schietti e sinceri, fino anche a ferirsi reciprocamente con le parole, non tengono mai nulla dentro, litigano su base quotidiana, ma forse è proprio questa la chiave del successo dell’equilibrio familiare e quindi dell’affetto dei telespettatori.

Tra le scene comiche spuntano fuori anche momenti sentimentali e romantici o momenti più profondi, come quello in cui Ray e il resto della famiglia si trovano nel panico di fronte all’incapacità di spiegare ad Ally il senso ultimo della vita

 

o quello in cui tutta la famiglia fa un viaggio in Italia alla riscoperta delle proprie origini e della propria identità.

http://youtu.be/mnmRD0Ru4kM

Cast
La serie è andata in onda negli States dal 1996 al 2005 e negli anni gli attori del cast hanno vinto numerosi Emmy per i propri ruoli.

Ray è interpretato da Ray Romano, comico molto bravo e diventato famoso già prima della serie negli spettacoli di stand up comedy. Dopo Tutti amano Raymond Romano è apparso in altre serie come Parenthood ma nessuna ne ha eguagliato il successo. A Ray Romano vanno aggiunti Patricia Heaton che interpreta Debra, Brad Garrett che interpreta Robert e nel ruolo di Marie e Frank i magnifici Doris Roberts e Peter Doyle, entrambi con straordinarie carriere cinematografiche alle spalle.

 

Che ne dite, vi ho convinti? Allora a breve converrete con me su “Everybody loves Raymond”!