Home Recensioni The Originals | Recensione 2×03 – Every Mother’s Son

The Originals | Recensione 2×03 – Every Mother’s Son

2
The Originals | Recensione 2×03 – Every Mother’s Son

tumblr_nds3b477NI1s389oyo8_400

Come molti sanno ho lavorato diversi anni al Tvd Italia, ed una delle ragioni per cui ero così legata allo show (fino diciamo alla stagione tre) riguardava il fatto che quei personaggi, scritti in quel modo così verticalmente dimensionati, mi regalavano digressioni filosofiche mentali senza fine.

Poi la magia è finita, ed io mi sono ritrovata orfana di passaggi cerebrali a cui avevo dato molto importanza. Fortunatamente Julie Plec ha messo insieme un bel team e ha dato vita alla continuazione del mio sogno, portandomi a continuare le riflessioni con la famiglia dei vampiri originari, protagonisti della storia che vi sto raccontando per il secondo anno consecutivo.

Che non sono solamente i primi vampiri, ma sono stati creati tali da una strega e hanno dato vita ad un essere unico nel mondo della mitologia, un ibrido licantropo: quindi si materializza con loro l’intera mitologia soprannaturale.

Ci sarebbe già così tanto da dire solo su Klaus ed Elijah che sono i protagonisti principali, ma come sospettavo e speravo, il resto della famiglia non è da meno.

tumblr_ndvr8cGLFo1rgycqxo3_1280Esther soprattutto. Ma anche Finn (sì, proprio lui. L’abominevole Finn).

Le loro dinamiche familiari sono così complesse e disturbate che le azioni che ne conseguono hanno determinato la maggior parte delle violenze e sventure che il vampirismo ha creato all’umanità (sempre nell’ambito della nostra storia).

In questo episodio ci sono così tanti riferimenti alla storia che abbiamo conosciuto in The Vampire Diaries che mi ha un po’ commosso rendermene conto mentre guardavo l’episodio. Non solo con la storia degli Originari dalla 3×08, ma anche con la confessione di Klaus a Caroline sul momento in cui si è sentito più umano in mille anni di vita (4×07): pensando ad un colibrì.

E l’amore di Klaus per gli uccellini RIVIVE nella sua spiegazione in questo episodio. E lo fa in maniera delicata. Come solo un bambino ricorda qualcosa che lo ha sempre tranquillizzato. L’amore di una madre, una canzoncina tenera, scacchi di legno con cui giocare. E il canto LIBERO DI UN UCCELLINO in mezzo all’immensità del nulla. Per ricordare che quel bambino non è solo, e che in mezzo ad ogni difficoltà, l’amore di sua madre non lo lascerà mai andare.

Datemi un minuto per ri-commuovermi di questo momento. Io non lo so se Julie lo ha fatto apposta (spesso autori che lavorano a show di una certa lunghezza, o agli spin-off, possono dimenticarsi della continuity) … ma se così fosse…

KUDOS, JULIE. INFINITI.tumblr_ndsbcyW4gR1qgm87oo5_250

Un flashback ci mostra qualcosa del rapporto tra Klaus ed Esther che non ci era mai stato mostrato. Qualcosa che, arrivati alla fine della recensione, ci aiuterà a capire ancora meglio le dinamiche complesse del modo in cui Klaus ragiona, e del modo in cui ELIJAH LO ‘CONTROLLA’ perfettamente. Come un’arma.

Esther amava Klaus: non siamo ancora a livelli di introspezione tali da farci capire se lo amasse in maniera particolare perché innamorata del padre (un licantropo tanto famoso ormai quanto misterioso), ma possiamo certamente affermare che lo amasse. Lo amasse così tanto da volerlo proteggere: da cosa? Da quello a cui lei stessa lo aveva condannato mettendolo al mondo: il gene della licantropia.

La furia cieca che si scatena nei licantropi, combinata alla già spiccata personalità di Klaus avrebbe sicuramente portato il ragazzo a mettersi nei guai. Signora mia, quanto NON TI sbagliavi!!

Sempre nei flash-back vediamo qualcos’altro di nuovo: e anche qui lo avevamo già immaginato ma non ne avevamo avuto la certezza. Klaus era trattato diversamente dagli altri fratelli. Era, in qualche modo ‘prezioso’ per la madre, e ‘un bersaglio ‘ per il padre, e questo, aveva creato delle discrepanze nei rapporti tra fratelli. Soprattutto Finn ne era particolarmente disturbato: in questi momenti di ‘luce’ sul passato di questi ragazzi si spiegano davvero tante cose.

tumblr_ndvdy5a3Yq1qgm87oo4_250Il costante bisogno di Finn di attirare le attenzioni della madre, il costante bisogno di Klaus di mettersi nei guai per bilanciare il fatto di essere trattato diversamente, e il costante bisogno (già allora) di Elijah di proteggere il suo fratellino più speciale.

