Dopo essere stata aggredita dal suo ex-fidanzato in preda all’ira, Rachel di UnREAL è destinata a un altro crollo nervoso? Scopriamolo nell’intervista.
A partire dal sesto episodio “Inizieremo a vedere la caduta di questa donna”, ha dichiarato l’attrice Shiri Appleby, che la impersona.
Nonostante debba già fare i conti con un piatto molto ricco nel suo ruolo, visto che il suo personaggio deve gestire le conseguenze della traumatica aggressione fisica, l’attrice ha recentemente sostenuto una sfida off screen: dirigere il suo primo episodio. Nel nuovo episodio, Quinn si avvicina al suo nuovo interesse amoroso, Jay e Madison fanno squadra e anche la dottoressa Wagerstein diventa parte del dramma, e il tutto permette a Rachel di fare una esperienza rivelatoria.
Invece di recitare, e quindi connettersi unicamente a Rachel, “È stato interessante, per me come regista, poter raccontare tre diverse storyline”, ha detto Appleby. “L’ho trovato molto stimolante… mi piace il nuovo interesse amoroso di Quinn. Mi piacciono Jay e Madison. Ho apprezzato il fatto che la dottoressa Wagerstein abbia avuto una storia completa, che avesse un filo conduttore e uno scopo”.
Di seguito, parleremo della doppia sfida (visto che ha dovuto anche filmare una scena di sesso!) e le turbolenti conseguenze dell’attacco da parte di Jeremy.
Non ti hanno certo reso facile il debutto come regista, per quanto riguarda la storia di Rachel.
No. Ho avuto tra le mani una grande storia. Ma ne sono stata felice. Ero alla ricerca di questo tipo di sfida come partenza per imparare a dirigere e recitare simultaneamente.
Quale consiglio può dare la regista Shiri all’attrice Shiri?
[Ride]. Fallo di nuovo.
Mentre guardavo l’episodio pensavo: “Deve essere strano dirigere una scena di sesso in cui si è protagonisti”.
Mio fratello mi ha detto esattamente la stessa cosa! Ha reagito in questo modo quando gli ho spedito l’episodio. In realtà non ci ho veramente pensato, perché, sinceramente, in quei momenti il regista interviene molto poco. Sei tu come attore a dirigere certe scene. Credo di averla fatta circa quattro volte e di aver pensato: “Basta così. In qualche modo funzionerà”.
UnREAL ha una stagione di dieci episodi, quindi probabilmente avrai una certa libertà d’azione durante lo hiatus. Che cosa ti piacerebbe dirigere?
Mi piacerebbe dirigere Famous in Love (di Bella Thorne) su Freeform. Non so se otterrò il lavoro, ma ci sto provando. È una specie di dietro le quinte di Hollywood con giovani adulti, quindi c’è una sorta di connessione con me.
In che modo Rachel gestirà quello che Jeremy le ha fatto? Influenzerà il suo lavoro?
Avrà conseguenze molto più ampie. È stata spinta in una certa direzione, e di conseguenza continuano ad accaderle molte cose. La seconda parte della stagione si basa sulla domanda: “Quanto può sopportare una persona? E quanto controllo abbiamo sulle nostre vite?”.
Chet, per una volta, sembra aver fatto la cosa giusta, licenziando Jeremy. Rappresenta un cambiamento nella dinamica tra Chet e Rachel?
Penso che una verità che riguarda queste persone è che non hanno un posto nel mondo a parte questo show. E non hanno altre persone con cui relazionarsi. Non hanno altri rapporti. Vivono su quel set. Quindi Chet inizia a pensare che questo gruppo stia diventando una specie di famiglia disfunzionale, e sta cercando di diventarne il capo, nel ruolo di padre/sostenitore.
Quinn e Rachel sono state ai ferri corti per la maggior parte della stagione. Questo evento può in qualche modo riunirle?
Non ancora. Devono ancora accadere alcune cose, prima che possano farlo.
In che modo quanto successo avrà conseguenze sulla sua relazione con Coleman?
Deve decidere quando vuole esporre di se stessa a questa persona. Anche se si sta schierando con lui come via di fuga, si sta anche rendendo vulnerabile.