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Questa settimana parto subito in quarta.
Ieri sera, dopo aver rivisto l’episodio, sono giunto a una convinzione, ci sono due modi per approcciarsi con Teen Wolf:
1. Guardarlo e prenderlo per quello che è senza sbatterci troppo la testa e godercelo così.
2. Osservarlo e odiarlo per quello che non è, per quel potenziale che vediamo sprecato e che invece potrebbe dare così tanto.

Perché sono giunto a questa convinzione?! Perché questa mattina appena sveglio ero ansioso di vedere l’episodio e dopo averlo visto mi era anche piaciuto, mi aveva intrattenuto, mi aveva emozionato, è vero, non mi ci ero fermato troppo a ragionarci sopra, eppure per quello che avevo visto l’avevo pure reputato un bel prodotto…
…e poi succede il fattaccio!

PREMESSA: Dovete sapere che prima di scrivere il mio commento rivedo l’episodio e mi segno su un file tutti gli appunti che poi vado a spulciare nel momento di redigere il pezzo.

Ebbene sappiate che in quel file di Word, al momento, ci sono segnate più cose che mi hanno fatto storcere il naso di quelle che invece mi hanno lasciato beato. Perché questo?! La mia spiegazione riguarda proprio le due categorie qui sopra, allo stato attuale la serie va vista (perché è comunque un prodotto amabile) ma non va osservata, perché se ci soffermiamo troppo a pensarci su, non possiamo non notare tutti quei dettagli, quelle discrepanze e quei problemi che lo show immancabilmente porta con sé.

La scorsa settimana so di esser stato cattivo e di esser andato giù pesante, e ho notato tra di voi una notevole discordanza, c’era chi ha difeso l’episodio a spada tratta tessendone le lodi e chi, come il sottoscritto, ne era rimasto deluso.
Però con questo recap non voglio vestire nuovamente i panni del villain, cercherò invece di essere il più neutrale possibile e di esprimere i fatti per quello che sono.

La quarantena è finita, ci troviamo alla sera stessa (sono il rapporto del padre di Scott e quel “Domani non devo andare a scuola” a dircelo -oltrettuto sono più i giorni che salti scuola di quelli in cui ci vai Scott quindi lascia stare certe affermazioni!), il sig. McCall deve fare i conti con quello che ha fatto poche ore prima, aver ucciso il Chimico porterà con sé delle conseguenze, ma, seppur stia per lasciare la città, ci fa sapere che si aspetta chiarezza dal figlio, sa di essere all’oscuro di qualcosa di grosso che tutti gli altri sanno ed è ora di mettere le carte in tavola.

Sinceramente non ho ben capito perché sia il ragazzo che Melissa tengano all’oscuro l’agente, alla fine dei conti cosa ci sarebbe di sbagliato nel dirglielo?! Potrebbe prenderli per pazzi?! Ipotesi idiota perchè basterebbe una trasformazione dell’Alpha per fargli capire che non è una menzogna e quindi perché fare tutti questi sotterfugi e queste manovre?! Oltremodo visto che, al momento, sia Melissa che lo sceriffo ne sono a conoscenza. Ma comunque questo ora non ci riguarda, sarà qualcosa che vedremo affronteremo nei prossimi episodi.

L’OSPEDALE
I nostri ragazzi hanno un piano, un piano realmente idiota, è inutile giocare sui termini “pericoloso” e “idiota”… il piano è solamente idiota, punto!
Perché?! Beh è semplice, si basano solo su una remota possibilità senza nemmeno per un secondo prendere in esame le varianti.
Il Benefattore vuole una prova visiva che testimoni la morte del soggetto, allora se lo priviamo della prova visiva verrà sicuramente sulla scena del crimine a cercarsela da solo.
HO GIA’ DETTO CHE E’ UN PIANO IDIOTA?!
A nessuno dei geni, compresi gli adulti ovviamente, è venuto in mente che forse sulla scena del crimine sarebbero arrivati altri cacciatori visto che sono alle loro calcagna e che ci sarebbe potuta essere una guerra al “mi faccio un selfie col cadavere per primo”?!
A nessuno è venuto in mente che se il Benefattore voleva sporcarsi le mani con il lavoro sul campo, non avrebbe investito tutti quei soldi e creato un sistema così elaborato per dare la caccia ai mostri?!
A nessuno è venuto in mente che forse il Benefattore ha un po’ di cervello e non sarebbe di certo caduto in un tranello che puzzava di truffa sin dal primo minuto?!

Evidentemente no, queste cose vengono in mente solo se ti fermi un nanosecondo a rifletterci su e forse capisci che il gioco, per quanto tu possa esser disperato, non vale la candela.

Ma andiamo avanti, arriviamo a qualche altro dettaglio che, se visto nell’ottica del ragionamento, potete benissimo concordare con me sul fatto che non funzioni proprio bene.

