Stasera torna sul piccolo schermo il serial killer preferito delle serie tv, Dexter Morgan. Sul canale della rete Showtime andrà infatti in onda l’ottava e ultima stagione di Dex, che chiuderà i battenti di questa fantastica serie. Augurandoci che ci sia una degna conclusione, è bene andare a ripercorrere gli avvenimenti chiave della settima stagione in modo da aver tutto ciò che c’è da sapere a portata di click.

La settima stagione è ricca di emozioni e ruota intorno alla “scoperta” di chi realmente sia Dexter. Per la prima volta il serial killer al centro dell’attenzione, a cui viene data la caccia è proprio il nostro Dex. Durante la quinta stagione Lumen aveva scoperto cosa realmente Dexter facesse, e dopo aver soddisfatto la sua sete di vendetta, si rese conto di non poter gestire tutto ciò che l’uomo rappresentava e scappò via da Miami. La sesta stagione si chiudeva con l’uccisione di Travis Marshall, e con Dexter che veniva colto in flagrante proprio dall’ultima persona che doveva conoscere la sua vera natura, la sorella Debra. Questa scoperta mette a dura prova il loro rapporto, non proprio idilliaco: nella sesta stagione Debra aveva realizzato, e con fatica accettato, di essere innamorata del fratellastro, l’unico uomo della sua vita a non averla mai abbandonata. E invece ora si ritrova ad avere a che fare con un assassino e un bugiardo: gli eventi la lasciano quindi sopraffatta e terrorizzata a gestire una situazione più grande di lei. Quel fratello che rappresentava un porto sicuro nella sua vita, che da piccola considerava un eroe, l’unico parente che le è rimasto che amava più della sua vita si rivela essere un bugiardo e un serial killer. Tutte le sue certezze vengono quindi meno e il suo cuore si ritrova a lottare contro la ragione e contro l’etica della sua professione. Proprio l’amore che prova per il fratellastro la spinge a proteggerlo, se non fosse anche solo per salvare il nipotino Harrison da un destino infausto. Ed è così che comincia per Debra una dura lotta interna, con l’amore per il fratello che si scontra con la sua morale e tutti i principi in cui crede. La testa le dice di arrestarlo, ma poi la paura di vederlo dietro le sbarre, o peggio condannato a morte, la spingono ad aiutarlo a insabbiare l’omicidio, a distruggere tutte le prove di quella chiesa diventata la scena di due crimini, un omicidio e una complicità in omicidio. Ma Debra, in un primo momento disgustata, spera ancora che nel fratello ci sia qualcosa di buono, spera di poterlo cambiare, di poterlo aiutare a sopprimere quegli istinti omicidi la dove il padre invece aveva tentato di incanalarli e trasformarli in qualcosa di più “innocuo”. Ma la sua buona volontà si scontra con l’incapacità del fratello di sopprimere i suoi istinti e con tutte le bugie che le racconta. Proprio perchè stufa di combattere una battaglia persa in partenza, in cui non riesce più a distinguere il bene dal male, lo lascia andare per la sua strada, anche perchè era caduta in una spirale in cui quasi non riconosceva più se stessa. Però nella stagione Debra chiederà due favori al fratello, che entrambi non si aspettavano: l’uno riguarda l’uccisione di un serial killer, e l’altro l’uccisione di Hannah McKay, altra pluriassassina. Il primo sarà soddisfatto, il secondo non tanto. Affinchè Debra poi riprenda la sua conversazione sull’essere innamorata del fratello dovremo aspettare l’ottava puntata della stagione, e la rivelazione sconvolgerà Dexter lasciandolo senza parole, solo successivamente cercherà un confronto sulla questione con la sorella.

