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Upfronts 2013-2014: Fox

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Upfronts 2013-2014: Fox

Subito dopo l’NBC, è il turno del canale Fox che ieri pomeriggio ha annunciato il suo palinsesto per il prossimo anno, prendendo molte decisioni interessanti, si prevedono lunghissime pause, specialmente per Glee che potrebbe concludere la 5 stagione direttamente la prossima estate, e non nel mese di maggio come al solito, per permettere alla new entry Rake di terminare la sua messa in onda.

Ringrazio Septimus W e JaneRizzoli che hanno tradotto le sinossi delle nuove serie tv!

LUNEDÌ
8 pm Bones (autunno) / Almost Human (inverno avanzato)
9 pm Sleepy Hollow (autunno) / The Following (inverno avanzato)

MARTEDÌ
8 pm Dads
8:30 pm Brooklyn Nine-Nine
9 pm New Girl
9:30 pm The Mindy Project

GIOVEDÌ
9 pm Glee (autunno) / Rake (midseason)

VENERDÌ
8 pm Bones (a partire dall’inverno)
9 pm Sleepy Hollow repliche (autunno) / Raising Hope ed Enlisted (dall’inverno)

DOMENICA
8 pm The Simpsons
8:30 pm Bob’s Burgers
9 pm Family Guy
9: 30 American Dad

SERIE CANCELLATE:

Ben and Kate, The Mob Doctor, Touch.

SERIE TERMINATE:

Fringe.

SERIE DAL DESTINO INCERTO:

The Goodwin Games.

LE NUOVE SERIE:

Almost Human: Dal produttore esecutivo J.J. Abrams (Emmy Award, “Fringe”, “Lost”, “Star Trek” e “Mission Impossible” franchise) e dal creatore/produttore esecutivo J.H. Wyman (“Fringe”, “The Mexican”) arriva Almost Human. Con Karl Urban (“Star Trek”) e Michael Ealy (“Sleeper Cell”, “Common Law”), questa nuova serie è un drama poliziesco e d’azione ambientato nel futuro, tra 35 anni, quando i poliziotti lavoreranno in coppia con evolutissimi androidi. L’anno è il 2048. John Kennex (Urban) è un poliziotto che è sopravvissuto ad uno dei più catastrofici attacchi mai fatti al dipartimento di polizia. Dopo essersi risvegliato da un coma di 17 mesi, non ricorda molto – tranne che il suo partner è stato ucciso; la sua fidanzata, Anna Moore (guest star Mekia Cox, “Crazy, Stupid, Love”, “Undercovers”), lo ha lasciato dopo l’attacco; egli ha perso una gamba e ora è equipaggiato con un’appendice sintetica molto sofisticata. Soffrendo di depressione, degenerazione mentale, disturbi ossessivo – compulsivi, stress post-traumatico e del “psicologico rigetto della sua protesi sintetica”, John torna al lavoro per ordine del capitano e alleato Sandra Maldonado (Lili Taylor, “Six Feet Under”, “Ransom”). Per legge, ogni agente deve lavorare con un robot. E, nonostante la sua appassionata avversione verso gli androidi, John è messo in coppia con un MX-43 pronto alla battaglia. Ma conclude bruscamente la sua partnership quando il robot scopre informazioni incriminanti sul suo conto. Pertanto, il tecnico Rudy Lom (Mackenzie Crook, “Pirates of the Carribean”) gli presenta Dorian (Ealy), un androide fuori produzione con inaspettate reazioni emotive. Sebbene queste reazioni siano considerate dei difetti, è proprio grazie a queste “imperfezioni” che John riesce a legarsi a Dorian. Dopotutto, John è in parte macchina e Dorian è parzialmente umano. L’intesa tra John e Dorian non soltanto li completa ma riesce anche a connetterli. Mentre si adatta a lavorare con il suo nuovo partner, John deve anche imparare ad andare d’accordo con i suoi nuovi colleghi: l’entusiasta (e un po’ abbagliata dalla celebrità) Detective Valerie Stahl (Minka Kelly, “Friday Night Lights”, “(500) Days of Summer”) e il diffidente Detective Richard Paul (Michael Irby, “Law Abiding Citizen”, “The Unit”) che non accoglie John a braccia aperte. Almost Human segue le missioni di John e Dorian mentre combattono il crimine in questo futuristico paesaggio e mentre i misteri che circondano il suo attacco e la mitologia di questo nuovo mondo si dipanano. E’ prodotto dalla Bonanza Productions Inc. in collaborazione con la Bad Root Productions e la Warner Bros. Television. La serie è stata ideata da J.H. Wyman che ha anche scritto il pilot. J.J. Abrams, Bryan Burk e Wyman sono i produttori esecutivi. Kathy Lingg (“Person of Interest”, “Revolution”, “Fringe”) e Reid Shane (“Fringe”) sono i co-produttori esecutivi. Brad Anderson (“Fringe”, “The Killing”) ha diretto e co-prodotto l’episodio pilota.