Non solo: Esther aveva regalato a Klaus un piccolo monile per ricordare al figlio la sua costante presenza: un laccetto di collana con un ciondolo a forma di uccellino. Klaus per tutta la vita era rimasto confortato dall’idea che quel ciondolo, al posto della madre, lo avrebbe protetto. La realtà però è differente: non di tanto, mi permetto di dissentire. Klaus si sentiva protetto. La madre invece aveva incantato il ciondolo per attenuare la sua forza ed INDEBOLIRLO, ma nella logica di impedirgli di scatenare la sua violenza repressa (a causa del gene della licantropia), lo aveva in effetti PROTETTO.

Torniamo al presente: i fratelli Mikaelson ed Hayley, che ormai è UNA MIKAELSON NELLO SPIRITO (mia piccola lupacchiotta, non sai quanto ho amato sentirti dire quelle parole), decidono di mettere in atto un piano per controbattere l’avanzata di Esther e per questo hanno bisogno di un’altra strega, alla quale provvede Marcel.

tumblr_ndsb0m0PZI1qcju3uo1_500

Questa donna, tale Lenore (ma non credo resterà un personaggio degno di nota a lungo), vuole perfezionare un incantesimo che sarà in grado di rivelare loro in quale corpo si ‘è trasferita’ Esther grazie ad un simbolo che apparirà sul dorso della sua mano. Alla donna però serve un oggetto appartenuto alla donna. E naturalmente parliamo della famosa collana con l’uccellino, che naturalmente Klaus ha conservato (così come aveva fatto con il cavaliere degli scacchi di legno). Non solo conservato: ma regalato a Marcel per il suo 11imo compleanno. E nemmeno Marcel naturalmente se ne era mai disfatto.

Ho usato tutti questi ‘naturalmente’ con un proposito: questi esseri assolutamente potenti ed immortali, ricercano la loro umanità perduta in monili senza apparente valore. E lo fanno indifferentemente sia dopo mille anni, che dopo duecento. Non importa quanta VITA IMMORTALE sia passata: la loro anima si ritrova per SEMPRE NOSTALGICA verso quei momenti in cui la loro vita non lo era.

tumblr_nduvp9xc4K1tm23gyo2_250Durante questo episodio, Elijah e Klaus si ritrovano anche ‘a cena’ sia la madre che il fratello. E, in questo incontro al fulmicotone ci sono stati un paio di momenti interessanti: addentrarsi nei meandri delle dinamiche di questa famiglia significa sempre scoprire qualcosa che cambia le nostre percezioni.

E così veniamo chiaramente a conoscenza della gelosia di Finn nei confronti delle attenzioni che Klaus riceveva: non solo dalla madre, ma anche dai fratelli. Caro il mio Finn… se ti fossi impegnato ad essere meno antipatico e un po’ più partecipe della vita dei fratelli magari, non saresti diventato così ‘invidioso’. Perché a conti fatti… Finna ha certamente ragione ad odiare i fratelli per i 900 anni chiuso nella bara, ma non gli abbiamo mai visto fare un passo verso di loro in passato.

La questione qui è semplice: e la formalizza per noi Elijah alla fine quando decide di istruire Gia. ‘Se anche noi avessimo avuto qualcuno a guidarci durante il passaggio da umanità a mostruosità, forse le cose sarebbero andate diversamente’.

Non è la prima volta che Elijah puntualizza questa cosa, però se in The Vampire Diaries ‘si era accusato volontariamente’ di non aver fatto nulla per ‘non diventare lui stesso un mostro’, ADESSO inizia a capire che lui (e i fratelli) senza guida, non avrebbero mai potuto farcela da soli.

tumblr_ndsb0m0PZI1qcju3uo2_500

Ed è un po’ il riassunto delle parole di Klaus alla madre: ‘Guardami. Sbraiti e ti arrabbi per il mostro che sono diventato, ma tu MADRE, sei l’artefice di tutto quello che sono’.

Questo non toglie le colpe di quello che gli Originari hanno fatto in mille anni di atrocità: semplicemente ristabilizza i confini delle responsabilità. Esther li ha creati e poi abbandonati, e loro… di fronte ad un completo sconvolgimento di tutte le loro emozioni, HANNO SBAGLIATO TUTTO.

Cosa che con Gia, Elijah cercherà di non fare. Devo fare ancora una volta i miei complimenti a Marcel per aver capito esattamente di cosa ha bisogno Elijah: di qualcuno da salvare, per superare il fatto che lui non è mai riuscito a salvare la sua famiglia.

(di nuovo ci sono tantissime cose da dire, e abbiamo già scritto un papiro!! … vediamo di centrare un altro paio di concetti, poi vi lascio liberi)

tumblr_ndurjpzon21rlvdl7o2_500

Secondo voi l’incantesimo di Lenore è andato a buon fine? Sotto un certo punto di vista sì: infatti è in lei che si RE-INCARNA Esther stavolta. E nel mentre trova anche il tempo di informare sia i suoi figli che Hayley di quello che ha intenzione di fare.

