Home Altro Masters of Sex | Il dietro le quinte del nuovo provocante drama Showtime

Masters of Sex | Il dietro le quinte del nuovo provocante drama Showtime

0
Masters of Sex | Il dietro le quinte del nuovo provocante drama Showtime

MASTERS OF SEX (SEASON 1)E’ a soli 8 episodi dal suo inizio ma la nuova serie Showtime ‘Masters of Sex’ ha già offerto più capovolgimenti che il Kama Sutra. Il pubblico sembra gradire, gli ascolti sono solidi e la rete ha annunciato il rinnovo per la seconda stagione.

Qual è il segreto di questo successo? Iniziamo dalla chimica tra il britannico attore drammatico Michael Sheen (‘Frost/Nixon’) e l’attrice comica Lizzy Caplan (‘Party Down’) nei ruoli di William Masters e Virginia Johnson, i pionieri delle ricerche che rivoluzionarono lo studio del sesso negli anni 50’. “ I produttori avevano chiaro cosa stavano facendo mettendo insieme l’importante e famoso attore con la più giovane e meno esperta attrice ” dice Caplan riguardo la strana coppia. Rispecchia la relazione tra Masters e Johnson. “ Come per Johnson con Masters, Caplan ammette di essere rimasta intimidita da Sheen quando lo ha conosciuto. Ma poi si è abituata. “ Ridiamo e ci prendiamo in giro, sembriamo più due ragazzini di 9 anni che adulti che lavorano seriamente ad uno show televisivo. ” dice.

Un altro fattore a favore della serie è la continua importanza dei temi affrontati, nonostante sia ambientato decenni fa. “ In molte cose siamo progrediti ” dice Caplan. “ Ma c’è ancora un diverso trattamento riservato alle donne rispetto agli uomini, specie quando si tratta del numero di persone con cui si va a letto. ” Il sesso comprende molti temi scottanti: l’infertilità, l’omosessualità, l’infedeltà, le disfunzioni sessuali e — come nell’episodio di domenica — l’antisemitismo e il sessismo. Dichiara la produttrice Sarah Timberman, “ Lo show apre una conversazione riguardo tante cose che mettono a disagio le persone e questo è interessante per noi. ”

images

Eccitante e imbarazzante. “ E’ difficile lavorare alla serie ” dice Timberman, che chiama la sala scrittura “molto confessionale”. Impari tanto riguardo le persone con cui lavori, molto di più rispetto a quanto sapresti lavorando ad uno show legale-procedurale. ” L’intimità condivisa si estende oltre la sala scrittura verso il set. Ma tutte le scene sono molto studiate per non sembrare gratuitamente volgari. Sheen ammette che questo è il ruolo più sesso-centrico che abbia mai interpretato. Sheen ha firmato solo dopo aver verificato che la serie fosse ben scritta e di avere fiducia nei produttori. “ Sapevo che sarebbe stato realizzato in modo interessante e non volgare, non avrei partecipato ad un soft-porn. ” dice l’attore.

Al contrario — il set sembra più uno sterile laboratorio di scienza. Tutte le sequenze spinte sono girate a porte chiuse. “ C’è un accesso limitato a quelle scene ” dice Timberman. “ Se non devi essere lì per un motivo specifico non puoi entrare.” E se sei un attore che freme su un lettino d’ospedale con attaccati fili addosso, indovina chi ti terrà la mano? Gli stessi Masters e Johnson (o almeno le loro contro-figure). Continua Timberman, “Michael e Lizzy hanno fatto un lavoro straordinario nel mettere a loro agio gli attori che visitavano il set di “quelle” scene incoraggiandoli a sollevare qualsiasi preoccupazione sul copione che riguardasse la nudità”. Non ci saremo aspettati di meno dai “maestri del sesso”.

‘Masters of Sex’ va in onda di domenica su Showtime.

Fonte

Previous article Entourage | C’è una data di inizio per il film
Next article Awkward | Recensione 3×15-3×16- “A very special episode of Awkward” e “Less than a hero”
Nasce in una remota città di una remota isola, ama i cuccioli e la Coca-Cola, in cerca del suo Schmidt. Affamata di storie, fin da bambina predilige le letture horror, i Piccoli Brividi su tutti, finchè un bel giorno scopre che oltre ai libri, ai cartoni e a Baywatch c’è di più… inizia l’era delle serie tv del cuore: Buffy e Streghe per poi passare ai veri mostri con Dexter, il suo preferito of all time. Non prima però di aver passato l’adolescenza, nella sua testa, tra Stars Hollow, Neptune e Roswell. Tutt’oggi il Seattle Grace rimane l’unico ospedale in cui si farebbe ricoverare volontariamente e le piace pensare che non l’avrebbero rimandata in chimica se avesse avuto Mr. White come professore… Divoratrice di commedie, meglio se demenziali, perché bisognerà pur farsi due risate per non morire di drama… Progetti futuri: girare gli USA facendo tappa in ogni location telefilmica della sua lista.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here