http://www.youtube.com/watch?v=ykwxg534yAw

Sleepy Hollow: Cosa succederebbe se improvvisamente ti risvegliassi dall’agonia della morte dopo 250 anni per scoprire che il mondo è sull’orlo della distruzione, causata da eventi inimmaginabili, e che sei l’ultima speranza dell’umanità? Benvenuti a SLEEPY HOLLOW, l’avvincente nuovo drama di mistero e avventura degli ideatori e produttori Alex Kurtzman e Roberto Orci (“Star Trek”, “Transformers”, “Fringe”). In questo moderno adattamento del racconto di Washington Irving, Ichabod Crane (Tom Mison, “Salmon Fishing in the Yemen”) ritorna in vita dopo due secoli e mezzo e si ritrova a dover risolvere un mistero che risale al periodo dei Padri Fondatori. Insieme ad Ichabod, resuscita anche il famigerato Cavaliere Senza Testa che scatena la propria furia omcida nella Sleepy Hollow dei nostri giorni. Legato al Cavaliere da un incantesimo di sangue lanciato sul campo di battaglia della Rivoluzione Americana, Ichabod capisce presto che fermare il Cavaliere è solo l’inizio perché egli è il primo dei Quattri Cavalieri dell’Apocalisse. Mentre questo re-inventato Ichabod si trova nella moderna Sleepy Hollow, egli scopre una città e un mondo che non riconosce più. Le uniche cose che gli sono brutalmente familiari sono il Cavaliere Senza Testa e la determinazione di Ichabod nell’annientare questo essere immortale. È una missione che deve portare a termine velocemente perché il Cavaliere ha ucciso lo Sceriffo August Corbin (guest star Clancy Brown, “Cowboy & Aliens”, “Carnivale”). Grey è stato sia un mentore che un padre per il Detective Abbie Mills (Nicole Beharie, “Shame”, “American Violet”), una giovane poliziotta le cui esperienze soprannaturali la aiutano a formare uno strano legame con Ichabod. Ma il capo della polizia di Sleepy Hollow, il Capitano Frank Irving (Orlando Jones, “The Chigao 8”, “Drumline”), non crede a questa storia. Infatti, l’unica persona dalla parte di Abbie è Ichabod. La sua immensa conoscenza di prima mano della segreta storia americana e le abilità di profiling e di valutazione del rischio dell’agente li rendono una formidabile coppia nella lotta contro il male. Il passato complesso di Ichabod ed Abbie, dall’inclusione di Ichabod nella potente e segreta Freemasons Society e dalla spettrale apparizione di sua moglie Katrina (Katia Winter, “Dexter”) alle visioni dell’infanzia di Abbie, li aiuterà a risolvere l’intricato puzzle di Sleepy Hollow per proteggerne il futuro. Poiché la storia di ripete, questa strana coppia si avvicinerà alle storie reali e ai segreti sui quali gli Stati Uniti sono stati fondati, per fermare un brutale ciclo del male. La serie è prodotta dalla K/O Paper Productions in collaborazione con la 20th Centry Fox Television. La serie è stata ideata da Alex Kurtzman, Roberto Orci, Philip Iscove e Len Wiseman (“Hawaii Five-0”, “Underworld” e “Total Recall”). Kurtzman, Orci, Wiseman e Heather Kadin sono i produttori esecutivi. Iscove è il direttore di produzuone. Wiseman ha girato il pilot.