Scott è “morto”, Melissa da brava attrice riesce a fingere alla perfezione, inganna tutti, anche il telespettatore che, seppur non sappia ancora del piano, sa benissimo che il lupo se la caverà (in effetti sarebbe stato più credibile ai nostri occhi vedere il cadavere di un personaggio effettivamente “sacrificabile”). Tutti sono stretti nel dolore, compreso Stiles che però, usando un portale temporale, nella scena successiva, a 5 minuti esatti di orologio (sono lui e Chris a comunicare al Benefattore di avere solo 40 minuti prima dell’arrivo della polizia) si trova nella cantina/laboratorio Argent (lo si capisce non solo dall’arredo, ma anche dalle sagome da tiro appese alle pareti).
Ma son dettagli perché quei 45 minuti sono talmente frenetici che prevedono, oltre al già citato adescamento, anche il posizionamento delle telecamere e la successiva creazione di una postazione Genius Bar (se conoscete il mondo Apple capirete) su un letto d’ospedale vuoto.

Mi ripeto, se non ci fermiamo a riflettere su questi dettagli, l’azione forsennata ci trasporta e ci tiene col fiato sospeso, ma uno show, per essere degno di questo nome, deve darci di più, deve farci riflettere e non essere telespettatori passivi davanti a uno schermo.

In ogni caso per mettere in scena un piano idiota bisogna esserlo anche un po’, ed è Kira a darci una dimostrazione palese di quanto il tutto sia studiato male.
A 26 minuti (è l’orologio di Melissa a dircelo) dal countdown della morte di Scott, la nostra volpe non esita un minuto a correre sul tetto dell’ospedale (dove finora sono successe solo cose brutte) a vedere cosa sia successo alla telecamera.

Una scelta per nulla ponderata visto che di mezzo c’è la vita del fidanzato e visto che c’è Chris disponibile proprio per questo genere di interventi, ma proprio nessuno pensa di alzare il telefono per chiamarlo?! E invece no, la nostra volpe, che si diverte a rovinare il filo della lama della sua katana addosso a qualsiasi oggetto che la circonda, e il nostro lupo più sfigato si dirigono in battaglia e, neanche per un momento, pensano che forse la scelta più giusta da fare sia quella di levare le tende e correre a proteggere Scott.
Ma il tutto ha uno scopo ben preciso, il copione esige uno raffronto diretto tra Chris e Kate e deve mostrarci che l’alleanza con Peter è ancora valida.

Prima di chiudere il capitolo “Ospedale”, devo soffermarmi ancora su due argomenti.

–NOSHIKO.
La donna ha ormai perso quasi tutto il suo potere (ho apprezzato molto l’aver ripescato in questo modo la storia delle “code” della Kitsune), si è sacrificata per la causa eppure nessuno se la incula. Viene ferita da un Berserker e la figlia, dopo aver saputo che è stata trasportata in un altro ospedale con un elicottero (il fatto che sia stato specificato il mezzo vuol dire che la cosa fosse abbastanza urgente), è lì a fare la cogliona quindicenne tenendo per mano il fidanzatino sul di lui letto.
In tutto l’episodio questa è stata la scena che ho digerito meno, l’ho trovata completamente irreale, non c’è preoccupazione (il sapere che è fuori pericolo, di certo non ti fa stare meno in ansia per le condizioni di tua madre, oltretutto visto che è anche sulla lista e al momento totalmente indifesa), non c’è nulla se non, di nuovo, la necessità del copione di dirci 2 cose:

1)Kira probabilmente nel prossimo episodio non la vedremo, o comunque sarà lontana dalla storyline principale

2)

-Chi ha il potere di sapere quando qualcuno muore, ma non ha bisogno di vedere il cadavere per sapere cos’e’ successo?
-Una Banshee.

Embè? L’utilità di questa uscita? Se il Benefattore vuole una prova visiva è palese non possa essere una Banshee, oltretutto se anche mai lo fosse (da qui il tirarci fuori dal nulla la storia della nonna viva), i nostri ragazzi allo stato attuale (visto che non sono stati aggiornati da Lydia) ne conoscono solo 2: Meredith, che è già fuori dal giro, e Lydia, che non ha ancora ben capito l’utilità di essere una urlatrice.

Ora mi rivolgo a voi, avete qualche teoria riguardante questa uscita di Scott? Io ci ho riflettuto, ma non so dove sbattere la testa, mi sembra così inutile come affermazione e come presa di coscienza, e sono sempre più convinto, che a questo punto delle riprese, nemmeno Jeff sapesse chi fosse il Benefattore (e che quel spoiler che gira sul fatto che sia collegato alla season 1 sia l’ennesima bufala per creare hype).

–I SOGNI.
Il secondo punto su cui volevo spendere due parole riguarda proprio uno dei momenti che ho preferito dell’intera 4×08: i viaggi onirici di Scott e quello che forse preannunciano.
Il nostro vero Alpha è in evoluzione, si sta trasformando, sta diventando più “cattivo” e ormai sono certo (il muto che gli insegna come uccidere) che sarà lui alla fine della fiera, a dover uccidere il Benefattore e lì in quel momento, in quella occasione, dovrà trasformarsi da “buono e giusto” in predatore.
LO SPERO VIVAMENTE!