Il capitano Maria Laguerta si è sempre dimostrata una volpe dal punto di vista politico, ma mai una cima dal punto di vista lavorativo. Ma in questa serie la sua figura svolge bene il compito di capitano: sulla scena del crimine di Travis Marshall, viene ritrovato un vetrino con la goccia di sangue, che in passato aveva visto nelle prove del caso sul “Macellaio di Bay Harbor”. Lei, che era amica, amante e partner di James Doakes, non si è mai abituata all’idea che Doakes fosse un serial killer e decide così di indagare di nascosto sulla possibilità che il macellaio di Bay Harbor fosse vivo e ancora in attività. La sua idea, che riprendeva quella dell’agente dell’FBI Frank Landy, è che il macellaio di Bay Harbour fosse all’interno del corpo di polizia di Miami, anche perchè il particolare dei vetrini non era mai stato svelato alla stampa. Laguerta così fa fare una perizia sul vetrino scoprendo che il sangue di Travis, e Debra venendo a conoscenza di questo, e per paura che riuscisse a scoprire qualcosa su Dex, si propone per aiutarla nell’indagine. Le due partono quindi all’analisi delle vittime. Identificano un fotografo, che uccideva donne ai matrimoni, e Laguerta arriva alla conclusione che forse nelle foto che l’uomo aveva fatto poteva esserci qualcuno del dipartimento. La sua intuizione è giusta, ma lascia l’analisi delle foto a Deb, che trovandone una con Dex, fa in modo che Laguerta non ci metta le mani. Ed è così che fa con tutte le intuizioni di Laguerta, fino a quando non convince il suo capitano che Doakes era il vero colpevole. Ma la tenace Maria va avanti da sola nelle ricerche e scopre che Dexter teneva la barca nello stesso molo da dove si presumeva che Doakes partisse per gettare i corpi, scopre che proprio in quel periodo l’uomo aveva spostato la sua imbarcazione pur avendo pagato otto mesi in anticipo il precedente deposito. La convizione di Laguerta diventa sempre più forte, ma i suoi tentativi sono sempre resi vani. Fino a quando non trova l’esca perfetta: venendo a scoprire che Dex era il figlio di Laura Moser, corriere della droga fatta a pezzi per aver passato informazioni alla polizia, e fratello di Bryan Moser, il killer del camion frigo, Laguerta preme per il rilascio in libertà vigilata dell’uomo che era stato il mandante dell’omicidio, Hector Estrada, facendolo pedinare nella speranza che Dex lo trovi per ucciderlo. Ed è così che avviene: e per poco Laguerta non riesce a mettere le mani sul vero Macellaio di Bay Harbour.

Ho citato prima la pluriassassina Hannah McKay, che diventa il nuovo interesse amoroso di Dexter. Dopo Rita e Lumen, un’altra bionda appare nella vita di Dexter, e lo aiuterà a sperimentare delle emozioni del tutto nuove. Attraente e conturbante proprietaria di un vivaio, Hannah si rivela anche un’abile avvelenatrice che con gli anni ha perfezionato la sua tecnica passando dal veleno per topi a veleni che non lasciano traccia nel sangue. I due si conoscono nell’ambito di un’indagine e già al primo incontro scatta qualcosa: Hannah lo provoca e lui diventa impacciato per la sua straordinaria bellezza. Ad attrarre Dex è proprio quel suo alone di oscurità: appurato il fatto che lei è una serial killer, Dexter decide di avvicinarsi e saperne di più sul suo conto. I due scoprono di avere molto in comune: il gusto per il macabro,entrambi fin da piccoli sperimentato il sapore della morte, l’aver perso i rispettivi coniugi, l’aver ucciso e averne provato piacere. Viene così a conoscenza che Hannah uccide tutti coloro che tentano di minacciarla o farle del male: inizia dal terapeuta che tentava di abusare di lei negli anni passati in riformatorio, alla sua datrice di lavoro che l’aveva nominata sua erede, al marito che voleva che abortisse il figlio, fino allo scrittore Sal Price, che minacciava di rendere pubbliche tutte le uccisioni che aveva commesso. Dexter però, dopo aver ottenuto un appuntamento, tenta di ucciderla, ma non ci riesce: anzi i due vanno a letto insieme e da lì inizia una bella storia d’amore, basata sulla trasparenza, anche se un pò carente in fiducia. D’altronde come biasimarli: lui ha tentato di ucciderla, lei ammazzava con erbe e veleni che metteva in cibi e oggetti, chiunque non avrebbe dormito sogni tranquilli. Però quello che risulta bello da vedere in questa coppia è l’assoluta accettazione che lei ha nei suoi confronti, non lo giudica come ha fatto Debra, anzi lo capisce perchè quella stessa oscurità Hannah la porta dentro di sè; al contrario di Lumen, una volta saputo ciò che Dexter fa, non prova paura e non scappa e quindi in Dexter inizia a formarsi il pensiero che con Hannah ci possa essere un futuro sereno. L’idea di invecchiare e vivere felice con lei e Harrison diventa d’un tratto possibile, tutto sembra roseo davanti a sè e finalmente Dex sperimenta cosa sia la vera attrazione verso una persona, e soprattutto, l’amore. Si, perchè i due si innamorano e vivono felicemente fino all’inevitabile punto di rottura: Debra, che non accetta affatto la relazione del fratello con l’assassina, tenta in tutti i modi di inchiodare Hannah cercando delle prove, soprattutto dopo che la McKay si era liberata di Sal Price. E proprio quando Debra riesce ad avvicinarsi ad una donna testimone di un omicidio compiuto da Hannah, questa le scioglie nell’acqua un quantitativo abbondante di sedativi che le fanno avere un incidente stradale. Finita in ospedale, Dexter viene a conoscenza della pista che Debra stava seguendo e dell’incontro che le due avevano avuto, in cui Hannah aveva chiesto per il bene e per la felicità di Dexter di essere lasciata in pace. A questo punto Dex capisce di non potersi seriamente fidare di Hannah e consegna a Deb la prova che la inchioda per l’omicidio di Sal Price. Così finalmente Debra realizza il suo desiderio di arrestarla, ed è in quel momento, uno dei più strazianti della stagione, Hannah dice a Dexter che avrebbe preferito che l’avesse uccisa la prima volta che i due erano usciti. Anche Dex in quella parte si vedeva che aveva il cuore spezzato.