http://www.youtube.com/watch?v=1hFg9qS_u3w

Dads: Onora tuo padre. Molto più facile a dirsi che a farsi. Soprattutto quando tuo padre è al verde e vive in casa tua, rovinando la tua vita. Da Seth MacFarlane, Alec Sulkin e Wellesley Wild, le menti creativamente stravaganti dietro alla commedia di successo “Ted” e alla serie d’animazione della FOX “Family Guy”, Dads esplora il terreno spesso insidioso delle relazioni padre-figlio. Questa nuova comedy multi-camera segue le vicende di due uomini di successo – e migliori amici dall’infanzia – ora sulla trentina le cui vite relativamente stabili sono sconvolte quando i loro patriarchi (delle vere e proprie spine nel fianco) si trasferiscono da loro. Eli (Seth Green, “Family Guy”, “Robot Chicken”) e Warner (Giovanni Ribisi, “My Name is Earl”, “Ted”, “Avatar”) sono i co-fondatori di una prospera azienda di videogame. Warner è sposato e ha due figli, due cani e una casa bellissima. Nonostante il successo, è un fascio di nervi che si preoccupa costantemente che il suo prossimo stipendio sarà l’ultimo. Lui ed Eli hanno avuto l’idea dell’azienda mentre erano fatti al college. Ed Eli è rimasto così da allora. In contrasto con la vita perfetta di Warner, Eli è un po’ più incasinato, con brevi tentativi di miglioramento. Ciò che gli manca in coraggio, gli manca anche in fibra morale. Sebbene Warner ed Eli abbiano delle vite totalmente diverse, sono molto uniti; la loro amicizia è più un matrimonio. E quel rapporto è ora più complicato poiché i loro padri hanno invaso le loro vite. La neurosi di Warner nasce probabilmente dall’essere cresciuto in una famiglia il cui benessere oscillava molto di anno in anno a causa dei piani per diventare ricchi di suo padre, Crawford (Martin Mull, “Two and a Half Men”, “‘Til Death”). Egli si descrive come “un uomo d’affari” (in cachi macchiato di vino) ed è un perpetuo ottimista. Crawford crede ancora fermamente che la prossima grande opportunità sia dietro l’angolo. Vivendo con Warner e con la sua bellissima ed esaltata moglie, Camila (Vanessa lachey, “Wipeout”, “True Beauty”), Crawford continua a spendere al di sopra delle proprie possibilità facendo dei benintenzionati e grandi gesti che non può permettersi e per i quali alla fine paga Warner. Il padre di Eli, David (Peter Riegert, “The Good Wife”, “The Sopranos”), è un torreggiante monumento alla negatività. Tirchio e irascibile, David prova piacere nelle delusioni e ha sempre preparato alla frustrazione suo figlio che ora si ribella spendendo eccessive somme di denaro. Dopo aver avuto delle difficoltà economiche, David si rivolge ad Eli che incolpa suo padre dei propri difetti, inclusa la sua incapacità di sistemarsi. Infatti, la sua più lunga relazione resta quella con la sua donna delle pulizie, Edna (Tonita Castro, “Go On”, “Seeking a Friend for the End of the World”). A cercare di aiutare sia Warner che Eli attraverso la miriade di sfide della vita c’è Veronica (Brenda Song, “New Girl”, “Scandal”); la loro arguta segretaria è una forza di cui tenere conto. L’invasione dei padri darà a questi amici e soci in affari la loro più grande sfida di sempre. Tra discutibili piani e passivi-aggressivi ficcanaso, riusciranno questi figli stressati a tenere le redini della situazione con questi due imprevisti? Dads è prodotto dalla 20th Century Fox Television e dalla Fuzzy Door Productions. La serie è stata ideata e scritta da Alec Sulkin (“Ted”, “Family Guy”) e Wellesley Wild (“Ted”, “Family Guy”). Seth MacFarlane (“Ted”, “Family Guy”), Sulkin e Wild sono i produttori esecutivi. Marc Cendrowski (“The Big Bang Theory”) ha girato il pilot.


