Per quanto i fans di The Walking Dead possano odiare Negan per quello che sta per fare ad uno dei personaggi principali, c’è comunque abbastanza spazio per odiare uno degli scagnozzi del grande villain – Dwight. Dopotutto, il ragazzo ha rubato la morto di Daryl, ha rubato la balestra di Daryl, ha sparato a Daryl, e appare nel promo della Stagione 7 con indosso la giacca di Daryl. MA COSA VUOLE DA DARYL DIXON QUESTO TIZIO??!!
Ovviamente non si sa ancora molto sul personaggio, ma si scoprirà presto qualcosa in più quando la premiere della Stagione 7 andrà in onda, il 23 ottobre. Abbiamo parlato con lo showrunner della serie, Scott M. Gimple, per avere qualche scoop su Dwight e sul posto che lui e gli altri Saviors chiamano casa.
ENTERTAINMENT WEEKLY: Abbiamo già parlato di una delle location principali di questa stagione, ovvero the Kingdom, ma cosa puoi anticiparci del fortino dei Saviors, o più noto come Sanctuary?
SCOTT M. GIMPLE: Il Sanctuary sarà una delle location principali d’ora in avanti. È una location piuttosto epica. È uno di quei posti che hanno richiesto una grande organizzazione e planning ed il nostro team ha fatto un ottimo lavoro. È un edificio ed un set davvero grande e ci sono aspetti che coinvolgono i walkers su una vasta scala, come anche diverse sfumature. È qualcosa di completamente nuovo.
Ovviamente c’è un grande focus su Negan ora, ma cosa mi dici di Dwight? Sappiamo dai fumetti a cosa è dovuta la bruciatura sul suo volto. Avremo una risposta anche nella serie tv? E cos’altro vedremo di Dwight in questa stagione?
Dwight avrà una storia molto importante in questa stagione, come è stato nei fumetti. Dwight è un personaggio che cercava di scappare da Negan e che ora è uno dei luogotenenti di cui Negan si fida maggiormente. Questo ci dice molto del personaggio. Inoltre lui diventa uno dei suoi luogotenenti più fidati dopo che il suo volto è stato bruciato. Questo rende il personaggio non solo interessante, ma anche pieno di conflitti.
Vedremo molto Dwight in questa stagione. Lui sarà molto importante per la storia in generale, ma soprattutto per quella di Alexandria e del Santuary e del nuovo mondo. Lui ha una delle storie più complicate. Per tutto quello che gli è successo, si può pensare che lui scelga i suoi alleati in un certo modo, invece è tutto più complicato.
C’è ancora della bontà in lui?
Diventa tutto molto complicato con lui. Lui era un idealista ed il suo idealismo è quello che l’ha portato alla grande amarezza che ora abbiamo nei suoi confronti, che lo ha portato a fare cose orribili. È complicato.