L’altro grande personaggio di questa settima stagione è stato Isaac Sirko, rappresentante della Fratellanza Koshka, la mafia ucraina. Isaac approda a Miami alla ricerca di un suo amico della fratellanza, Viktor Baskov, che è dato per disperso. Viktor era stato l’omicida di Myke Henderson, rappresentante della squadra omicidi, e Dexter l’aveva ucciso e disperso il corpo. Con l’andare avanti degli episodi, vediamo che Isaac è intenzionato a scovare Viktor, ma quando viene a scoprire che il GPS del bracciale dell’amico si trova in fondo all’oceano, capisce che lui è andato per sempre. E allora decide di dare la caccia a colui che l’ha ucciso, e dopo vari indizi, arriva a scoprire che proprio Dexter Morgan è colui che ha ucciso l’amico. Così come se già Dexter non avesse abbastanza problemi, se ne aggiunge un altro, anche di grosse dimensioni, considerata sia la stazza di Sirko, che la sua abilità di killer e sicario, sia considerato l’armata Koshka che ha sotto il suo potere. E proprio tramite loro, Isaac riesce a rintracciare Dex e pensa che dietro l’uccisione di Baskov ci sia un complotto della polizia per vendicare il collega ucciso. Poi invece Sirko rivede in Dex quella voglia di uccidere, indipendente dalla vendetta per l’uccisione dell’amico. Nonostante vari tentativi, Dex non riesce a liberarsi di lui e anche quando lui e Deb trovano la prova per incastrarlo, Sirko e i suoi ricattano Joey Quinn che fa sparire la prova. Uscito di prigione, la sete di vendetta di Sirko lo porta a inemicarsi i suoi stessi fratelli Koshka, e da qui esce una nuova alleanza, che noi tutti non ci saremmo aspettati. Seppur con un ricatto, cioè quello di far del male ad Hannah, Sirko riesce ad ottenere l’aiuto di Dex che uccide i due sicari assoldati da Kiev. I due molto più simili di quanto non ci si potesse aspettare, condividevano l’essere diversi in due realtà che non li avrebbero mai accettati per quello che erano. Infatti scopriamo che Isaac è gay e che, Viktor, che Dex ha ucciso, era in realtà l’amore della sua vita. Quindi il vero motivo per cui Isaac cercava vendetta era la rabbia per aver perso Viktor, e anche un pò il senso di colpa per averlo portato in America e per averlo esposto alla morte. La storia di Isaac penso abbia colpito e commosso un pò tutti noi telespettarori: nei suoi occhi si vede tutto l’amore che provava per Viktor, tutto il dolore per non poterlo più rivedere e riabbracciare e infatti Sirko bacchetta Dexter perchè non riesce ad aprirsi completamente con Hannah. Quando poi Isaac viene colpito da un’arma da fuoco, Dexter esaudisce l’ultimo desiderio del magnate ucraino: egli ormai non ha più niente, ha perso soldi, il rispetto della fratellanza per cui è un uomo morto ormai, ma sopratutto ha perso l’amore della sua vita e accetta così di morire e di essere portato nel posto in cui Viktor giacerà per l’eternità.