http://www.youtube.com/watch?v=_yeLSEd8Ts4

Brooklyn Nine-Nine: Dagli sceneggiatori e produttori vincitori dell’Emmy, Dan Goor e Michael Schur (“Parks and Recreation”), e con Andy Samberg (“Saturday Night Live”) e Andre Braugher (“Men of a Certain Age”, “Homicide: Life on the Street”), Brooklyn Nine-Nine è una nuova comedy single-cam su ciò che succede quando un talentuoso ma spensierato detective si trova ad avere a che fare con un nuovo capitano che lo mette alla prova. Il Detective Jake Peralta (Samberg) è un poliziotto abbastanza bravo che non ha mai dovuto lavorare duramente o rispettare alla lettera le regole. Forse proprio perché ha il miglior record di arresti tra i suoi colleghi, è stato favorito – se non assecondato – per tutta la sua carriera. Questa è la situazione fino a quando alla sua stazione di polizia non arriva un nuovo ufficiale, il Capitano Ray Holt (Braugher) che ricorda a questo tronfio poliziotto di rispettare il distintivo. Jake può anche aver acciuffato più criminali ma il Detective Amy Santiago (Melissa Fumero, “One Life to Live”, “Gossip Girl”) è poco distante ed è ben consapevole di quanti arresti le servano per superare la differenza. Amy è cresciuta con sette fratelli che erano tutti poliziotti. È la prima ragazza della famiglia ad indossare l’uniforme e basta dire che è estremamente competitiva … in tutto. Al 99esimo distretto lavora anche il Sergente Terry Jeffords (Terry Crews, “Bridesmaids”, “Everybody Hates Chris”), un uomo che si è perso d’animo non perché è imbranato ma perché un anno fa sua moglie ha avuto due gemelle – Cagney e Lacey – e non può immaginare di non poterle vedere crescere. Il Detective Charles Boyle (Joe Lo Truglio, “Wreck-it Ralph”, “Superbad”), che idolatra Jake, è lo stacanovista del distretto; non è molto brillante, non è dotato fisicamente ma si impegna più degli altri. Charles desidera il Detective Rosa Diaz (Stephanie Beatriz, “Modern Family”, “The Closer”), con la quale non ha nessuna possibilità. Rosa è allo stesso tempo dura, sexy e incute molto timore. È fortemente supponente riguardo ad ogni cosa. A mettere in ordine i pasticci di tutti c’è Gina Linetti (Chelsea Peretti, “Parks and Recreation”, “Kroll Show”), l’eccentrica responsabile dell’Ufficio Civili che viene coinvolta negli affari degli altri in un modo o nell’altro. Tutti insieme, questi uniti – o attorcigliati? – poliziotti interrogano i sospetti, arrestano criminali e risolvono omicidi. Ma, alla fine, Brooklyn Nine-Nine è una workplace comedy che non si occupa davvero del loro lavoro. Parla degli uomini e delle donne dietro il distintivo – mentre cantano al karaoke, bevono una birra e ci provano l’uno con l’altro – tutto questo mentre proteggono la popolazione di Brooklyn. Brooklyn Nine-Nine è prodotta dalla Universal Television. La serie è stata ideata e scritta da Dan Goor (“Late Night with Conan O’Brien”, “Parks and Recreation”) e Micheal Schur (“The Office”, “Parks and Recreation”). I produttori esecutivi sono Goor, Schur e David Miner (“30 Rock”). Il pilot è stato diretto dal team di Phil Lord e Chris Miller (“21 Jump Street”, “Cloudy with a Chance of Meatballs”).


http://www.youtube.com/watch?v=D1UzmW77F30

Rake: è un telefilm drammatico che si centra su un personaggio. E’ basato sull’omonimo telefilm australiano, nominato come Best Television Drama Series, e segue la comica e caotica vita di un avvocato che difende i criminali, Keegan Deane (interpretato dal nominato per gli Academy Awards e gli Emmy Awards, Greg Kennear, “Little Miss Sunshine” e “The Kennedys”). In un solo giorno, Keegan Deane riceve diverse descri-zioni: la sua ex moglie lo chiama “inaffidabile”; suo figlio lo chiama “amico”; la maggior parte dei giudici pensa che sia “un oltraggio”; l’agenzia esattoriale degli USA lo chiama “imputato”; e per il suo ex spacciato-re è semplicemente una “tragica perdita”. Brillante, affascinante in modo frustrante e senza filtri, Keegan è uno dei grandi ossessionati della vita. La sua sconvolgente mancanza di discrezione ed inabilità di auto cen-surarsi, lo portano a casi che nessun altro toccherebbe, ma dietro a questo si nasconde un risoluto ottimismo e credo nella giustizia che alimenta ostinata determinazione a difendere quelli che sembrano non volersi re-dimere. Cerca sempre di fare la cosa giusta, ma nello stesso tempo si sforza a salvare se stesso da tanti ele-menti auto distruttivi che affliggono la sua vita, come l’eccessiva indulgenza ai vari eccessi, incluso le donne ed il gioco d’azzardo. Keegan riceve la maggior parte dei casi da Ben (John Ortiz, “Silver Linings Play-book”, “Luck”), il suo miglior amico sin dai tempi dell’università. Ben è sposato con Scarlet (Necar Za-degan, “Emily Owens, M.D.”, “The Event”), un’altra vecchia amica di Keegan, assistente procuratore distret-tuale della città di Los Angeles, molto spesso sua opponente in tribunale. Oltre ai casi di Keegan all’interno del sistema giudiziario, la serie segue i suoi processi e tribolazioni, incluso la montagna di debiti che ha con il suo allibratore e le sue sovrapposte liason con varie donne, incluso Melissa “Mikki” Partridge (Bojana Novakovic, “Edge of Darkness”, “Drag Me to Hell”), la prostituta preferita di Keegan e di fatto un interesse amoroso. In più, tra le sue situazioni imbarazzanti, c’è la sua battaglia contro l’agenzia esattoriale. Ma al suo fianco ad aiutarlo con i suoi casini c’è Leanne Zander (Tara Summers, “Ringer”, “Dema-ges”), la sua assistete stra sfruttata e sempliciotta. Nel frattempo, l’ex moglie di Keegan, Maddy (Miranda Otto, “The Starter Wife”, “War of the Worlds”), una psicologa, con riluttanza è anche la sua terapista, oltre ad essere la madre del loro figlio in piena crisi ormonale, FINN (Ian Colletti, “Phoebe in Wonderland), che mostra molte delle stesse inclinazioni del padre. Ogni mattina, Keegan tende a svegliarsi con qualche am-maccatura, fisica, mentale e spirituale. Di solito è una combinazione di tutte e tre, ma poi si ripercuote nel mondo, nel campo di battaglia della giornata di Keegan. Rake è prodotto da Fedora Entertainmente ed Es-sential Media & Entertainment Pty Ltd., in associazione con Sony Pictures Television. La serie è creata e scritta da Peter Duncan (creatore della serie originale australiana). Duncan è anche produttore esecutivo, in-sieme a Peter Tolan (“Rescue me”, “Analyze This”), Michael Wimer (“2012”), Richard Roxburgh (“Rake”, “Mission Impossible II”, “Moulin Rouge”) ed Ian Collie (“Rake”). Kinnear e Leslie Tolan (“Rescue Me”, “The Job”) sono co produttori esecutivi. Sam Raimi (“Oz the Great and Powerful”, “Spider-Man” franchise) ha diretto ed è stato il produttore esecutivo del pilot.


