Questa settimana approda sulla Rubrica “Telefilm Addicted consiglia…” la miniserie televisiva statunitense “Mildred Pierce”, prodotta da HBO. Ispirata all’omonimo romanzo di James M. Cain, la miniserie è divisa in cinque puntate, ognuna con una durata di circa un’ora, ed è andata in onda tra il marzo e l’aprile del 2011. Mildred Pierce ha ricevuto fin da subito buone critiche e buoni ascolti e ha vinto 5 Emmy Awards (su 21 nomination) nel 2011, di cui uno è andato alla splendida Kate Winslet come migliore attrice in una miniserie o film TV. L’interpretazione di Mildred Pierce le ha regalato anche un Golden Globe nel 2012.
La vicenda prende il suo avvio nell’anno 1931 ed è ambientata a Glendale in California. La protagonista è Mildred Pierce, una casalinga sposata con Bert Pierce e madre di due figlie, Veda e Ray. Nel 1931 gli Stati Uniti vivevano una grave crisi economica e Mildred, per guadagnare qualche soldo extra, sfrutta le sue capacità di cuoca e pasticciera, vendendo torte su richiesta. Ma anche la sua vita coniugale vive una profonda crisi: venuta a conoscenza della relazione del marito, un giorno Mildred, stanca, decide di non voler più subire passivamente quella situazione e allora affronta il marito, al quale chiede con fermezza di andarsene di casa. Bert, il marito, non si oppone alla decisione della moglie, a cui sarà sempre vicino per il bene delle loro due figlie. Dal momento in cui Bert lascia la moglie e le sue figlie, la vita di Mildred cambia drasticamente: quando i soldi cominciano a scarseggiare e vedendo che le torte che vende bastano a mantenere le sue due bambine, Mildred decide di rimboccarsi le maniche e trovare un lavoro. Ma la crisi, si sa, non guarda in faccia a nessuno e per Mildred le cose si dimostrano più difficili del previsto…
“Io ho le mie idee e non intendo cambiarle per gli altri”
Mildred con queste parole ribatte a un suggerimento della sua migliore amica e vicina, Lucy , che le consiglia di diventare una “vedova bianca”, una donna che rimasta vedova o sola a causa di un divorzio, cerca un altro uomo da cui farsi mantenere. Mildred fin da subito si dimostra schietta e diretta, caratteristiche inusuali per le donne di quei tempi, caparbia, orgogliosa e desiderosa di essere indipendente. Le difficoltà davanti a cui si trova non la scoraggiano e lotta sempre per ciò in cui crede. Ma per il bene delle sue figlie, farebbe qualsiasi cosa: per il loro mantenimento, accetta un lavoro da cameriera, che considera una professione umiliante, mettendo da parte il suo orgoglio. Il lavoro lo svolge in maniera molto zelante: grazie a occhi e orecchie, ruba tutto ciò che c’è da sapere, tanto da riuscire un giorno a lasciare il suo posto di cameriera per fare carriera nel mondo della ristorazione. Nonostante riesca a raggiungere il successo grazie anche alle sue eccellenti doti intuitive, il limite di Mildred sarà rappresentato dal cieco attaccamento che dimostra nei confronti delle persone che ama: la donna non verrà mai accettata dalla sua figlia maggiore Veda, che fin da piccola risulta essere troppo snob e altezzosa, con una lingua biforcuta e velenosa, con la quale avrà sempre un rapporto burrascoso, con alternanza di periodi di calma e periodi di odio e litigi. Veda renderà la vita di sua madre invivibile, ma nonostante questo l’ amorevole Mildred prenderà sempre decisioni rivolte al bene della figlia, cercando di sostenerla in tutte le sue iniziative e assecondando tutti i suoi capricci.
L’altra piaga della sua vita è Monty Beragon, snob e ricco uomo d’affari, con cui Mildred inizierà una relazione amorosa molto travagliata. Mildred trova con Monty una passione e un amore che non pensava di poter riscoprire dopo la fine del suo matrimonio: ma non è tutto oro quel che luccica. Questa relazione costerà alla donna molte risorse economiche, ma anche mentali.
Nonostante le scelte sbagliate, lo spettotatore non potrà fare a meno di schierarsi sempre dalla parte di Mildred, condividendo con lei gioie e felicità, ma anche amarezze e dolori: Mildred riuscirà a trovare la pace solo quando tornerà al punto di partenza.
Per farvi un’idea più ampia di Mildred Pierce, vi lascio con il trailer ufficiale della serie rilasciato da HBO: