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Younger | Recensione 4×01 – Post Truth

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Younger | Recensione 4×01 – Post Truth

Younger è tornato!!! Mi sentite esultare e saltare come una pazza?!?
(confesso che lui è molto più bravo di me)

Ovviamente definirmi felice per la possibilità di commentare gli episodi è un eufemismo… sono proprio entusiasta! Potrò finalmente esternare con il mondo il mio bipolarismo Josh/Charles, sbavare come non ci fosse un domani su Nico Tortorella, e ridere con voi per le assurde situazioni in cui si verrà a trovare Liza (vi prego autori datemi un altro episodio in stile “ragazzo con le pecore” – you know what I mean!)

Essendo puntate di 20 minuti i miei commenti saranno molto “rapidi”, spero che mi farete compagnia e che mi direte la vostra!

Ebbene, innanzitutto meglio partire da dove ci eravamo lasciati:

  1. Charles bacia Liza proprio nella serata in cui Josh le avrebbe chiesto di sposarlo e…chiaramente lui li becca. Fine della storia. Più o meno;
  2. Liza capisce che quello che ama non è Charles ma Josh (beata te che sei così brava a capire…forse…) ma quest’ultimo di fronte alle scuse della donna, stanco e amareggiato dalle sue continue bugie per colpa delle quali tutti stanno soffrendo, la allontana;
  3. Complice il fatto di dover trovare una nuova sistemazione, Kelsey si trova a casa di Maggie e così Liza decide di raccontarle TUTTA, MA PROPRIO TUTTA LA SUA STORIA. E su questa scena si chiudeva la terza stagione.

(datemi un Nico Tortorella tutto per me, per favore, datemelo.)

Questa première inizia proprio da dove era finita la scorsa stagione e ha DECISAMENTE gettato le basi per una stagione che possiamo definire scoppiettante!

Kelsey non ha preso proprio benissimo la confessione di Liza e (squillo di trombe) si è trasferita da…Josh! (Inizio subito dalla notizia bomba di fine episodio anche se diciamocelo, l’avevamo capito tutti dalla scena dei due al bar…). Ora, io shippo Josh anche con un manico di scopa (che potrei – e vorrei – essere io) e, sono onesta, l’idea di una coppia Jossey (o Kelsh fate voi) non mi dispiace…ma proprio per niente! Anche perché la scena di lui che le consegna le chiavi dell’appartamento mi è piaciuta, mi ha trasmesso quella complicità che voglio vedere in una coppia. Insomma, ho visto un bel feeling. Voglio che duri? Dipende da come si evolverà (se davvero si evolverà) una possibile storia e di come sarà il rapporto tra Josh e Liza, in una parola: VEDREMO.

Le scene tra Liza e Charles, che dire: voglio vederli INSIEME. Che facciamo qualcosa, qualcosa di serio. Perché devo ammetterlo: Charles sarà anche troppo impostato però… però è un SIGNORE, è INTELLIGENTE, CARISMATICO e ha una connessione MENTALE con Liza. E’ così e basta. E a questo punto voglio vedere se ci sono anche le scintille. Ma poi scusatemi, anche io voglio un capo così galante e IPNOTICO… quando le parla della collezione di famiglia è a dir poco DA SCHIANTO. RIANIMAZIONE.

Per il resto ho apprezzato tutto il discorso sulla VERITA’, che cosa si intende con questa parola, si può essere reali senza essere veri? Liza la prende come stimolo per confessare anche sul posto di lavoro la sua STORIA, ancora sulla scia dell’ONESTA’, ma Kelsey la invita a CREARSI UNA SUA STORIA, una storia pubblica che la rendesse REALE. Ma la verità è tutt’altra cosa. Per ora.

QUESTO E QUELLO…

  1. Che nessuno mi tratti male Diana…NON E’ UN TRANS! E’ meravigliosamente DONNA. Adoro il suo stile. Liza dovrebbe imparare da lei;
  2. Parlando di stile: Kelsey, avevo detto nel mio precedente articolo che eri un esempio di stile ma ragazza, NON CI SIAMO. Ma che vestito ti sei messa?!?!? Un girasole gigante davanti?!? MA ANCHE NO TI PREGO.
  3. Sempre in tema di stile: Liza, tesoro, stavo quasi pensando che ti fossi ripresa in questa stagione perché mi sembrava che, nell’insieme, stessi anche bene (giacca, gonna e scarpe) poi ho visto bene la maglietta e NIENTE, ABBI PIETA’ DI ME.
  4. New York: adoro le immagini che la serie ci presenta della città. LE ADORO E BASTA. PORTATEMI LI’.

Alla prossima!

 

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Nata negli anni 80, grazie al suo papà clone di Magnum P.I., cresce a pane e “Genitori in blue jeans” (dove si innamora di Leonardo di Caprio che troverà poi in quei film tanto amati come "What's Eating Gilbert Grape" o “Total eclipse”), l’uomo da 6 milioni di dollari, l’A-Team, Supercar e SuperVicky. L’adolescenza l’ha trascorsa tra Beverly Hills 90210, Santa Monica e Melrose Place..il suo cuore era sul pianeta di Mork e alle Hawaii..anche se fisicamente (ahimè) era sempre e solo nella provincia bergamasca. Lettrice compulsiva fin dal giorno in cui in prima elementare le hanno regalato Labirinth è appassionata di fantasy (Tolkien è il suo re, Ann Rice e Zimmer Bradley le sue regine) e di manga (Video Girl AI in primis per arrivare a Paradise Kiss e Nana), anche se ultimamente è più orientata a letture propedeutiche pediatriche! Ama studiare (tra laurea, dottorato e master ha cominciato a lavorare a 28 anni!!) ed imparare, ma non fatela arrabbiare altrimenti non ce ne è per nessuno!

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