http://www.youtube.com/watch?v=ZIf6MgnY9_I

Enlisted: 3 fratelli, un esercito ma niente combattimenti! Enlisted è una irriverente ma sincera single-camera comedy su tra fratelli in una piccola base militare della Florida e sul gruppo di disadattati che li circonda. Affascinante, divertente e un leader naturale, il Sergente Pete Hill (Geoff Stults, “Ben and Kate”, “The Finder”) era sulla via di una grande carriera militare fino a quando un errore all’estero non lo ha rispedito negli Stati Uniti a Fort McGee, la base in Florida dove sono stazionati i suoi due fratelli minori. Ora, come capo del plotone, Pete deve fare sia da fratello maggiore che da leader militare. Il Caporale Derrick Hill (Chris Lowell, “Private Practice”, “Veronica Mars”) è il secondo fratello – intelligente e sarcastico, gli piace creare problemi e non gli importa di essere un soldato. Il soldato semplice Randy Hill (Parker Young, “Suburgatory”), invece, ama far parte dell’esercito. È il fratello minore super eccitato, super imbranato che vuole essere un guerrafondaio come i militari di “GI Joe”. I fratelli Hill lavorano nell’unità ausiliaria (Rear D) che comprende tutti i soldati che non sono impiegati in altre mansioni perché non troppo bravi per essere inviati all’estero ma neanche così incapaci da essere congedati dall’esercito. Questi sono gli uomini e le donne che tagliano l’erba alla base, smistano la posta, lavano i carrarmati, trovano cani persi e forse partecipano ad uno o due giochi di guerra. Ma il compito principale della Rear D è quello di prendersi cura delle famiglie dei soldati che si trovano all’estero. Fanno qualunque cosa di cui esse abbiano bisogno. E, nell’eventualità che succedo qualcosa ad un militare in missione, le truppe della Rear D devono dare la notizia ai familiari ed essere una spalla sicura sulla quale piangere. Fort McGee è gestito dal Sergente Maggiore Donald Cody (Keith David, “Cloud Atlas”, “The Cape”), un uomo severo ma giusto che ha lavorato con il padre dei fratelli. Il Maggiore Cody ha promesso di badare a loro, quindi li ha portati alla base per tenere fede a quella promessa. Cody ha visto tutto e ha anche perso un piede – particolare che nessuno può dimenticare, probabilmente perché non perde occasione per ricordarlo. Sicura di sé, divertente, dura e bella, il Sergente Jill Perez (Angelique Cabral, “Friends with Benefits”) ha lo stesso grado di Pete e guida l’altro plotone Rear D della base. Comedy familiare ambientata nell’esercito, Enlisted si concentra sui tre fratelli che si occupano di tenere in ordine la base quando i migliori soldati sono mandati all’estero. Tra il guidare carrarmati, inventare nuovi giochi alcolici e far accidentalmente saltare in aria un camion di benzina, scopriranno inavvertitamente il modo per rafforzare il loro legame d’infanzia, ora scomparso. Enlisted è prodotto dalla 20th Century Fox Television, scritto e ideato da Kevin Biegel (“Cougar Town”, “Scrubs”, “South Park”). Biegel e Mike Royce (“Men of a Certain Age”, “Everybody Loves Raymond”) sono i produttori esecutivi della serie. L’episodio pilota è stato girato da Phil Traill (“Suburgatory”, “Raising Hope”).


http://www.youtube.com/watch?v=rpZ79FXs-eI

IN PARTENZA COL MIDSEASON:

The Following, Gang Related, Us & Them, Surviving Jack, Wayward Pines (miniserie).

