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This Is Us 2×01 – Questa volta non piango… Ok, passatemi i kleenex!!!

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This Is Us 2×01 – Questa volta non piango… Ok, passatemi i kleenex!!!

Carissimi!

Ve lo devo proprio dire: volevo TANTISSIMO RECENSIRE questa serie. LA VOLEVO TROPPISSIMO (la Crusca potrebbe contattarmi per far inserire questa parola nel vocabolario della lingua italiana…). IO ADORO “THIS IS US”. E così quando Syl ha rinunciato al suo incarico ho colto la palla al balzo (non ti ringrazierò mai abbastanza!).

Ovviamente mi sono proposta come recensore e niente, ECCOCI QUI a commentare insieme la prima puntata di questa attesissima (almeno da me) seconda stagione.

Inizio subito col dirvi perché adoro questa serie:

  1. è REALE. Nella sua normalità racconta la vita per come è davvero e io spesso (quasi in ogni puntata direi) ritrovo qualcosa che mi è successa, un’emozione che ho provato, non solo adesso che sono un’adulta (forse), una moglie e una mamma, ma anche quando ero una bambina o un’adolescente. THIS IS US” esplora la nascita, la crescita e il cambiamento delle personalità e delle persone. “THIS IS US” TI PARLA, non so come dirlo in un altro modo, perché è come se ogni puntata avesse qualcosa da raccontarmi, qualcosa su cui farmi riflettere. E questo decisamente non succede con tutte le serie TV.
  2. ha degli attori CAPACI ED ESPRESSIVI. E c’è Milo Ventimiglia. What else?!? Seriamente parlando (ovviamente ero seria anche prima eh, intendiamoci), questi personaggi, ognuno di loro, è caratterizzato così bene che ormai è come se facessimo tutti parte della Famiglia Pearson, e questo è merito della recitazione di questi attori che riescono a rendere tangibile ogni minima emozione.
  3. è TUTTA TRAMA ORIZZONTALE. Non esistono puntate “stand alone“, ogni puntata è un tassello del puzzle (potenzialmente da settordicimila pezzi) che stiamo costruendo dal pilot a oggi. E io credo sia estremamente difficile riuscire a creare una storia avvincente e complessa per un periodo sufficientemente lungo, eppure questa serie ci sta riuscendo.

Detto questo, veniamo al sodo di questo episodio: la logica PUSH AND PULL. Rebecca, parlando con Randall, afferma che nessun matrimonio è perfetto e che, all’interno della coppia, c’è sempre quella persona che trascina con sè l’altra, che in qualche modo “la forza” a fare quello che vuole, anche se non vorrebbe.

Ed è qui che Randall capisce come lui e Beth non siano così, no, loro si prendono per mano e prendono una strada che vada bene a entrambi, plasmano i propri desideri in funzione l’uno dell’altra. Eppure, il desiderio, la voglia di cambiare o di fare qualcosa, partono sempre da una persona e da questa si trasferiscono all’altra; c’è sempre la figura che viene tirata dentro. Ed è per questo che io credo che sia Randall che Rebecca siano nel giusto: la coppia deve condividere e in questo processo ci sono momenti in cui si è trascinati e altri in cui si trascina, di fatto però la coppia funziona se non non si viene forzati, ma bensì plasmati. Ed è bellissimo sentirsi “imperfettamente perfetti” (per citare Randall stesso), perché la perfezione non è di questo mondo, ma si può essere perfetti l’uno per l’altro, semplicemente perché complementari.

Devo essere sincera e confessare che Rebecca spesso e volentieri, anche nel corso della prima stagione, mi ha causato istinti violenti (nei suoi confronti), e non tanto perché Jack è l’uomo, il marito o il padre perfetto (perché fondamentalmente non è così anche se ci si avvicina molto alla perfezione), ma perché lei non si è mai guardata dall’esterno, è stata sempre e solo concentrata su se stessa e sui suoi desideri, sulle sue rinunce. Ed è bello vedere, finalmente, che prende consapevolezza di non essere stata l’unica ad aver rinunciato a molto. E le lacrime di Jack quando confessa i “suoi peccati”, le sue debolezze… il suo vergognarsi di se stesso era palpabile, ha riempito la macchina, e anche la mia stanza. E la cosa che più fa pensare è che ci si sente davvero così quando si crede di aver deluso qualcuno che si ama più di se stessi.

