Home Netflix Top 5 – Le migliori serie del 2019

Top 5 – Le migliori serie del 2019

0
Top 5 – Le migliori serie del 2019

Torniamo con un’altra classifica! E per questa settimana ho pensato di spaziare un po’ più del solito, guardando a tutto l’anno che abbiamo vissuto, con la top 5 delle migliori serie del 2019.

Siamo a poco più di due settimane dalla fine del 2019 ed è quindi ora di fare un primo bilancio di ciò che abbiamo visto. In questo caso, in positivo. Ecco a voi, pertanto, le cinque migliori serie a cui abbiamo assistito quest’anno.

5) Stranger Things
Lo show ambientato negli anni ’80 è tornato dopo quasi due anni ed è riuscito ancora una volta a sorprendere e intrattenere: da una parte, infatti, ha mantenuto alta la tensione e la suspense anche se ormai del Demogorgon dell’UpsideDown sapevamo già molto; dall’altra ha alleggerito il tutto mostrandoci con precisione la difficile transizione dall’infanzia all’adolescenza, con i primi dubbi, le insicurezze, i litigi, le “divisioni” tra ragazzi e ragazze.
E (per fortuna) non ci sono stati risparmiati né situazioni drammatiche, né un bel cliffhanger finale.

4) The Marvelous Mrs. Maisel
Lo scorso venerdì, 6 dicembre, Amazon ha rilasciato la tanto attesa terza stagione e si può dire che anche quest’anno la serie ha confermato di essere realizzata in modo perfetto: è sempre divertente, spumeggiante, non perde mai lo smalto mostrato con le prime due stagioni e, anzi, presenta nuove situazioni, alcune del tutto esilaranti, tocca con leggerezza ma anche con delicatezza temi quali la situazione della donna, delle persone di colore, l’omosessualità e la “caccia alle streghe” posta in essere con il maccartismo, e contemporaneamente fa crescere ancora i personaggi, Midge in primis, che prende del tutto in mano la sua vita, si dedica alla sua carriera e diventa indipendente.
Certo, il finale lascia a bocca aperta e preoccupati, ma in ogni caso la stagione è promossa, promossa, promossa.

3) His Dark Materials
Dopo anni di attesa, finalmente è arrivata la serie adattamento della fantastica saga di Philip Pullman e, sebbene manchino due episodi alla fine (il settimo e penultimo andrà in onda domenica), come detto nelle precedenti recensioni il giudizio non può che essere positivo: la serie è realizzata in modo serio, si vede la mano dello stesso Pullman (che collabora con i creatori dello show), il cast è fantastico e i mutamenti apportati sono dovuti soltanto al cambiamento di mezzo narrativo che obbliga ad aggiustamenti, oppure sono veri e propri approfondimenti.
Ben fatto, BBC e HBO.

2) The Umbrella Academy
Adattamento della graphic novel di Gerard Way su una disfunzionale famiglia di supereroi che appaiono più come antieroi, lo show è stato una vera sorpresa, tanto da battere persino i numeri di “Stranger Things”. Venata da un fantastico umorismo nero, da ironia e sarcasmo, la serie è risultata molto fedele alla graphic novel pur con i cambiamenti necessari e ha presentato un cast notevole in grado di rendere alla perfezione la complessità dei protagonisti, lasciandoci anche con uno dei migliori finali di stagione delle serie tv.

(Potete trovare qui gli articoli sulla prima stagione.)

1) The Mandalorian
Prima serie live action dell’universo Star Wars, lo show, alla sua prima stagione, ha comportato un investimento economico incredibile (si dice circa cento milioni di dollari a episodio) e, sebbene manchino anche in questo caso due episodi al finale, si può dire che valga tutti i soldi spesi. Non è priva di difetti, ma in ogni caso è un prodotto di indiscutibile qualità, ben realizzato, avvincente e con protagonisti azzeccatissimi, in primis il Mandaloriano interpretato da Pedro Pascal.

E poi c’è lui:

The Mandalorian 1x04-c

(Potete trovare le recensioni qui)

Chiudiamo questa top delle migliori serie del 2019 con due menzioni d’onore e un augurio.

BONUS: “The Crown”. Non c’è bisogno di dire molto, è sempre un capolavoro e anche in questa terza stagione, come sottolineato nella recensione della nostra The Lady And The Band, ci sono stati momenti particolarmente apprezzabili.

https://m.youtube.com/watch?v=EQ9ftKMWTW4

“Good Omens”: purtroppo solo una miniserie (essendo adattamento di un romanzo autoconclusivo), ma un vero gioiellino e un’assoluta gioia per gli occhi. David Tennant e Michael Sheen superbi.

https://m.youtube.com/watch?v=p1DuJdrRllw

SPERANZA: “The Witcher”, il nuovo show di Netflix, adattamento della saga fantasy dell’autore polacco Andrzej Sapkowki che vede Henry Cavill nei panni del protagonista Geralt di Rivia , che verrà rilasciato il prossimo 20 Dicembre.

Bene, questo è tutto per la Top 5 delle migliori serie del 2019.

Un ringraziamento particolare a Walkerita, che ha creato l’immagine di copertina (visto che io sono senza pc e faccio tutto con l’iPad.)

Alla prossima!

Previous article I 5 personaggi più sfortunati delle serie tv
Next article Dracula – Data di uscita, trama, trailer, cast, anticipazioni della serie Netflix
Avatar photo
Sam
Simona, che da bambina voleva diventare una principessa, una ballerina, una cantante, una scrittrice e un Cavaliere Jedi e della quale il padre diceva sempre: “E dove volete che sia? In mezzo ai libri, ovviamente. O al massimo ai cd.” Questo amore incondizionato per la lettura e la musica l'ha portata all'amore per le più diverse culture (forse aiutato dalle origini miste), le lingue (in particolare francese e inglese) e a quello per i viaggi. Vorrebbe tornare a vivere definitivamente a Parigi (per poter anche raggiungere Londra in poco più di due ore di treno). Ora è una giovane legale con, tralasciando la politica, una passione sfrenata per tutto ciò che all'ambito legale non appartiene, in particolare cucina, libri e, ovviamente, telefilm. Quando, di recente, si è chiesta in che momento, di preciso, sia divenuta addicted, si è resa conto, cominciando a elencare i telefilm seguiti durante l'infanzia (i preferiti: Fame e La Famiglia Addams... sì, nel fantasy ci sguazza più che felicemente), di esserci quasi nata. I gusti telefilmici sono i più vari, dal “classico”, allo spionaggio, all'ambito legale, al “glamour”, al comedy, al fantastico in senso lato, al fantascientifico, al “giallo” e via dicendo. Uno dei tanti sogni? Una libreria. Un problema: riuscirebbe a vendere i libri o vorrebbe tenerli per sé?

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here