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You’re the Worst | Il cast e il creatore parlano della terza stagione

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You’re the Worst | Il cast e il creatore parlano della terza stagione


Ben Folds apparirà come guest star nella commedia “You’re the Worst”, per la sua terza stagione, che andrà in onda a partire da 31 agosto su FXX.

Gretchen (Aya Cash) “è un’agente musicale e ci saranno quindi nuovi clienti”, ha detto il creatore e produttore esecutivo Stephen Falk, lo scorso martedì durante il Television Critics Association press tour al Beverly Hilton. Reciterà una versione perversa di Ben Folds.

Nella nuova stagione, Gretchen continuerà a fare i conti con la sua depressione, e andrà da una terapista interpretata da Samira Wiley, di OITNB. Il suo fidanzato, Jimmy (Chris Geere), incontrerà le sue sfide personali ma, come accade spesso con i personaggi di questo show, resisterà all’urgenza di acquisire una certa auto-consapevolezza.

“I sentimenti sono identici a quelli delle altre coppie, solo che loro non lo fanno nell’ordine giusto”, ha affermato Geere. “Prendono sempre la strada più difficile. Penso che questo sia il motivo per cui la gente riesce a legarsi a loro. Non si tratta del solito lavaggio del cervello a cui ci hanno abituato di solito le commedie”.

La stagione si apre non molto tempo dopo la fine della scorsa, con l’amica della coppia, Lindsay (Kether Donohue), in panico per la scoperta della sua gravidanza. Non sorprende quindi che, quando lo show farà ritorno, Lindsay dovrà ancora avere anche fare con la sua frustrazione.
“Penso che Lindsay abbia molta rabbia repressa che non ha ancora trovato uno spazio adeguato”, ha detto Donahue. “Irrompe all’improvviso, soprattutto con Paul (Allen McLeod), il marito di Lindsay, un uomo molto mite con cui Lindsay non è mai stata compatibile.

“È il lato negativo della medaglia quando si tenta di far funzionare una relazione già scaduta”, ha spiegato Falk relativamente a quella coppia. “Spesso finiamo per girare intorno sempre alla stessa persona, anche se non stiamo bene insieme. Ci fissiamo, per qualche motivo”.

Una delle “fissazioni” a cui lo show farà ritorno nella tersa stagione sarà “Sunday Funday”. Il gruppo si rende conto che la loro idea è stata commercializzata in modi che li irritano. Il titolo dell’episodio è “The Last Sunday Funday” e avrà come tema una caccia al tesoro.

“Capiscono che l’idea è stata copiata dal pubblico e che tutti stanno giocando – ci sono cartelli, drink e magliette”.

Nella terza stagione Edgar (Desmin Borges) si confronterà con problemi ben più grandi. Dovrà fare i conti con il suo stress post traumatico in un modo più ampio, mentre cerca di far funzionare la sua relazione con Dorothy (Collette Wolfe).

“Abbiamo trascurato quel tema, la scorsa stagione, perché volevamo che avesse una vita. Ma non è qualcosa che scompare magicamente, e io ho avvertito la responsabilità di trattarlo di nuovo, non potevamo lasciarlo in disparte. Lo scorso anno ha fatto un tentativo di fare una transizione verso la vita civile. Questa volta si tratta di rendersi responsabile di chi è e di che cosa vuole fare nella prossima fase della sua vita, entro i confini strutturali in cui si trova. Il gruppo dei veterani gli dice quello che deve fare, i suoi amici gli dicono quello che deve fare – in pratica entrambi i gruppi lo stanno bullizzando. In questa stagione dovrà dire ‘Smettetela, sono una persona e ho bisogno di decidere il giusto piano di azione per me stesso'”.

Il tema principale della seconda stagione riguardava la depressione clinica di Gretchen, qualcosa di cui l’attrice ha confessato di essere stata nervosa – non mentre girava quelle scene, ma dopo.

“Ero spaventata, non nel recitarlo, ma una volta che lo show è andato in onda – mi sono chiesta se l’avessimo affrontato nel modo giusto. Mi chiedevo se le persone avrebbero reagito bene”. Ma ha aggiunto di aver ricevuto molti responsi positivi da persone che si erano sentite toccare dalla sua storia e che si erano connesse al modo in cui aveva messo in scena la situazione complessa di Gretchen.

“Ero a una classe di Zumba e una persona è venuta a cercarmi e mi ha detto: ‘Voglio che tu sappia che mi hai veramente aiutato ad affrontare la mia situazione. È stato incredibilmente commovente”.

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