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The Walking Dead | Andrew Lincoln parla dell’importante rivelazione di Rick

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The Walking Dead | Andrew Lincoln parla dell’importante rivelazione di Rick

Andrew Lincoln as Rick Grimes - The Walking Dead _ Season 7, Episode 4 - Photo Credit: Gene Page/AMC

SPOILER ALERT: Continuate a leggere solo se avete visto l’episodio di domenica, intitolato “Service”.

Negan è arrivato ad Alexandria questa settimana. E mentre tutti erano preoccupati della nuova carneficina che avrebbe potuto fare, è stato Rick Grimes a farci rimanere e bocca aperta. La rivelazione shock di Rick, arrivata insieme ad un’ammissione a Michonne, ha chiarito tutti i dubbi e la confusione in merito all’identità del padre di Judith.

Per la prima volta, Rick ha ammesso che sapeva infatti che Judith non fosse sua figlia, il cui padre è proprio il suo ex partner e migliore amico, Shane (che Rick ha ucciso…poco prima che Carl uccidesse zombie Shane). Abbiamo parlato con Andrew Lincoln per conoscere la sua opinione sul colpo di scena e sul suo nuovo rapporto con Negan.

ENTERTAINMENT WEEKLY: Ovviamente quello che è successo nella premiere è stato orribile, ma c’è qualcos’altro che è ancora più umiliante: Negan che arriva nella comunità di Rick per fare quello che vuole, minacciare chi vuole, mentre lui deve rimanere impassibile senza poter dire nulla. Come è stato per te interpretare questa nuova versione di Rick?

ANDREW LINCOLN: Era lavoro. Tutto girava intorno al primo episodio, e tutti erano nervosi e volevano che il risultato fosse perfetto, quindi c’è stata molta concentrazione su quell’episodio. Pensavo, stupidamente, che il resto della stagione sarebbe stata una passeggiata a confronto, ma poi ho dovuto girare questo episodio e ho subito realizzato che quanto avessi torto. Devi solo rassegnarti. È più semplice trasmettere questa sensazione se puoi usare le parole, ma se non puoi parlare, devi davvero provare quella sensazione, oppure non riuscirai a trasmettere nulla. Quindi è stata davvero dura. Insopportabile.

Jeffrey [Dean Morgan] ha sempre detto che capiva quando stava funzionando, nel momento in cui io iniziavo ad agitarmi sul set. Credo che sia un sorprendente tipo di abuso. Sai, aspetti un paio di episodi e pensi, “Oh, magari lui si riprenderà e vedremo il vecchio Rick,” ed in realtà non succede. Non acconsente. È finito. Lui pensa solo, “No, no, no, no.” Ma poi fa quella rivelazione alla fine dell’episodio, che credo sia la chiave di tutto.

Si, volevo infatti arrivare a quel momento, ma prima, devo sapere come è stato tenere in mano Lucille per l’intero episodio. Mi ricordo di essere stato sul set e la prima cosa che ho visto quando sono arrivato, sei stato tu con in mano Lucille. Ho pensato subito che non era un buon segno.

Si, è terribile. Insomma, è stata un’opportunità recitativa grandiosa, ma non direi che è stato divertente. È come se il leader sia stato evirato, umiliato pubblicamente, deriso e tormentato. Fa schifo. Non ti mentirò, è stato davvero brutto.

Ho amato quella scena alla fine, in cui Negan uccide uno zombie con il candelabro e vediamo che la tua stretta su Lucille aumenta. Vediamo Rick combattere con tutte le sue forze contro l’impulso del suo corpo di colpire Negan.

Si, perché lui sa quale sarebbe il risultato se lo facesse. Tutti morirebbe se lui colpisse Negan. È stato educato da questo tizio, e ho dovuto trattenere il fiato per l’intero episodio, quando lui punzecchiava e stuzzicava Rick. Lo faceva ovviamente per controllare se Rick si fosse davvero inginocchiato e avesse rinunciato a tutto per lui. Rick, però, è abbastanza furbo da capire che se lo avesse colpito, sarebbero morti tutti.

È interessante il fatto che tu abbia descritto Rick come in apnea per tutto l’episodio, perché c’è un momento alla fine, dopo che Negan se ne va, in cui in pratica Spencer sfida Rick.

Non è un buon momento. Non è certo il tempismo migliore.

Non posso fare a meno di chiedermi: Cosa pensi sarebbe successo, se Rick fosse stato ad un metro da Spencer piuttosto che a 10?

Diciamo che abbiamo visto per un attimo il vecchio Rick e tutti abbiamo pensato, “Si, lui si è arreso, ma non si è annullato completamente!” Credo che Spencer sia molto difficile da amare.

Ok, parliamo dell’importante scena tra Rick e Michonne, dove per la prima volta Rick ammette che sapeva che Judith non fosse sua figlia biologica. Questo è qualcosa che lui ha finalmente ammesso a se stesso, o semplicemente lo sta dicendo a voce alta per la prima volta.

