Red Band Society si è preso una pausa dall’Ocean Park Hospital – con una fuga tutta sbagliata alla festa di una confraternita – nel suo secondo episodio.
“Leo oltrepassa i limiti. Li oltrepassa di brutto, per quel che riguarda le sue abilità fisiche,” anticipa la star della serie Charlie Rowe, il cui personaggio insieme all’amico Dash (interpretato da Astro di X Factor) scappano dal campus ospedaliero per uscire con dei ragazzi del college. “Pensa, ‘andrà tutto bene’. Ma alcune cose vanno storte, e capisce di non avere la forza fisica per farlo.”
Ovviamente non è d’aiuto il fatto che la piccola avventura di Leo sia alimentata dalla gelosia per il fatto che alla nuova recluta dell’ospedale, Jordi – che, come Leo, sta combattendo contro il cancro – non sia stata amputata la gamba durante l’intervento che abbiamo visto alla fine del pilot.
“Lo capisco perfettamente,” afferma Rowe parlando dell’invidia di Leo e della sua lotta per accettare la protesi che ha al posto della gamba (più tutta la dolorosa terapia che vi è annessa). “Leo vuole assolutamente far parte di un gruppo. A scuola faceva parte di un gruppo e ora, in ospedale, sente che questo gruppo si sta inesorabillmente allontanando.” Avere qualcun’altro con la gamba amputata nel gruppo dei “braccialetti rossi”, sarebbe stato “importante”, ragiona Rowe.
In ogni caso, la piccola gita di Leo ha i suoi pro – incluso un incontro ravvicinato con un’attraente studentessa. “Alcune ragazze amano il look pelato,” scherza Rowe, che spiega che girare quella scena è stato piuttosto imbarazzante. “È stato il giorno che i miei genitori sono venuti a trovarmi sul set, quindi è stato un pochino imbarazzante. Pensavo solo a quello – ‘Spero che mia madre non stia guardando.'”
Parlando di genitori, non sono ancora stati citati i genitori di Leo – il che è strano considerando il fatto che il figlio sta combattendo contro una malattia potenzialmente mortale. ” Mi è stato detto che i genitori di Leo esistono, ma non si vedono spesso. Sono impegnati. Cercano di andare a trovare Leo ogni due o tre settimane,” spiega Rowe. “Spero che li incontreremo. Ma al momento è piuttosto solo, e non è bello.”
Nel frattempo, aggiunge Rowe, l’infermiera Jackson interpretata da Octavia Spencer fornisce a Leo una sorta di figura materna. “Anche se si arrabbia con lui, ha un ruolo importante,” dice. “A lui piace quella rabbia, gli piace che qualcuno si occupi di lui e ci tenga a lui.”