GLI HALE
I miei lupi preferiti sono stati impegnati su due fronti diversi. Da un lato abbiamo l’amorevole padre che cerca di riscattarsi e dall’altro il marpione che trova pane per le sue ex zanne.

Peter mi ha stupito, ma mai quanto la giovane coyote che in meno di 24 ore scopre di essere la figlia biologica di Satana, di esser stata adottata dai suoi genitori (lo ignorava e la sua battuta finale sull’uccisione della madre adottiva lo dimostra) e che la sua madre biologica è ancora viva.
Complimenti per il sangue freddo ragazza perché sono tutte verità ben dure da digerire.
Ci tengo però a tornare su Peter nuovamente, su come, anche messo con le spalle al muro riesca a trovare delle scusanti (“mi hanno fatto del male e sono diventato così” 🙁 ) e a ammaliare e convincere con le sue parole, ma ancora una volta, seppur mascherando la questione usando la parola “kindness“, dimostra di essere il Peter che conosciamo e di avere, SEMPRE, uno scopo personale: ricostruire il passato che Talia gli ha portato via!
Sono veramente curioso, c’è ancora così tanto materiale inesplorato su questa storyline che saltello alla sola idea di saperne di più.

Per quanto riguarda i nostri piccioncini invece devo dire che approvo veramente a pieni voti il modo in cui si sta evolvendo la vicenda che coinvolge Derek, il suo tornare umano ha un potenziale enorme e l’avere Braeden come mentore è senza dubbio il modo giusto per trasformarlo in un cacciatore.
Spero con tutte le mie forze che sia questo il piano ultimo di Jeff.

Ah, giusto per menzionare e fare un raffronto con il passato, l’ultima donna che Derek si è portato a letto non ha fatto una gran bella fine, non vedo perché, allo stato attuale delle cose, non debba succedere anche con questa. Però non nego mi piacciano assieme, ma è successo tutto troppo in fretta (oltretutto 24 ore prima Braeden era in coma farmaceutico dal quale è stata risvegliata solo perchè era necessaria) e sappiamo benissimo che Jeff tende a distruggere questo genere di coppie.

LA CASA AL LAGO
Lydia anche questa settimana ha avuto una sua storyline parallela e non è stata minimamente coinvolta nel resto della vicenda. Abbiamo fatto luce sul suo passato, su un pregresso che la stessa Lydia ricordava (sua nonna rinchiusa alla Echo House), ma del quale non è mai riuscita a mettere i pezzi assieme. La donna in questione era una Banshee e sapeva benissimo che anche Lydia lo sarebbe diventata (quindi finalmente abbiamo la certezza che questo sia un potere trasmesso geneticamente e non dovuto a Peter, che però forse, ha solo velocizzato i tempi dal momento che ne è venuta a conoscenza ben prima del suo 18° compleanno), e le ha lasciato ben due preziosi indizi: la polvere di Sorbo e un messaggio cifrato (del quale però non sappiamo molto ancora, se non il fatto che pare che la vecchiarda sia ancora tra noi).

Nella mitologia il Sorbo indica protezione, protezione dalle negatività, e credo sia importante il fatto che volesse che la ragazza lo spargesse nel lago e che l’intera rimessa delle barche sia costruita con questo tipo di legno.

Ma, seppure non approvi il fatto che questa vicenda ci sia stata gettata addosso dal nulla con l’unico intento di motivare l’utilità della Banshee, l’ho trovata ancora un po’ troppo confusa e frettolosa. Passiamo da una foto di Meredith (di cui ancora ignoriamo tutto) al grande racconto della storia di famiglia, il tutto talmente velocemente che è difficile prenderne atto e metabolizzarne il senso.

Prima di concludere, mi soffermo ancora su una scena che, seppur fine a se stessa, mi ha emozionato (LO SO CHE MOLTI DI VOI INVECE L’AVRANNO ODIATA). Parlo ovviamente dell’incipit, di Styles ancora turbato che sogna di essere con Malia, della tenerezza che mi ha lasciato questo momento.

Concludo dicendo che, sebbene non abbia digerito diverse scelte di questo episodio, Teen Wolf è anche questo, è uno show che ci ha dato tanto e nel quale confido ancora molto e quindi… INCROCIAMO LE DITA E PREGHIAMO AFFINCHE’ JEFF SAPPIA QUELLO CHE STA FACENDO!

Ok, anche per oggi ho finito di ammorbarvi, RICORDATEVI DI PASSARE da queste pagine ricche di news, foto e chi più ne ha più ne metta!

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Grazie a Teen Wolf Italia per il promo subbato!
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Commento a caldo sul promo:
Il fatto che -finalmente- Stiles sia sulla lista mi fa sperare bene!!!

(Sognare è gratis!)