Carissimi addicted, questa settimana ho deciso di non assecondare la mia malsana tendenza a proporvi video truculenti e allucinati e di portarvi nella Scozia del 1743.
Come dite? Impossibile? Andate a raccontarlo a Claire Randall e forse non ne sarete più così sicuri…
Qua devo fare una premessa (con tanto di piccolo mea culpa annesso): io “Outlander” ancora non ho avuto occasione di vederlo. L’ho inserito nella lunga lista delle cose da fare fin dalla sua uscita, ma poi, per un motivo o per l’altro, ho continuato a rimandare vergognosamente, nonostante intorno a me la febbre per questa serie crescesse in maniera vertiginosa.
Ciò non toglie che io conosca la storia e la ship principale più che a grandi linee e che mi sia involontariamente spoilerata fino all’inverosimile (“For the Facebook is dark and full of spoilers”, giusto per parafrasare la ben nota Melisandre).
La coppia Claire/Jamie mi è sembrata fin da subito ricca di potenzialità, vuoi per lo strano misto di romanticismo e carnalità che sembra contraddistinguerli, vuoi per l’accento assolutamente impagabile di Sam Heughan (lo so, è una mia fissazione, che vogliamo farci).
Per questo motivo ho passato il fine settimana appiccicata allo schermo, spulciando video su video, facendo confronti e stilando graduatorie per arrivare a selezionare questa piccola perla per voi. Buona visione!
“And you, my sassenach? What were you born for? To be the lady of a manor, or sleep in the fields like a gipsy? To be a healer, or a don’s wife, or an outlaw’s lady?”
“I was born for you.”
(Ok, devo DAVVERO decidermi a recuperare questa serie.)