Home Outlander Outlander – Cammini che si incrociano

Outlander – Cammini che si incrociano

2
Outlander – Cammini che si incrociano

Nemmeno a Natale la Starz ci lascia, volendo trovare il modo di augurarci Buon Natale. E così, ecco qui il nuovo episodio di questa quarta stagione di “Outlander”, che con “Wilmington” ci ha condotto a uno dei momenti più drammatici di questa parte della storia.

Prima di tutto, voglio ringraziare la nostra Ale, che la settimana scorsa mi ha sostituito, visto che io ero impossibilitata a vedere e scrivere. E le voglio anche fare i complimenti per la bellissima recensione.

Come la scorsa, anche questa puntata è stata più concentrata su Brianna e Roger, sebbene a differenza della precedente si siano visti anche Claire e Jamie.
Ovviamente ci sono stati dei cambiamenti rispetto ai romanzi anche questa volta, ma dovuti alla necessità di concentrare la narrazione in uno spazio molto più ristretto rispetto alla carta, quindi ancora una volta sono stati accettabili. Inoltre, il succo della storia è rimasto del tutto inalterato.

Partiamo da Claire e Jamie. E’ interessante notare come il rapporto tra i due sia evoluto: nonostante la lunga separazione e il fatto che abbiano passato più tempo separati che insieme, i due sono una coppia molto affiatata, sono totalmente complici, hanno trovato in modo naturale un equilibrio persino invidiabile e agiscono sempre sostenendosi l’un l’altro.
Questo ha fatto sì che, anche se in un certo senso la loro parte è servita a farli vedere più che a portare avanti la linea narrativa che li riguarda (anche se, come i lettori sanno, questa andrà avanti eccome), le scene che li hanno riguardati siano state ugualmente belle da vedere, nonché, con Fergus e Marsali, molto tenere. Inoltre, il momento tra Claire, il “nipotino” e Marsali ha fatto vedere la notevole differenza tra lei e Laoghaire: Claire ha cercato un dialogo con Marsali sin dall’inizio e con il tempo è arrivata a diventare una figura di riferimento per la giovane donna, nonché una nonna per il bambino di quest’ultima (e Fergus), mentre Laoghaire appena ha scoperto che Brianna è la figlia di Claire ha cercato di farla uccidere, come aveva fatto con sua madre.
La parte che riguarda Murtagh è una novità per tutti, quindi siamo in attesa di vedere come evolverà, soprattutto dopo la frase del Governatore su George Washington (inserito in anticipo), che come sappiamo tutti dovrà essere in qualche modo scagionato, vista la sua importanza per la Storia. Vedremo Claire e Jamie costretti a correre in suo soccorso? E dove porterà Murtagh tutto ciò?

Dall’altra parte abbiamo avuto Brianna e Roger. I due sono stati protagonisti di momenti molto romantici ma anche esasperanti. In entrambi i casi si sono sprecati i parallelismi con il passato di Jamie e Claire, con la loro prima notte di nozze ma anche con i loro susseguenti e furiosi litigi.
Personalmente, mi sarebbe piaciuto vedere un litigio più acceso fuori dalla locanda, perché nel libro Roger è veramente furioso e aspettavo con ansia quel momento, ma complessivamente si può dire che tutto sia stato ben realizzato.




Ovviamente, dopo la parte con Roger non poteva non arrivare Stephen Bonnet e ciò che lui fa a Brianna. La scelta fatta in merito allo stupro è stata davvero azzeccata, poiché ha enfatizzato la drammaticità del momento, l’orrore di quanto stava avvenendo. Come dimostrato anche dall’iniziale atteggiamento del Governatore e, poi, del medico (totalmente inetto), all’epoca le donne erano poco più che un soprammobile ed erano a totale disposizione degli uomini. E proprio questo è stato mostrato nella scena della violenza subita da Bree. Nessuno è intervenuto, per quanto sui volti passassero ombre di disagio, perché un uomo doveva poter fare quello che voleva con una donna, soprattutto una di passaggio in una locanda. Un concetto agghiacciante, ma vero. E in questo modo Stephen Bonnet è stato mostrato in tutta la sua anima nera: davanti a una Brianna sconvolta e sanguinante, lui ha tenuto a sottolineare come si consideri un uomo onesto e con una morale, per quanto sia un pirata. La verità è all’opposto.