Dexter quindi in questa settima stagione affronta varie tematiche: l’idea di essere scoperto, sperimenta finalmente cosa sia il vero amore, quello libero da qualsiasi convenzione, quello che lo accetta per come è veramente e non per quello che deve essere. Ma l’epifania che ha in questa stagione è il realizzare della non esistenza del “passeggero oscuro”: a mettere in dubbio questo aspetto è proprio Hannah, che fa notare a Dexter come il “passeggero oscuro” sia solo una scusa dietro cui si nasconde Dexter, un motivo attraverso cui scaricare quelle che sono solo le sue colpe e sue decisioni. Durante una delle tante visioni del padre arriva la conferma di tutto ciò: quando riprendono l’argomento affrontato con Hannah, Dexter dice al padre di essere stato lui ad avegli dato il codice e il passeggero oscuro; e invece il padre gli precisa che il passeggero oscuro è un concetto che Dexter ha inventato durante l’infanzia per poter sopportare quegli istinti omicidi, che lui aveva, e che il padre l’aveva lasciato andare perchè era troppo piccolo ancora per gestire la cosa. Da questo ne deriva un maggior senso di consapevolezza di Dexter che finalmente ammette a se stesso che uccide perchè vuole uccidere, e non perchè a prendere il comando di se stesso è il passeggero oscuro. Un’altra cosa che realizza è che la vita che lui e Harry avevano costruito, per coprire il suo bisogno di uccidere, e quindi per farlo sembrare normale, adesso non è più una finzione: nel corso degli anni Dexter ha sviluppato sentimenti che l’hanno reso umano: l’amore per il figlio, la paura di perdere Hannah, l’amore per la ragazza. Tutto ciò l’ha reso più umano e non disposto a rinunciare alla sua vita a Miami.

IL FINALE DI STAGIONE

Nel finale di stagione, Dexter va ad incontrare Hanna in prigione, per la paura che lei riveli qualcosa, ma la donna gli assicura che il suo segreto è al sicuro, e dopo una fase di negazione, ammette anche di aver avvelenato Debra. Durante la conversazione, Hannah dice a Dexter che lui avrebbe dovuto scegliere lei, e non la sorella. Per fortuna che Dext ha fatto la scelta giusta: povera Deb non avrebbe meritato, e forse nemmeno sopportato, un’altra non scelta da parte di Dex. Durante l’incontro, Dex, è visibilmente sofferente e sembra avere anche il cuore spezzato, dopo che ha visto le sue possibilità di un futuro roseo svanite. E così l’ultimo addio fra di loro, oltre che di dolore, è ricco di sangue del morso che Hannah dà a Dex. Intanto Harrison sente l’amicizia di Hannah, cosa che spezza il cuore a Dexter. Proprio in questo momento di debolezza, si presenta alla sua porta Maria Laguerta con un mandato di arresto di Dex per l’omicidio di Hector Estrada: il colmo proprio che Dexter sia stato arrestato per un omicidio che non ha nemmeno commesso… Laguerta nel momento della lettura dei suoi diritti non riesce nemmeno a guardarlo in faccia, forse perchè nemmeno lei è tanto convinta di quello che sta facendo, perchè comunque ha un legame affettivo con Dex, e perchè in cuor suo sa che sta per mettersi contro tutta la squadra omicidi.