Gang Related: Solo coloro che conoscono davvero la strada possono vincere la battaglie nelle strade. Nel nuovo realistico action drama Gang Related, il Detective Ryan Lopez (Ramon Rodriguez, “Battle Los Angeles”, “The Wire”) è un astro nascente della elitaria task force sulle gang di Los Angeles. Ciò che gli altri non sanno è che molto prima di esser stato un poliziotto, Ryan ha giurato fedeltà ad una diversa banda di fratelli – una potente gang di latino-americani dal nome Los Angelicos. Quando il miglior amico e partner di Ryan viene insensatamente ucciso da un famoso membro di una gang, Ryan si allea con Cassius Green (RZA, “G.I. Joe: Retaliation”, “Californication”) che è in prima linea nella guerra della città contro il crimine organizzato. In questa lotta tra le forze di polizia e le gang, la serie esplora come ogni cattivo abbia una nobile causa e come ogni eroe abbia il proprio lato oscuro. Nonostante la sua professione, Ryan è ancora grato a Javier Acosta (Cliff Curtis, “Live Free or Die Hard”, “Training Day”), leader di una gang, figura paterna che Ryan ha cercato per tutta la sua vita di rendere orgoglioso di lui e uomo che ha progettato il suo ingresso in polizia. Questo è un segreto che è stato mantenuto per un decennio da Ryan, da Javier e dai suoi figli: il luogotenente spregiudicato della gang, Carlos (guest star Rey Gallegos, “Sons of Anarchy”, “24”), e il migliore amico d’infanzia di Ryan e banchiere perbenista Daniel (Jay Hernandez, “Last Resort”, “Hostel”). Tuttavia Ryan si dedica ancora di più al suo lavoro da agente di polizia. È rispettato dal suo team, da TAE KIM (Sung Kang, “Fast Five”, “Live Free or Die Hard”), da Vanessa “Vee” Harel (Inbar Lavi, “Underemployed”, “Street Kings 2: Motor City”) e dal capo della task force, Sam Chapel (Terry O’Quinn, “Lost”), un’altra figura paterna del protagonista la cui figlia estraniata, Jessica Shaw (Shantel VanSanten, “One Three Hill”, “The Final Destination”), è l’assistente del procuratore distrettuale della città. L’educazione di Ryan viene dalla strada. E questa sua formazione andrà a suo vantaggio mentre con la task force prende di mira una delle gang più pericolose della città e il suo crescente senso di lealtà lo aiuta a capire da che parte della legge è davvero schierato. Gang Related è prodotto dalla Chris Morgan Productions, dalla Skeeter Rosenbaum Productions, dalla Imagine Entertainment e dalla 20th Century Fox Television. Chris Morgan (“Wanted”, “Fast Five”) ha ideato e scritto la serie. I produttori esecutivi sono Morgan, Scott Rosenbaum (“The Shield”, “Chuck”), Brian Gazer (premio Oscar, “24”, “A Beautiful Mind”) e Fancie Calfo ( “The Great Escape”, “The Playboy Club”). Allen Hughes (“Dead Presidents”, “Book of Eli”, “Menace II Society”) è il regista e produttore esecutivo del pilot.


