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The Flash | Recensione 1×15 – Out of time

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The Flash | Recensione 1×15 – Out of time

Bentornati speedsters!!!!

Questa pausa è sembrata durare un’eternità e quando ho finalmente potuto godere del ritorno di The Flash, ero a dir poco entusiasta. Terminato l’episodio il mio stato era… Bhè… Questo è il tweet che ho DOVUTO scrivere perché avevo bisogno di condividere il mio sclero…

Vi dico solo che ho passato una buona mezz’oretta ad esclamare, neanche fosse il mio mantra: «Che roba!». Fortunatamente ero sola in casa, altrimenti avrebbero pensato che mi fossi fumata la scorta di origano della cucina.

mind blowing

Un ritorno col botto! Credo di poter esclamare che questo sia stato uno dei migliori episodi finora trasmessi. Tre storyline legate fra loro, tre storyline che mi hanno tenuto equamente col fiato sospeso. Un gran lavoro degli sceneggiatori di questa serie tv che si sta rivelando una delle novità migliori dell’anno e che mi rende sempre più felice di recensirla di puntata in puntata.

Dell’episodio ho adorato praticamente tutto: sono successe milioni di cose e per tante altre c’è un ottimo punto di partenza. Ora, io mi sono tenuta ben lontana da spoiler vari (non ho nemmeno guardato il promo, per intenderci) per cui vi lascio immaginare la mia totale, completa sorpresa davanti a questa puntata e la mia trepidazione per le prossime (sembro una bambina la mattina di Natale!).

Ora cercherò di raccogliere le idee e parlare nel dettaglio delle tre storyline della puntata.

Storyline numero 1: Il ritorno di Mardon ma… E’ il fratello.

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A noi che pensavamo che il colonnello Bonelli del pilot fosse un caso eccezionale, questo episodio ha dimostrato che i Mardon erano due (ok, questo ci era noto) e sono sopravvissuti entrambi. Mark Mardon era alla guida del cesna abbattutto dalla tempesta magnetica causata dagli STAR Labs ed ora, scoperta la morte del fratello, cerca vendetta tentando di uccidere West, sua figlia Iris e tutta la famiglia. Come sempre, citare Rocket Racoon ha senso:

Tutti hanno persone morte ma non è un buon motivo per far morire tutti gli altri lungo la strada.

I Guardiani della Galassia.

Questo villain mi è piaciuto molto: lo abbiamo visto relativamente poco ma è stato sufficiente a guadagnargli un nome made in Cisco Ramon e tutta la mia stima (e terrore) di fan.

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Tra l’altro ci regala la meravigliosa scena in cui il capitano del distretto salva la vita di Joe. Non so voi ma io proprio non mi aspettavo un atto così altruistico e eroico, non certo perché sottovalutassi il capitano, sia chiaro.

Naturalmente Joe decide di portare avanti le indagini per conto suo, affiancato dal caro Eddie, cavaliere senza macchia e senza paura, che però se lo fa soffiare via sotto il naso. Letteralmente. Joe si ritrova così catapultato al porto: non ha ucciso la strega dell’Ovest, non sta per conoscere uno spaventapasseri o un omino di latta o un leone e tanto meno ha un cagnolino di nome Toto. In compenso ha una gamba rotta (che dolore!), è ammanettato al porticciolo e sta per fronteggiare Mardon e vedere morire sua figlia. Forse….

In tutto questo Barry non lo lascia mai solo e Joe ci conferma ancora una volta quanto lo consideri un figlio suo al pari di Iris. Bando alle ship, la vera relazione che mi commuove sempre nel profondo è la loro!

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Storyline numero 2: la curiosità uccise il gatto

Delle tre è stata quella che mi ha più messo sotto sopra emotivamente. Cisco decide di proseguire nelle indagini sul suo mentore e scopre la verità, Caitlin finisce per far capire a Wells che qualcosa non va e quindi l’infingardo molla la sedia a rotelle (mi aspettavo lasciasse una nuvola di polvere e la sedia girasse su se stessa, stile cartone animato) e corre agli STAR Labs dove rivela tutto il suo piano malefico al suo pupillo e poi…lo uccide.

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(Oppure gli ruba il cuore per poterlo mettere in uno scrigno e fargli fare quello che vuole. Fan di OUAT, sapete di cosa parlo)

Ora, innanzitutto: Cisco non si tocca neanche con un fiore!Qualcuno allerti il WWF perché personaggi come Cisco andrebbero protetti con più fervore di Bellamy Blake con sua sorella o la sua Princess (devo ancora riprendermi dal season finale di The 100, abbiate pazienza).

In secondo luogo, Harrison Wells è un cattivo straordinario: mi piace questo suo essere convinto di stare facendo del bene, il suo tramare nell’ombra, la sua visione a lungo termine che lo sta guidando da 25 anni a questa parte.