Da qui inizia un serrato interrogatorio, in cui ho seriamente pensato che Dexter potesse cedere, ma poi in realtà Dexter sa sempre come cavarsela, fa passare Maria come una accecata per i sentimenti che nutriva per Doakes e addirittura sulla maglia di Estrada si ritrova un’impronta di Maria Laguerta…e poi come mente Dex, nessuno mai ahahha. Così inizia una corsa alla ricerca di Estrada, che dal momento in cui scappa dalla grinfie di Dex si dà alla macchia. Dex vuole perciò trovarlo e metterlo a tacere prima che lo trovi Laguerta, che gli offra un posto sicuro dove nascondersi fino al momento di un possibile processo. Dex trova per primo Estrada, seguendo le tracce dell’ex moglie. Intanto al processo di Hannah, Debra si becca gli insulti della McKay che la definisce un’ipocrita…E tutti i torti non ha, odia lei e l’ha arrestata per i suoi omicidi, ma lascia libero il fratello. Però a noi va bene così giusto?  Ad Hannah viene comunque confermata la custodia e l’amica Harleen le passa una pasticca, che le permetterà in seguito di finire in ospedale e di scappare, diventando così un’evasa. Prima di lasciare la città, lascia però una pianta con fiori neri come ricordo/come avviso/come monito per qualcosa? Chissà! Sta di fatto che in un possibile ritorno di fiamma nell’ottava stagione io ci spero.

Maria Laguerta non si arrende facilmente e decide di tentare il tutto: mostra infatti le riprese  della sera in cui Debra andò a prendere la benzina per bruciare la chiesa. Maria non la accusa di niente, ma le chiede se c’è qualche confessione che Debra volesse fare: e qui ho seriamente pensato che Debra potesse cedere e vuotare il sacco su Dexter. Ma Debra è una persona forte, e questa settima stagione l’ha fortificata ancor di più. E alla fine per Maria la questione non è finita perchè ha capito che Debra ha mentito per proteggere il fratello. Infatti Laguerta ha un altro asso nella manica: un mandato per tracciare col il sistema GPS i tragitti dei cellulari di Deb e Dex la notte dell’incendio, cosa che inchioderebbe entrambi. E l’unica via di uscita per Dexter non è la fuga, ma uccidere Laguerta, nonostante lei non rientra nei criteri stabiliti dal Codice di Harry. Questa volta Dexter ricambia il favore a Maria tendendogli una trappola: la fa chiamare da Estrada per chiederle aiuto, e prima uccide lui. Poi combina la cosa in modo da far pensare che sia stato Estrada ad ucciderla con la sua pistola. Povera Maria, come il sergente Doakes, fa una brutta fine per essersi messa contro Dexter: solo che a farla fuori non è Dex col suo piano, ma la sorella Debra. Accorsa nel frattempo per fermare il fratello, Debra si trova davanti ad una scelta: sparare a Dexter, come Maria le suggerisce veementemente, oppure non sparare per niente. Intanto Dex si stava quasi abituando alla possibilità che Deb non scegliesse lui, ma poi il colpo parte e la destinataria è Maria, che muore all’istante. Una Debra devastata corre ad abbracciare Maria,e con tutte le lacrime e la rabbia che ha in corpo manifesta a Dexter il suo odio per lui.

Un finale stracarico di emozioni che lascia un grosso punto interrogativo per noi fan. Dex è riuscito a ottenere tutto ciò che desiderava: cioè vendicarsi di Estrada, per la morte della madre, e liberarsi di Laguerta. Ma Debra? Cosa ha ricavato da tutto ciò?
Fortuna che già da domani potremo soddisfare la nostra grandissima curiosità: con la prima puntata capiremo che cosa ne sarà di Dexter, di Debra e del loro oscuro segreto. Capiremo le intenzioni di Hannah e il significato di quella pianta dai petali neri. Un nuovo percorso inizierà, che purtroppo ci condurrà al termine del nostro meraviglioso viaggio in compagnia di Dexter. Durante questo viaggio vi terrò compagnia con le mie recensioni, che spero seguirete in tanti!;)