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Telefilm Addicted consiglia… From Dusk Till Dawn

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Telefilm Addicted consiglia… From Dusk Till Dawn

Se il titolo di questa serie non vi è nuovo, è perché stiamo parlando del reboot seriale di un noto cult cinematografico anni Novanta. Correva l’anno 1996 quando nelle sale approdò From Dusk Till Dawn (Dal tramonto all’alba, qui in Italia), thriller horror vampiresco dalle decise venature pulp/gore frutto delle geniali menti di Robert Rodriguez e Quentin Tarantino – due che non hanno certo bisogno di presentazioni! – e interpretato da un cast d’eccezione in cui spiccavano George Clooney, lo stesso Tarantino, Juliette Lewis, Salma Hayek ed Harvey Keitel.

La trama, semplice e concisa, ruotava attorno alla fuga verso il messico dei fratelli fuorilegge Richard e Seth Gecko che, presa in ostaggio una famigliola composta da un ex pastore e i suoi due figli, avevano la malaugurata idea di fermarsi per la notte al Titty Twister, locale notturno popolato da feroci e famelici vampiri assetati di sangue. Di lì, che ve lo dico a fare, partiva una carneficina in linea con lo stile provocatorio, scanzonato ed eccessivo proprio dei due suddetti cineasti.
Questo show, lungo tre stagioni e all’oggi quasi certamente concluso, riprende la storia raccontata dal suo alter ego cinematografico e la espande oltre misura, sino a creare un’ampia Mitologia che si fonde con miti e tradizioni della cultura azteca.

Quentin Tarantino, Salma Hayek e George Clooney nel film del 1996.
Zane Holtz e D. J. Cotrona nella serie tv.

Richie e Seth Gecko (Zane Holtz e D.J. Cotrona) prendono in ostaggio Jacob Fuller (Robert Patrick) e i suoi due figli Kate e Scott (Madison Davenport e Brandon Soo Hoo), per poi finire al Titty Twister e scoprire una realtà che non immaginavano esistesse neppure nei loro incubi più spinti: tra vampiri, mostri e divinità, i nostri dovranno lottare duramente per portare a casa la pellaccia in un’avventura che dalle “quattro mura” del locale si sposta on the road.
L’universo raccontato dalla pellicola si ritaglia pian piano, episodio dopo episodio, una nuova dimensione: i personaggi che già conoscevamo acquistano storia e spessore e si muovono in un mondo più ricco e sfaccettato e incontrano nuovi volti lungo il loro percorso. E in tutto questo, l’iconica vampira Santanico Pandemonium – ruolo che consacrò sex symbol la sensuale attrice messicana Salma Hayek – ha una degna erede nella bella e in parte Eiza González che, bisogna rendergliene merito, non la fa rimpiangere.

From Dusk Till Dawn, come avrete capito, non è per tutti. Tra sangue, violenza e trash spinto e voluto, Rodriguez resuscita la sua creatura e la adatta per il piccolo schermo creandone una copia così simile e al contempo così diversa. Certo, la compattezza del film viene meno e assistiamo spesso ad una divertente baracconata un po’ confusionaria che ci racconta una storia complessa, a tratti autoironica e sopra le righe, ma il risultato finale è comunque di un certo valore. Un cast azzeccato che non fa rimpiangere l’originale, una trama avvincente (tra alti e bassi) e uno sviluppo costantemente in bilico tra l’horror, l’azione e il thriller, rendono questa serie un gradevolissimo passatempo per gli amanti del genere e soprattutto per i fan di Tarantino e Rodriguez (che l’ha mandata in onda sul suo El Rey Network).
E per chi non ha visto il film originale? Ovviamente, per un non fan l’hype per una simile operazione è assai smorzato, ma non è detto che non la si possa gustare ugualmente. Se vi piacciono i vampiri (qui non proprio convenzionali, siete avvisati!), l’azione, il trash e il pulp, questa serie potrebbe fare al caso vostro.
Dopo tre intense stagioni, al momento non ci è dato sapere se sia nei programmi una quarta stagione di questo show: il finale della terza era abbastanza conclusivo, ma al contempo un po’ aperto. Uno spiraglio, insomma, c’è. È però da vedere se il suo creatore abbia la voglia e la possibilità di proseguire e, soprattutto, se valga la pena farlo: il troppo stroppia e c’è il rischio che, portandola per le lunghe, questa serie abbia più danni che benefici.

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