Posso urlare quanto orgogliosa io sia di Kate? Spero che le sue parole non cadano nel vuoto, perché io voglio vederla lottare, voglio vederla credere in se stessa sempre di più, e spero che questa puntata sia solo l’inizio della sua corsa verso il traguardo che desidera tanto. E in parallelo anche Kevin è cresciuto, spero vivamente che anche lui smetta di sentirsi incapace e inizi sempre più a credere di valere. Lui e Kate sono così simili (per motivi così diversi) che non c’è da stupirsi che siano l’uno la roccia dell’altro.

E poi ti fanno vedere come Jack è morto, o meglio, te lo lasciamo immaginare, e tu sei sommerso dalle tue stesse lacrime perché non può essere vero che non non abbiano avuto tempo, che non abbiano avuto due mesi per sistemare le cose. La vita non può fare così schifo.

QUESTO E QUELLO…

Vogliamo parlare della scena in cui Beth finge di fumare?!? E Randall le dà corda e fuma con lei… perché quando la persona che ami ha bisogno di credere in qualcosa, quando questo qualcosa è significativo, tu ti accodi. Come quando un bimbo ti versa del tè in una tazza ma in realtà non versa nulla, tu bevi, perché non vorresti mai buttargli in faccia la realtà, vivresti il suo sogno fino alla fine, per renderlo felice.

Ma non è che quel furbone di Ricky Cunningham sta solo usando il mio Kevin?!? Che non ci provi eh… non so, ho avuto uno strano presentimento quando ha spiegato la storia di creare tutto in digitale… a chi stava dichiarando il suo amore in realtà?!?

Spero che la stagione continui a farci sentire e respirare William, non sarà mai abbastanza, il suo personaggio mi mancherà un sacco: uomo meravigliosamente saggio, empatico, introspettivo e così capace di dare senza chiedere. You’ll be missed.

Al prossimo commento, e se volete restare sempre aggiornati sulle ultime news di questa meravigliosa serie, non dovete far altro che passare da questa pagina:

This is Us Italia

4 COMMENTS

  1. Ciao!! Felicissima di leggerti e di seguire con te questa stagione! Adoro come scrivi e adoro che anche tu ami follemente questa serie! <3
    Aspettavo che venisse pubblicata la recensione e me la sono divorata! Nel frattempo sto ancora soffrendo per la scena finale

    • Ci siamo date il cambio!!! La scena finale terribile… anche questa stagione si prospetta piena zeppa di lacrime, povere noi!!

  2. Attori bravissimi, atmosfera e ambientazioni eccezionali, storia intrigante e senza dubbio originale, scritta in modo eccellente che, però, gira e rigira attorno a se stessa senza fine. Mi aspettavo molto da questa serie e non sono stato deluso. Non so, però, quanto andrò avanti a guardarla, non per il contenuto che ritengo eccellente, ma per l’esposizione frammentata a cui non sono abituato. E’ un mio limite e lo riconosco. Poi, mi rimane sempre il dubbio che sia costruita con il fine di commuovere in modo troppo esagerato, anche se indiscutibilmente ad un livello molto alto.

    • @appassionato scusa se rispondo solo ora. Io credo che la vita sia così: a piccoli passi; ed è così che la stanno raccontando. E’ un metodo narrativo discutibile, è vero, perché alla fine non ha mai grossi colpi di scena (anche se dipende dai punti di vista), è molto introvertente e per questo può dare adito a diversi punti di vista, in funzione del vissuto personale e di come le scene messe sullo schermo vengono percepite. Di sicuro non è la serie leggera stile gossip girl, tiene impegnata la mente e la fa funzionare anche dopo. Riconosco che in alcuni momenti della propria vita possa essere un po’ pesante… e per quanto riguarda il fine di commuovere posso dire che non ho questa percezione perché vivo con i personaggi, sento le loro emozioni ormai faccio parte della Famiglia Pearson, quindi mi viene naturale! Dai continua a seguirla!!

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