http://www.youtube.com/watch?v=aCz7j1ekE1U

Us & Them: Quando due persone finiscono per stare insieme, non stanno mai insieme da soli. Us & Them è un esempio oltraggioso ma autentico di comedy che parla di una coppia di giovani amanti, il cui cammino verso la felicità viene complicato dalle persone incasinate che li circondano. Un copywriter farmaceutico di New York, Gavin (il nominato agli Emmy Awards Jason Ritter, “Parenthood”, “The Event”) ha una neurotica persona-lità alla Woody Allen ed è una sorta di indie-rock, mai stato innamorato. Dall’altra parte, una bella impiegata della Pennsylvania, Stacey (Alexis Bledel, “Mad Men”, “Gilmore Girls”) ha una sottile intelligenza ed è già stata fidanzata prima. Nei sei mesi precedenti, hanno flirtato online e finalmente si mettono d’accordo per incontrarsi… con i loro migliori amici al seguito per un appuntamento doppio. I soci di Gavin e Stacey sono, rispettivamente, Chris “Archie” Archuletta (Dustin Ybarra, “We Bought a Zoo”) e Nessa (Ashlie Atkinson, “Inside Man”, “Rescue Me”). Archie spesso si sbaglia, ma non è mai in dubbio ed il personaggio più rumoroso e più oltraggioso che ci sia in ogni stanza. Nessa è brutalmente schietta – in realtà è solo brutale – con uno stile da rockettara, piena di tatuaggi (molti dei quali non ricorda di aver fatto). Gavin vive in un appartamento sotto i suoi genitori, Pam (la nominata agli Emmy Jane Kaczmarek, “Whitney”, “Raising the Bar”, “Malcom in the Middle”) e Michael (Kurt Fuller, “Psych”, “Midnight in Paris”). Senza nessun filtro e con un volume di voce alquanto alto, Pam non ha paura di invecchiare né di sapere che i bei tempi stanno passando. Michael pensa di se stesso di essere la voce della ragione della famiglia. E si sbaglia. La città di Dillsburg, in Pennsylvania, è un punto di sabbia nella verde campagna. Stacey vive lì con sua madre Gwen (Kerry Kenney, “Reno 911!”). Brian (la guest star Michael Ian Black, “Ed”), lo zio di Stacey e l’ultimo fratello di suo padre, ha preso il ruolo di protettore della famiglia. E’ un uomo semplice che si sorprende per le piccole cose della vita… come i Toblerone al cioccolato bianco. La storia a distanza di Stacey, innervosisce sia Gwen che Brian, i quali hanno paura che la ragazza si possa innamorare e trasferirsi nella grande città. Quando tutti questi personaggi si scontrano per creare una commedia saporita ma romantica, non ci chiediamo se le due fazioni riusciranno ad andare d’accordo, ma come potranno mai stare insieme. Dopo tutto è abbastanza complicato far funzionare una relazione, ma la complicazione più grande sono gli amici ed i familiari che fanno parte del pacchetto. Us & Them è prodotto da Sony Picture Television e da BBC Wolrdwide Production. E’ basato sulla popolarissima e pluripremiata serie della BBC “Gavin and Sta-cey”, creata e scritta da James Corden e Ruth Jones. Us & Them è stata adattata e scritta da David J. Rosen (“I Just Want My Pants Back”). I produttori esecutivi sono Rosen, Jane Tranter, Julie Gardner, Corden e Jo-nes. Steve Coogan e Henry Normal sono i produttori esecutivi per la Baby Cow Productions. Il pilot è stato diretto da Michael Patrick Jann (“Drop Dead Gorgeous”).


http://www.youtube.com/watch?v=v0oMySm9Hew

Surviving Jack: Il padre conosce il meglio… beh, una specie. Surviving Jack è una comedy basata sull’autobiografia di Justin Halpern, “I Suck at Girls”. Ambientato negli anni novanta nel sud della California, la serie parla di un uomo che diventa padre, in quanto il figlio sta diventando uomo, in un tempo in cui “crescere” non era ancora qualcosa che potevi cercare su Google. Jack Dunlevy (interpretato dal nominato agli Emmy Awards Christopher Meloni, “True Blood”, “Law&Order: Special Victims Unit”), ex militare ed oncologo, è un tipo tranquillo; cerca sempre di edulcorare la verità. Fino ad ora, Jack è stato il genitore che è uscito presto per andare a lavoro, è tornato tardi, ha mangiato un bel pezzo di pollo e gridato ai suoi figli di andare a letto. Ma dopo anni a crescere i figli e mandato avanti la famiglia con destrezza, sua moglie, Joanne, torna a studia-re legge, lasciando Jack a fare, per la prima volta, il genitore full-time. Il figlio adolescente di Jack, Frankie (Connor Buckley, “Deception”), sta iniziando il suo primo anno al liceo. Smilzo, intelligente, autocritico e non del tutto sicuro di se stesso, tutto quello che Frankie non vuole è farsi notare; ma durante l’estate è cre-sciuto di circa 30 cm, ha lanciato un no-hitter contro una squadra rivale e ha iniziato ad attrarre le ragazze, e tutto questo l’ha messo in una situazione imbarazzante, soprattutto quando l’unica base in cui è mai stato è quella sul campo. Fortunatamente, non importa quanto imbarazzante sia la situazione in cui Frankie si è cac-ciato, Jack è lì per raccogliere i pezzi e condurre il figlio verso l’essere uomo… con più tatto possibile. Nonostante Jack possa essere poco ortodosso, senza filtri e a volte persino sgarbato negli approcci, le sue intenzioni sono sempre buone. Nel bene o nel male, è l’unica risorsa di Frankie. I problemi che confondono Jack non sono quelli di Frankie, ma quelli della figlia Rachel (Claudia Lee, “Hart of Dixie”), una splendida e super intelligente 17enne. Fino ad adesso Rachel ha sempre fatto tutto nel verso giusto. Non essendo più sotto l’occhio vigile della madre, adesso è diventata una peste. Jack considera che la mente di un’adolescente vada oltre la comprensione sua o di chiunque altro, e di questo Rachel ne approfitterà tantissimo. Oltre a cercare di dare un po’ di disciplina ai propri figli, Jack deve avere occhi vigili anche per i migliori amici di Frankie: George (Kevin Hernandez, “Get the Gringo”, “The Sitter”), un messicano-americano troppo si-curo di sé e sapientone, e Mikey (l’esordiente Tyler Foden), un ragazzo dure che proviene da una famiglia con genitori divorziati. Solo il tempo potrà dire se lo stile genitoriale brusco ed imprevedibile di Jack terrà i suoi figli fuori dai guai, o se Joanne dovrà chiudere i libri di legge e tornare, in qualche modo, nell’ordine familiare. Fino ad allora, Jack è il padre che i figli Dunlevy hanno sempre speravo di avere, il più delle volte. Per qualcuno che è abituato a prendersi cura dei malati di cancro, Jack è riuscito nel suo intento? Surviving Jack è prodotto da Doozer in associazione con Warner Bros Televison. La serie è scritta dallo stesso autore del libro da cui è basata la storia e da Patrick Schumacker. I produttori esecutivi sono Bill Lawrence (“Spin City”, “Scrubs”, “Clone High”, “Cougar Town”), Halpern, Schumacker e Jeff Ingold. Victor Nelli (“Scrubs”, “The Bernie Mac Show”) ha diretto il pilot.

