L’acclamata serie antologica di Ryan Muphy, American Crime Story, parlerà dell’assassinio di Gianni Versace, ma non tutti ne sono entusiasti. La famiglia di Versace non ha parlato a favore di The Assassination of Gianni Versace, l’ultimo capitolo della serie di FX, affermando che dovrebbe essere trattata come fiction.
“La famiglia Versace non ha mai autorizzato o avuto alcun coinvolgimento con l’imminente serie tv che parla della morte del Sig. Gianni Versace,” recita un comunicato di lunedì’, secondo The Hollywood Reporter. “Considerato che il libro su cui si basa in parte lo show non è mai stato autorizzato dalla famiglia Versace, e che quest’ultima non ha preso parte alla stesura dei copioni, questa serie tv andrà considerata come un lavoro di pura finzione.”
La stagione, basata sul libro Vulgar Favors di Maureen Orth, racconterà l’uccisione del famoso stilista così come la vita del suo assassino Andrew Cunanan. I protagonisti sono Darren Criss nel ruolo di Cunanan, Edgar Ramirez nella parte Gianni, Ricky Martin come il suo fidanzato e Penelope Cruz nel ruolo di sua sorella Donatella.
FX, insieme all’azienda FOX 21, che produce Versace, hanno risposto al comunicato della famiglia con uno loro: “Come la prima stagione di American Crime Story, The People vs. OJ Simpson, basato sul bestseller di Jeffrey Toobin, The Run of His Life, la seconda stagione su FX, The Assassination Of Gianni Versace, è basata sulle ricerche e sul bestseller riconosciuto di Maureen Orth, Vulgar Favors, che esamina la vita criminale di Andrew Cunanan. Ci siamo affidati alla meticolosa ricostruzione di Ms Orth in cui crediamo.”
The Assassination of Gianni Versace: American Crime Story debutterà il 17 gennaio su FX alle 10pm.