Credo che lui lo stia dicendo a voce alta per la prima volta. È uno di quei momenti di svolta che succedono, sicuramente tra due amanti e ora tra Rick e Michonne, che li rende ancora più vicini. È un momento davvero importante in cui possiamo capire la sua psiche e come funziona, “Questo è quello che ho fatto negli ultimi due anni. Ho accettato la situazione e continuerò ad accettarla per salvare delle vite e se questo è quello che devo fare per proteggere le persone che amo, lo farò.” È un tipo perfetto di eroismo silenzioso. Sai, lui è il patrigno di Judith, ma per questo non vuol dire che lui la ami di meno. E comunque ha accettato il fatto che lei non sia figlia sua.

L’ho raccontato a Jon Bernthal [che interpretava Shane] mentre era in piscina coi suoi figli – non lo vedevo da un po’ di tempo – e ho detto, “Amico, non ci crederai mai,” e lui, “Oddio, no. Cosa?”. È stato davvero divertente perché lui diceva, “No. Cosa…tu…davvero? Davvero?” E ha reso il tutto così perfetto. Era così Jon. È stato bellissimo perché è come se lui volesse rigirare la sua scena ancora. Voleva tornare indietro e rigirare la scena e io ho dovuto dirgli, “Amico, lo so. Dai…loro…lo sai.” Ma è stato un momento chiave di cui Scott M. Gimple, lo showrunner, mi ha parlato prima ancora di ricevere lo script del primo episodio di questa stagione. Ne abbiamo parlato a lungo durante la pausa, perché è un momento davvero fondamentale.

È una rivelazione immensa per il pubblico.

Beh, si lo è, ma è anche un grande segreto. È un grandissimo segreto che è stato mantenuto per molto tempo. È anche un modo molto intelligente di capire perché lui agisce in un determinato modo, perché lui si comporta in una certa maniera con sua figlia sin da quando ha avuto la notizia. C’è una scena con Lori, dove lui ne ha quasi parlato – fuori dalla fattoria, c’è una scena in cui lui fa pace con tutto quello che è andato storto e credo che anche quello sia un momento chiave. Lui non lo dice a voce alta, ma è presente. È nell’aria.

Beh, è affascinante, perché è il tipo di cosa che è sempre stata presente nello show, eppure come spettatore, tu vai oltre e la lasci indietro, perché ci sono altre cose a cui pensare e di cui preoccuparsi. Quindi tu te ne dimentichi che è sempre presente nello show e nella mente di Rick. Direi che non ci pensavamo dalla Stagione 2 o 3.

Esatto! È corretto, e questa è la cosa fantastica di uno show di lunga data, quando nel pieno di un episodio pazzesco, dove si mette alla prova il leader di un’altra comunità di cui ha preso il controllo Negan, e alla fine hai questa rivelazione che riesce quasi a cancellare tutto il resto. Credo che questi siano dettagli importanti e che sia una narrazione eccezionale quella di Scott.

È stato divertente perché sapevo che avrebbe avuto un certo impatto sulle persone. L’ho capito quando Michael E. Satrazemis [cinematografo] è arrivato e ha iniziato ad abbracciarmi insieme a tutti gli altri. Penso che tutti stiano soffrendo per Rick, perché quello che fa è un vero gesto eroico per il bene della comunità, per le sue persone, per sua figlia e per suo figlio. Non lo ha detto a nessuno, giusto? Abbiamo persone a pezzi, famiglie distrutte e questo nuovo cattivo, ma credetemi, la direzione presa ora è davvero eccitante.

 

Fonte

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Fraise, o meglio Federica, ragazza milanese di 25 anni, ha sempre amato sin da piccola tutto ciò che riguarda libri, telefilm, film, musica e viaggi. Grazie ai suoi genitori che l'hanno fatta viaggiare dall'età di 6 anni, ha sviluppato un amore incondizionato per Inghilterra e Scozia, tanto che da 7 mesi si è trasferita ad Edimburgo (che ama alla follia), insieme a quel santo del suo ragazzo. Si santo, perchè non fa altro che cercare di coinvolgerlo in tutto quello che fa e vorrebbe fare (per non parlare delle serie tv che vuole che lui veda insieme a lei!)! Il suo amore per i telefilm è nato vedendo ER e Beverly Hills, per passare poi a Friends, Dawson's Creek, Buffy, Angel e chi più ne ha, più ne metta!! Attualmente è fissata (si FISSATA) con Game of Throns,The Walking Dead, Vikings, Supernatural, Sherlock, Arrow, Revenge e tante altre! Non riesce a smettere di guardare telefilm, sono una vera ossessione! E non riesce neanche a smettere di cercare qualsiasi news telefilmica qua e là per cercare di sognare cosa potrebbe succedere! E ad ogni nuova stagione telefilmica, riesce anche a fare una lunga lista di nuovi pilot da non perdere! Passerebbe giornate intere a leggere ed ascoltare musica. Altra sua grandissima passione sono i Beatles (soprattutto Sir Paul McCartney) e i Mumford and Sons. Amante degli animali, è una convintissima vegetariana da ben 6 anni e no, se ve lo state chiedendo, non tornerebbe mai indietro e non le manca nulla! Ha viaggiato tantissimo, e continuerà a farlo, ma sente che nonostante la nostalgia della sua famiglia e dei suoi amici, abbia finalmente trovato la sua casa qui, a Edimburgo.

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