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Tele-Spiego | Quando i dati degli ascolti USA non sono corretti

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Tele-Spiego | Quando i dati degli ascolti USA non sono corretti

Multichannel choiceNel precedente articolo ho spiegato un po’ cosa è il rating, e in particolare quello nella fascia A18-49 (questo è l’articolo se volete ripassare). Già la scorsa volta avevo detto che l’argomento rating è molto vasto è che ci sono moltissime cose da sapere. Ed è per questo che oggi vi parlo degli ascolti che generalmente leggete il giorno dopo la messa in onda delle serie.

Come sicuramente saprete in USA ci sono 50 stati, e i vari network che tutti conosciamo ABC, NBC, The CW, CBS e FOX sono le televisioni nazionali che vanno in onda in tutti gli stati. Ma ci sono anche i vari network di ogni singolo stato, o locali, con una programmazione a se stante. Infatti i 5 big attraverso dei contratti di affiliazione sfruttano i canali statali per mandare in onda le loro serie tv. FOX e The CW vanno in onda solo la sera dalle 20:00 alle 22:00, a differenza di ABC, NBC e CBS che coprono la maggior parte della giornata, lasciando spazio alle reti locali sono in alcune ore del giorno.

Ho introdotto questo discorso per farvi capire che, solitamente i dati che leggete in tutti i siti italiani sono i dati preliminari (“Nielsen Fast National Ratings” nel gergo Nielsen, che vi ricordo è la società che monitora gli ascolti USA), ma quello che non tutti sanno è che ogni giorno vengono pubblicati anche i dati “Finali” che solitamente in Italia non vengono riportati. Ma dove sta la differenza?

I “Nielsen Fast National Ratings” misurano tutto quello che va in onda nelle stazioni affiliate nel periodo di riferimento. Molte volte i dati sono “corretti”, ma ci sono vari casi in cui questi dati subiscono qualche “aggiustamento” nei dati Finali (National Final Ratings in gergo). Quelle che seguono sono le situazioni più frequenti in cui i dati finali sono diversi dai preliminari:

1. Gli eventi live: come sapete in america si attraversano 3 fusi orari, l’orario di riferimento solitamente è quello della East Cost quindi se un programma live, come una partita o un evento come gli Emmy, va in onda alle 20:00 orario della East Cost, il dato non includerà gli spettatori della west coast in cui sono le 17. Dato invece che verrà completato negli ultimi dati.

2. Gli eventi sportivi in onda nelle stazioni affiliate: può capitare che il lunedì alle 20:00 la stazione affiliata di The CW dello stato di NY, trasmetta l’NBA invece che una puntata di The Carrie Diaries. In questo caso l’ascolto di TCD subirà un impennata grazie all’NBA che è andato in onda a NY al suo posto, perchè i dati preliminari appunto registrano qualsiasi cosa che è andata in onda alle 20:00. Nei dati finali invece, gli ascolti di NY, che ha trasmesso l’NBA, verranno eliminati dal dato di TCD ed è così che subirà un aggiustamento al ribasso. Per questo molte volte non bisogna gioire subito quando una serie ha un impennata improvvisa.

3. Gli sforamenti: i dati preliminari misurano esattamente l’ora precisa, quindi se capita che Modern Family va in onda dalle 9:00 alle 9:31, nei dati preliminari si prenderà in considerazione solo dalle 9:00 alle 9:30, e il dato di quel minuto in più verrà attribuito erroneamente alla serie che va in onda dopo. Nei dati finali invece il minuto in più verrà inserito a Modern Family provocando così un aggiustamento al rialzo per quest’ultima e un aggiustamento al ribasso per la serie che è andata in onda dopo.

Ho spiegato questa cosa perchè tempo fa successe che Scandal registrò il dato più alto di serie, e tutti a gridare al successo, quando invece quel dato non era corretto visto che conteneva anche il dato della partita di Football andata in onda a Philadelphia al posto di Scandal. Infatti la serie nei dati conclusivi subì un aggiustamento al ribasso di 0.3 punti di rating, che sono tanti. Inoltre quello che si tiene in considerazione per calcolare le medie di una serie, sono proprio gli ascolti finali, in quanto corretti e non inflazionati da nulla.

Detto questo, concludo qui l’articolo di oggi, e spero di non aver annoiato troppo.
Alla prossima.

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