Il suo piano per ‘rimediare’ a quello che ha combinato trasformandoli si è evoluto: la donna infatti non ha più intenzione di ucciderli bensì vuole liberarli da quello che li rende mostri (se non abbiamo sbagliato tutti a capire questo plot-twist penso voglia fare la stessa cosa che ha fatto con Finn e Kol, e cioè li ha trasferiti in corpi di ‘non vampiri’).

Allora: prima cosa. Può succedere così facilmente? Cioè io prendo Klaus ed Elijah e li … ‘metto’ (come spirito) in un corpo a caso? Parlando con amici, mi è stato fatto notare che forse Esther necessita comunque di una strega per ospitarli (sia Kol che Finn stanno dentro a corpi di streghe).

Poi ancora: per Klaus ed Hayley come funziona? Rimangono solo licantropi dentro corpi di streghe? O si blocca anche il gene della licantropia?

Questa parte della trama oltre che geniale come realizzazione è anche abbastanza emotiva: Esther ama i suoi figli, e in questo modo ‘cerca di salvarli’. Se non la odiassi tanto per tutti i danni che ha fatto fino ad ora, mi metterei a piangere dalla commozione.

tumblr_ndvr8cGLFo1rgycqxo6_1280

Esther dunque si conferma la donna che Joseph Morgan ha descritto come ‘esperta manipolatrice’: infatti come madre dice ad Hayley una cosa molto interessante (sempre sullo sviluppo progressivo della trama): se le donasse di nuovo un corpo umano, potrebbe avere altri figli (nella logica di Hope persa per sempre). Questo mi fa pensare che in cambio della loro accettazione potrebbe ‘regalare’ a Klaus il suo così agognato branco di licantropi (già dotato di anelli lunari), e ad Elijah quello di vampiri.

Per dare semplicemente ad ognuno di loro quello che hanno sempre voluto senza DOVER ESSERE PER FORZA VAMPIRI. E qui mi collego un attimo ad una cosa che ha detto Finn durante la cena: ‘Cosa avete ottenuto fratelli in oltre mille anni? Invenzioni? Progresso? Arte?’.

Finn parla per la madre, e dice loro che tutto quello che hanno ottenuto dopo mille anni di questa vita, è stato solo ATROCITA’. E MORTE.tumblr_ndv1hfhAsg1tnb8e7o1_1280

Null’altro. Pensiamo a questo tipo di accettazione contro la proposta di Esther (secondo le mie supposizioni, ovviamente). Al solito Hayley è la prima a rendersi conto che… una cosa del genere anche se a malincuore, dovrebbe essere almeno considerata.

Quindi, cosa manca? Parliamo due secondi della tensione (sempre più evidente) tra Klaus ed Hayley? La ragazza gli tiene testa senza nessuna difficoltà: ma non solo. Vogliamo parlare di come sia ‘diventata una Mikaelson nello spirito’ senza nessuna difficoltà? Sto amando le dinamiche tra lei e Klaus per un motivo molto semplice: Hayley si trova a suo agio vicino a Klaus in ogni circostanza. Sia discutendo con lui delle loro prossime mosse, sia ascoltandolo parlare della sua infanzia. Sembrano FLUTTUARE l’uno nell’orbita dell’altra in maniera PREDESTINATA: come se fosse sempre stato così.

Il mio ultimo appunto riflessivo riguarda le parole di Elijah a Klaus. Sono incerta sul loro reale significato: mi spiego.

Io credo che in fondo Elijah le pensi davvero, ma so che Klaus aveva bisogno di SENTIRE ESATTAMENTE quelle parole per superare il disappunto dall’aver scoperto che i suoi mille e passa anni di ‘paura di non essere abbastanza forte’ erano manipolati dalla madre.

Quindi la mia domanda è ancora una volta: quanto di questo Elijah è davvero LUI e quanto invece è l’uomo di cui Klaus ha bisogno?

tumblr_ndt70xZqF71shngqoo5_500
Si ringraziano per il sostegno le pagine facebook: The Vampire Diaries: Always and Forever e The Cw Italia.

Previous article Gotham | Recensione 1×05 – Viper
Next article Doctor Who | Recensione 8×09 – Flatline
Avatar photo
Mariangela Pagliani nasce a Modena, nel 1973. Le sue più grandi passioni fin da bambina sono legate al mondo del fantastico e della fantascienza (tra i suoi primi film al cinema con il papà ci sono Guerre Stellari e Lo Squalo). Dopo la fase cartoni animati, da adolescente diventa un'avida lettrice: fantasy (su tutti Il Signore degli Anelli), qualche spruzzata di horror, ma soprattutto classici (Jane Austen e le sorelle Bronte, in particolare, ma anche Shakespeare). E' anche un'appassionata di cinema, ma soprattutto di serie tv americane, con una predilezione particolare per quelle dedicate ai vampiri, figura che sin da bambina la affascina. L'amore recente per la scrittura nasce dalla collaborazione nella gestione del sito The Vampire Diaries Italia, ma soprattutto dalla voglia di esprimere le emozioni che immagini e libri le trasmettono. Un libro suo? Forse un giorno quando riuscirà a concentrarsi abbastanza a lungo sullo stesso argomento!

2 COMMENTS

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here