Eccomi di nuovo qui per commentare con voi questo secondo episodio di By Any Means. In questa puntata, oltre al cast regolare, ci sono dei volti noti agli amanti di un paio di show fantascientifici trasmessi in questo 2013. Ma procediamo con ordine.
Jack, Jessica, Tom Tom ed il più recente acquisto del team Charlie, questa settimana dovranno vedersela con un astuto killer, artefice di un omicidio “perfetto”. Kimberley Brooks (Sacha Parkinson), di ritorno da un aperitivo con le amiche, viene assalita nella sua macchina e poi uccisa. Il killer piazza poi il corpo della ragazza ed alcuni suoi affetti personali nell’auto di Peter Hopkins, rispettato e lodevole giudice, ma non solo; s’introduce furtivamente in casa dell’uomo per inserire il nome della ragazza nel suo calendario sul pc, fabbricando così prove di una tresca amorosa tra i due. Noi spettatori scopriamo già nel primo quarto d’ora l’identità del killer, si tratta di Joe Tyrus (Neil Maskell), alla ricerca di una sua personalissima vendetta. Tyrus è un ex poliziotto, che ha perso famiglia, lavoro e pensione dopo essere stato arrestato per corruzione, ha scontato solo tre anni della sua pena grazie alla buona condotta e da circa 5 mesi è un uomo libero; ora lavora come investigatore privato, settore che gli ha permesso di riprendere e sviluppare contatti importanti per la sua missione vendicativa. A Maskell mollano sempre il ruolo di psicopatico calcolatore, quindi anche in questo caso non poteva andare diversamente e non so voi, ma io ad ogni inquadratura mi aspettavo di vederlo munito di pistola a chiedere “Where is Jessica Hyde?” (fan di Utopia a me!).
Inoltre continuiamo a sapere poco e niente di Tom Tom e Jessica, mentre per quanto riguarda Jack qualcosina di noto c’è: è separato e ha scelto di fare questo lavoro per un avvenimento che l’ha segnato da bambino. Inoltre viene messo bene in chiaro che i membri della squadra non possono intraprendere relazioni amorose di alcun tipo tra loro. Ho come l’impressione che questa clausula verrà rivista più avanti negli episodi, non so bene il perchè, ma ho la sensazione che possa accadere qualcosa tra i protagonisti che quantomeno porti ad una revisione del concetto.
Questa puntata è stata un po’ più carente di sottile ironia e sarcasmo che invece hanno avuto più spazio nel primo episodio, anche se il finto accento ucraino mi ha strappato più di qualche risata.
Spero che a breve ci vengano date più informazioni riguardanti i personaggi e le radici della storia, perchè secondo me c’è dell’altro.
Vi lascio con il trailer sottotitolato del prossimo episodio, a cura come sempre del team >NoWaySubs< che si occupa anche dei sottotitoli della serie in tempi record, e con le immagini promozionali della terza puntata che potete vedere in quest’album, sulla nostra pagina facebook.
http://www.youtube.com/watch?v=wiBkt6UNQ38
Cosa ne pensate di quest’episodio? Cosa vi è piaciuto di più? Cosa non vi ha convinto? Vi aspetto nei commenti e alla settimana prossima per un nuovo appuntamento!