Scopriamo il suo vero nome…ed è sufficiente a far suonare qualche campanello di troppo…

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È lui. È il Professor Zoom, il Reverse Flash tornato indietro nel tempo per uccidere Barry Allen finendo per uccidere Nora e che è rimasto in quello spazio temporale per potersi appropriare della super velocità di Barry e tornare, nuovamente, indietro.

Il modo in cui manipola le persone attorno a lui, poi, è odioso e magistrale al tempo stesso. Wells ha usato la situazione familiare terribile di Cisco per legarlo a sé, senza pensare che proprio il grande cervello che aveva portato il ragazzo alla sua attenzione, sarebbe stato ciò che avrebbe portato alla luce la verità.

Le lacrime di Cisco sono state, poi, la ciliegina sulla torta. Tra l’altro, pare che non fossero scritte nella sceneggiatura in origine ma che sia stata una scelta di Carlos Valdes.

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Ma soprattutto, Harrison Wells è un Thawne. Eddie in che modo sarà coinvolto, se sarà coinvolto?Continuo a ripeterlo, lo so, ma la strada di Eddie verso il male potrebbe rivelarsi interessante quasi quanto quella di Lex Luthor in Smallville. Speriamo se la giochino bene.

Considerata la conclusione della puntata, direi che le carte che sono chiare a noi spettatori, potrebbero seriamente essere rimescolate per i nostri beniamini televisivi. Se Barry è tornato indietro nel tempo, Cisco non ha ancora scoperto nulla su West, è – soprattutto – ancora vivo e Harrison Wells e il suo segreto sono al sicuro. Per ora.

Inutile dire che attenda con ansia il prossimo episodio!

Storyline numero 3 ovvero: sono Iris e forse forse un pensierino ce lo faccio.

Sì lo so, sono schizofrenica ma vi stupirò: Iris mi è piaciuta in questo episodio. Nonostante si profili il triangolo (o è un pentagono?) all’orizzonte (e io odio i triangoli!), la cara giovane giornalista ha saputo colpirmi. Mi piace questo suo indagare su Wells, mi piace l’entusiasmo, l’acume nel farsi le domande e mi è piaciuta anche la confusione nei suoi sentimenti per Barry.

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La ragazza non vuole tenere i piedi in due scarpe (come si dice in gergo), lo fa accidentalmente: non si è resa conto dei propri sentimenti per l’amico di sempre finché non si è ritrovata a rischiare di perderlo.

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Ho solo trovato un po’ improvviso questo trasporto emotivo per Barry: ok, nei precedenti episodi ci sono stati dati piccoli segni di un cambiamento in Iris ma, sarà che è passato quasi un mese dalla 1×14, non mi sembra di ricordare nulla di così forte o evidente da parte della ragazza. Anyway, i fan Westallen hanno avuto pane per i propri denti e – non per vantarmi ma ve l’avevo detto che il bacio di cui erano trapelati gli spoiler si sarebbe dovuto prendere con le dovute attenzioni – hanno gioito:

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Una gioia seguita da un’altra rivelazione. Come successo in “Le avventure di Lois e Clarke“, il supereroe finisce per trasformarsi (termina che ricorda molto le guerriere Sailor ma non mi viene in mente nulla di migliore) davanti alla fanciulla…che rimane di stucco…

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E mentre noi iniziavamo a chiederci come avrebbe preso la rivelazione la dolce Iris, se avrebbe perdonato Barry per averle mentito, se avrebbe scaricato il bel biondino con il distintivo, se se se…Barry iniziava a correre velocissimamente lungo la costa di Central City. Così velocemente da tornare indietro nel tempo.

the best

Non so voi ma io avevo la stessa espressione di Iris davanti alla scoperta che Barry e The Flash sono la stessa persona. Lo sapevamo che i viaggi nel tempo sarebbero arrivati, prima o poi, ma in questo episodio proprio no. E considerando la quantità di roba successa, in effetti, avremmo dovuto aspettarcelo solo che eravamo (ero, parlo al singolare, suvvia) così presi dagli eventi da non aver visto gli indizi lungo la puntata. Harrison Wells che spiega le potenzialità della velocità di Barry, Caitlin che non riesce a dire a Barry la verità su Wells, Cisco…..CISCO!Non avrebbero mai ucciso così presto un personaggio come Cisco!

Ho avuto una reazione decisamente iscrivibile nel «fangirling più selvaggio». Come ho detto ad inizio recensione, ho impiegato un bel po’ a riprendermi. L’aggettivo «mindblowing» ha assunto significati sempre più chiari.