Wayward Pines: Immaginate la perfetta cittadina americana… belle case, prati ben curati, bambini che giocano al sicuro nelle strade. Adesso immaginate di non essere mai in grado di lasciare la città; non avete nessuna comunicazione col mondo esterno; pensate di diventare matti. Siete sicuramente a Wayward Pines. Basato sul romanzo “Pi-nes” di Blake Crouch e portato in vita dal narratore famoso per creare suspance, M. Night Shyamalan (“The Sixty Sense”, “Signs”), Wayward Pines è il complicato evento thriller che evoca il cult “Twin Peaks”. Agen-te dei Servizi Segreti, Ethan Burke (il nominato agli Academy Awards Matt Dillon, “Crash”, “City of Ghosts”) guida fino alla bucolica cittadina di Wayward Pines per cercare due agenti federali scomparsi. Ethan era la scelta logica per la missione: è uno dei migliori agenti segreti dell’ufficio di Seattle ed è anche colui che conosceva l’agente scomparsa Kate Hewson meglio di chiunque altro: erano partner lavorativi, ma non solo. La loro relazione ha quasi distrutto il matrimonio di Ethan. Kate si trasferisce a Boise ed Ethan pensa di non rivederla mai più. Adesso Kate ed il suo nuovo partner dei Servizi Segreti, Bill Evans, sono chissà dove e nessuno riesce a trovarli. Non appena Ethan scopre il cartello “Benvenuti a Wayward Pines, dove il paradiso è a casa!”, un camion sbatte contro la sua macchina. Quando si sveglia all’ospedale di Wayward Pines, ricorda il suo nome, il suo indirizzo a Seattle e l’incidente nei sobborghi della città. Sa di essere un Agente dei Servizi Segreti venuto a Wayward Pines per investigare sulla scomparsa di due agenti. Quello che non riesce a capire è cosa c’è che non va con la perfezione alquanto misteriosa della cittadina. Non funzionano i telefoni; non riesce a contattare la moglie né i suoi capi dei Servizi Segreti. Il suo portafoglio, la carta d’identità, i soldi, il telefono… non c’è più nulla. E nessuno lo aiuterà. A Seattle, la moglie di Ethan, Theresa, riceve una chiamata dal capo di Ethan, Adam Hassler: Ethan è scomparso. Nessun’altra informazione è disponibile finché alcuni test non dimostrano che Ethan non è mai stato nella sua macchina, parcheggiata a lato della strada, fuori Wayward Pines. Si continua ad investigare, ma per Theresa questo non è abbastanza. Insieme al figlio adolescente, BEN, Theresa parte per condurre la propria ricerca. Il mistero si intensifica solo quando Ethan impiega la sua intelligenza e la sua determinazione nel risolvere il mistero di questa inquietante città. Sfidata di continuo dagli irriducibili cittadini, l’investigazione di Ethan crea solo ulteriori domande, la più importante è: Cosa c’è che non va a Wayward Pines? Wayward Pines è prodotta dalla FX Productions. La serie è stata creata e scritta da Chad Hodge (“The Play-boy Club”, “Runaway”) e i produttori esecutivi sono Shyamalan, Hodge, Donald De Line (“Green Lantern”, “The Italian Job”) e Ashwin Rajan (“After Earth”).

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