Un aspetto molto bello dell’episodio, in ogni caso, è stato questo incrociarsi dei cammini dei personaggi, questo loro sfiorarsi: erano tutti a Wilmington, così vicini gli uni agli altri, le loro strade si sono persino incrociate, eppure erano divisi e ora alcuni cammini si divideranno nuovamente… e a lungo. I momenti dedicati a questi incroci, in ogni caso, sono stati davvero ben ideati: Roger e Fergus, quasi “fratelli”, con Fergus che poi rientra a casa da moglie e figlio e vi trova i genitori (pensiamo a cosa sarebbe potuto avvenire se solo Claire avesse saputo che Roger era in città…!); Claire che parla di Brianna e la figlia è lì; Fergus e Murtagh.
Momenti un tantino esasperanti (anche avendo letto i libri è impossibile non pensare “Oh mio Dio, girati / non vi separate / continuate a parlare!”), ma nondimeno intrecci bellissimi che fanno attendere con ansia il prosieguo della storia.

E a proposito del prosieguo della storia… L’INCONTRO TANTO ATTESO STA PER AVVENIRE?!

Vi lascio con la TOP 3 dell’episodio:

  • Roger che incontra Fergus
    (occhi a cuore a mille)

  • George Washington
    (Fangirling storico attivato)

  • Bree e Roger che si rivedono

La vostra qual è?

Bene, mi fermo qui, vi lascio con il promo della prossima puntata, “The Birds and The Bees”, vi do appuntamento alla prossima settimana e vi auguro BUON NATALE!

Ricordatevi di passare in queste meravigliose pagine per news, aggiornamenti e spoiler settimanali sugli episodi, news sui nostri attori e personaggi preferiti e sul mondo british!

An Anglophile Girl’s Diary

Blends of Scotland, Ireland, UK: Ladies’ Perfect Tea

Caitriona Balfe Italian Fans

Fraciconia – The Anglophiles’ Lair

Gli attori britannici hanno rovinato la mia vita

How to get away with Fandoms

Outlander Italy

Sam Heughan Italian Fans

Sam Heughan Italy

Telefilm obsession: the planet of happiness

The White Queen Italia

Previous article Un disastroso capolavoro per Natale!
Next article Letters to Santa – 2018 Edition
Avatar photo
Sam
Simona, che da bambina voleva diventare una principessa, una ballerina, una cantante, una scrittrice e un Cavaliere Jedi e della quale il padre diceva sempre: “E dove volete che sia? In mezzo ai libri, ovviamente. O al massimo ai cd.” Questo amore incondizionato per la lettura e la musica l'ha portata all'amore per le più diverse culture (forse aiutato dalle origini miste), le lingue (in particolare francese e inglese) e a quello per i viaggi. Vorrebbe tornare a vivere definitivamente a Parigi (per poter anche raggiungere Londra in poco più di due ore di treno). Ora è una giovane legale con, tralasciando la politica, una passione sfrenata per tutto ciò che all'ambito legale non appartiene, in particolare cucina, libri e, ovviamente, telefilm. Quando, di recente, si è chiesta in che momento, di preciso, sia divenuta addicted, si è resa conto, cominciando a elencare i telefilm seguiti durante l'infanzia (i preferiti: Fame e La Famiglia Addams... sì, nel fantasy ci sguazza più che felicemente), di esserci quasi nata. I gusti telefilmici sono i più vari, dal “classico”, allo spionaggio, all'ambito legale, al “glamour”, al comedy, al fantastico in senso lato, al fantascientifico, al “giallo” e via dicendo. Uno dei tanti sogni? Una libreria. Un problema: riuscirebbe a vendere i libri o vorrebbe tenerli per sé?

2 COMMENTS

  1. Roger spesso ha una mentalità e degli atteggiamenti che non apprezzo, ma mi metto nei suoi panni e per me ha sempre ragione xD (non è solo dovuto all’attore, che apprezzo davvero molto, ma pensavo lo stesso anche leggendo i libri!)

    La scena con Bonnet è stata un colpo al cuore, e la scelta di non farla vedere ma solo “sentire” l’ho apprezzata molto…non per la violenza in sé (in fin dei conti ci è stata mostrata già quella di Jamie con BJR) ma perché hanno così sottolineato quanto poco contasse la donna e che anche il non fare nulla è a tutti gli effetti una violenza.

    Non vedo l’ora di vedere come svilupperanno le cose da qui in poi!

    Grazie per la bellissima recensione, alla prossima!

    • Ciao!
      Scusami per il ritardo della risposta, ma sono state settimane frenetiche.

      Roger a volte lo manderei a quel paese, ma quando si arrabbia è bellissimo. ;P

      Concordo sulla violenza.

      Grazie mille a te per aver letto e commentato!

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here