Ora, chiaramente, il fatto che Barry sia tornato indietro con alcune informazioni di troppo (e altre di troppo poco), creerà seri problemi. Cari shippers Westallen, non so come la gestiranno gli autori ma preparatevi a soffrire perché il lieto fine si farà attendere ancora un po’ probabilmente. Personalmente lo spero: insieme i due non mi dispiacciono ma secondo me al momento c’è troppo nella serie per poter gestire bene una relazione. Verrebbe da dire che ci sono cose più importanti di una storia d’amore e capisco pienamente lo stato d’animo di chi si è innamorato dei Westallen (ho anche io la mia nutrita scorta di OTP che mi fanno perdere il sonno), ma rimango dell’opinione che, a livello di scrittura, una storia fra i due sarebbe gestita male e in maniera approssimata. Magari più avanti nella serie, potremmo gioire nel vederli finalmente insieme ma per ora, ho seriamente paura che una scelta in tal senso potrebbe nuocere al telefilm.

Concludendo, questo episodio è stato vicino alla perfezione. Non vedo l’ora che sia martedì per capire come si evolverà questa situazione alla “Ricomincio da capo”, con Barry che si trova a rivivere le ultime 24 ore e Cisco che potrebbe decidere nuovamente di indagare e…non lo so. Onestamente, ho solo un’ansia terribile per Cisco ahahahahah.

Vi lascio il promo del prossimo episodio…

…tornano Captain Cold e Heathwave, in dolce compagnia di un’altra superstite di “The Tomorrow People”. Un ritorno, quello di Cold e Heathwave, che avremmo dovuto aspettarci visto che…

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Prima di salutarvi vi ricordo di commentare, mi piacciare e condividere la mia recensione e, se siete affamati come me di news, foto e qualsiasi cosa riguardi The Flash, passate da queste pagine amiche.

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Ha un passato da ladra insieme alle sorelle Occhi di gatto, ha difeso la Terra nel team delle guerriere Sailor e fatto magie con Terry e Maggie. Ha fornito i sigari sottobanco ad Hannibal e il suo A-Team, indagato con gli Angeli di Charlie Townsend, ha riso con la tata Francesca ed è cresciuta con i 6 Friends di NY. Ha imparato ad amare San Francisco difendendo gli innocenti con le Streghe, è stata un pivello insieme a Jd-Turk-Elliott, ha risolto crimini efferati con praticamente il 90% di poliziotti e avvocati del piccolo schermo e amato la provincia americana con Lorelai e Rory Gilmore. Avrebbe voluto che il Fabbricatorte non chiudesse mai e non ha mai smesso di immaginare Chuck e Sarah che «sedano rivoluzioni con una forchetta». Lettrice appassionata, Janeites per fede, amante delle storie sotto ogni forma fin da piccola. Segue serie poliziesche, comedy e sit-com soprattutto, uniche allergie riconosciute sono quelle allo sci-fi e all'horror.

4 COMMENTS

  1. OMG!!! E’ successo di tutto in questo episodio.
    Tre storyline di alto livello. Il villain è piaciuto anche a me, anche se quello che ha fatto a Joe è imperdonabile. Mi ha fatto un po’ specie vederlo così vestito: ero abituata alla sua tenuta da Spartacus con decisamente più carne in bella, è proprio il caso di dirlo, vista.
    Io ho sempre fatto il tifo per Cisco e vederlo finire così, in lacrime e con mezzo braccio di Wells nel petto, mi ha letteralmente spezzato il cuore. Mi è montata una carogna, mamma mia…
    Per fortuna Barry è straordinariamente riuscito a tornare indietro nel tempo e io sto facendo gli scongiuri perché le cose vadano decisamente in modo diverso. Ma sicuramente sarà così (deve esserlo!) e sono curiosissima di sapere come sarà gestita la cosa.
    Ho apprezzato la scena Westallen, ma effettivamente è stata un po’ troppo improvvisa. E poi non ho potuto fare a meno di pensare a Joe. Vostro padre sta rischiando la vita, miei cari piccioncini. Vi prego, fate qualcosa!
    Il cucchiaio di legno stavolta, e mi duole dirlo, va alla Dottoressa Snow. Com’è possibile che non sia riuscita a intavolare un minimo di discorso con il Dottor Wells? Tent’è che lui, da bravo cattivissimo sempre sul pezzo, aveva già capito tutto all’arrivo delle tazze. Probabilmente non sarebbe cambiato nulla per Cisco, lo so, ma resta il fatto che la situazione poteva essere gestita in un altro modo.
    Infine voglio farti i complimenti per la recensione: mai come questa volta le tue parole sono state specchio del tuo entusiasmo. Bravissima!
    Alla prossima… 😉

    • Innanzitutto, grazie per il commento 🙂 e per i complimenti 🙂
      Sì hai ragione. Cucchiaio di legno a miss Snow che dopo anni di collaborazione con il falso invalido, non sa ancora intavolare un discorso degno di questo nome. Chissà cosa sarebbe cambiato se Caitlin non gli avesse fatto capire tutto. Ma direi che a questo punto È tutto cambiato visto che Barry/Speedy Gonzales è tornato indietro di 24 ore. Non vedo l’ora sia la prossima settimana!

  2. Per la cronaca:la foto (meravigliosa) con Capt.Cold/Michael Scofield / Wentworth Miller è un fan made di The Flash Italia.Grandi eh?

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