Home Recensioni The Vampire Diaries | Recensione 4×20 – The Originals

The Vampire Diaries | Recensione 4×20 – The Originals

0
The Vampire Diaries | Recensione 4×20 – The Originals

“The Originals” è un episodio che funge da backdoor pilot della serie dedicata alla famiglia degli Originals: grandi erano le aspettative, scarsi sono stati i risultati. Klaus (Joseph Morgan) arriva nell’affascinante New Orleans per trovare la strega Jane-Anne Deveraux (Malaya Rivera Drew) e si trova subito a fare i conti col potente vampiro Marcel (Charles Michael Davis), di cui è il sire, e che controlla l’intera città. A dargli man forte arriva suo fratello Elijah (Daniel Gillies), che cerca, assieme alle streghe, di convincerlo a battere Marcel: se le prime sono interessate alla loro sopravvivenza, il secondo è interessato a quella del suo futuro nipote. Gli Originals, infatti, scoprono che Hayley (Phoebe Tonkin) è incinta di Klaus e che le streghe minacciano di ucciderla se l’ibrido non dovesse decidersi ad aiutarle. Questa, a grandi linee, è la trama con la quale si introduce questa nuova serie, ora ufficialmente ordinata dai vertici della CW.

the originals3

Intendiamoci, le premesse iniziali non sono male. Lo sfondo di New Orleans (Louisiana) è un perfetto scenario per una serie sugli Originals. Questa città, con la sua aura di mistero e magia e l’atmosfera dark, è uno sfondo suggestivo e calzante per quella che è la prima avventura di Klaus e famiglia lontano dalla piccola Mystic Falls: c’è da dire che le immense potenzialità della nuova città non sono del tutto sfruttate, ma ci sarà tempo per farlo.

Altra nota positiva è il carismatico cattivo scelto per l’occasione: il bel vampiro Marcel, interpretato da Charles Michael Davis, già visto in Grey’s Anatomy. Marcel è stato “generato” da Klaus e gli deve rispetto, ma non è disposto –giustamente- a cedergli quello che si è costruito con un secolo di fatica. New Orleans è stata fondata dal nostro ibrido, ma ora ha un nuovo capo, ed è colui che l’ha fatta prosperare e resa ciò che è adesso: un paradiso per i succhiasangue, dal quale sono stati banditi i licantropi e nel quale le streghe sono costrette a non praticare la magia. I due si somigliano, non c’è dubbio: sarà interessante e coinvolgente (se gli autori sapranno fare il loro mestiere) vederli combattere l’uno contro l’altro. Un solo dubbio: perché Klaus non uccide subito Marcel? D’altronde lui è immortale e molto più forte del vampiro. Un solo suo morso avrebbe potuto risolvere i suoi problemi…. L’unica ipotesi convincente è che Klaus abbia voluto essere prudente e non inimicarsi l’intera corte di Marcel uccidendolo.

marcel

La nota stonata che però condiziona grandemente il giudizio su questo pilot è la gravidanza (totalmente inaspettata) di Hayley che, dopo un’avventura con Klaus, scopre di essere incinta di lui grazie alle streghe. E come? Tutto grazie al fatto che Klaus ha risvegliato la sua parte mannara e, come sappiamo, nell’universo di TVD i licantropi, al contrario dei vampiri, possono procreare. Anche se l’accaduto è effettivamente in linea con la spiegazione che ci viene data (la capacità o meno di procreare, appunto) non si può non rilevare che questo avvenimento, che sembra un puro pretesto per infilare Phoebe Tonkin nella serie, stona: sembra una copia sbiadita di quanto successo nella terza stagione “Angel” (spin-off di “Buffy the Vampire Slayer”) o, ancora peggio, nella saga di “Twilight”. Insomma, una scopiazzatura mal fatta, di certo non un’idea originale in grado di lanciare come si deve un pilot dalle grandi potenzialità come questo.

the originals1

In questo episodio conosciamo anche colei che è destinata ad essere il futuro interesse amoroso di Klaus e che segna la fine del tanto amato Klaroline: la bionda barista Camille. Sebbene come personaggio sia ancora appena accennato, non si può fare a meno di notare come l’attrice scelta per il ruolo non sia né particolarmente bella, né particolarmente carismatica. In attesa di una smentita, c’è da rimpiangere il fatto che non vedremo più interagire l’ibrido e Caroline: il bello era che, nelle scene tra di loro, soprattutto le ultime, l’Original smetteva di essere un temibile vampiro millenario e diventava sorprendentemente mansueto pur di compiacere la bella biondina.

the originals4

“The Originals” ci porta lontano da Mystic Falls, ma ci regala comunque qualche scena ambientata nella cittadina: se i Salvatore sono impegnati a far tornare le emozioni ad Elena, Katherine non se la passa meglio. Nulla da ridire sui momenti che vedono protagonista il triangolo Stefan, Damon ed Elena, con i due vampiri uniti e complici nel voler curare la donna che amano. Invece è stata mal gestita tutta la faccenda Katherine-Elijah: tra i due c’è chimica, gli autori avrebbero potuto creare un’altra coppia, un altro amore tormentato…. e invece hanno chiuso tutto con una scena breve e non troppo intensa tra i due. Scopriamo (ma c’era da aspettarselo) che la Pierce tiene davvero ad Elijah e questa volta a rimanere con il cuore infranto è lei, che per secoli ha manipolato gli uomini. Un’occasione persa e l’ennesima dimostrazione di quella cattiva scrittura che ha funestato questa quarta stagione.

Katherine4-20-feature

Complessivamente siamo davanti ad un pilot deludente sotto molti aspetti e che si regge sulla bravura degli attori principali (Morgan, Gillies, Holt e Davis) e sulla affezione che i fan di TVD nutrono per gli Originals. Un gran punto di forza sono gli scenari urbani e dark che, si spera, verranno ulteriormente valorizzati in futuro. Il potenziale c’è, ci si augura non verrà sprecato come accaduto fino ad ora. Sorge però una domanda: perchè Klaus si trasferisce a New Orleans per diventarne il re proprio quando a Mystic Falls si aggira il potentissimo Silas che è un pericolo anche per lui? Pensandoci bene non ha senso. Ma questo, paradossalmente, è il problema minore di questo pilot. Viene anche da chiedersi quanto TVD avrà ancora da offrirci dopo che gli Originals se ne saranno andati definitivamente da Mystic Falls: la quarta stagione è stata alquanto mediocre ed è stata di poco risollevata grazie ad un paio di episodi ben riusciti. Gli autori dovranno fare un grande sforzo per riportare lo show sui giusti binari, anche perchè il big bad di questa stagione (che probabilmente ritroveremo anche nella prossima) non è un personaggio ben riuscito.

 

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here