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Soundtrack Addicted | Opening

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Soundtrack Addicted | Opening

Opening Questa settimana parliamo di sigle televisive, considerata la rubrica, i riflettori saranno puntati principalmente sui temi musicali e sul connubio tra questi e le immagini. Se v’interessa sapere come vengono realizzate le sigle dal punto di vista grafico, non potete perdere la rubrica della nostra Natasha VFX Juice.
La sigla è una sorta di biglietto da visita della serie, la caratterizza, la rispecchia nei contenuti ed in diversi casi, è anche responsabile della sua popolarità.
Nel corso degli anni anche le sigle sono andate incontro a significativi cambiamenti. La maggior parte delle serie tv oggi hanno opening di breve durata, caratterizzate da un breve tema musicale accompagnato per lo più da immagini realizzate al pc, solitamente loghi, si parla quindi di logo animation. Altri show hanno mantenuto il concetto di sigla più lunga ed articolata, con immagini tratte dalla serie, girate appositamente o ottenute per via grafica. Tale cambiamento si può evidenziare anche nello stesso show. Grey’s Anatomy, ad esempio, nell’opening dalla prima stagione, presenta una sequenza di immagini che ben comunicano l’essenza della serie, accompagnate dal brano “Cosy in The Rocket” dei Psapp. Questa sigla viene purtroppo abbandonata negli anni a venire.


http://www.youtube.com/watch?v=9ZXZKmlttRk

Altri telefilm invece variano la sigla, indipendentemente dalla durata, a seconda degli episodi o delle stagioni. Di solito i cambiamenti non sono molto drastici, si tratta per lo più di immagini differenti o riarrangiamenti del tema musicale già utilizzato. Per questa categoria possiamo citare Fringe che con il suo “Fringe Theme Song” composto dallo stesso J.J. Abrams, ci accompagna dalla prima all’ultima stagione. Variano le scritte sullo schermo, le colorazioni delle immagini ed in alcuni episodi anche la grafica completa.



Altro esempio lampante è Doctor Who, rappresentante sci-fi britannico per eccellenza, prodotto dalla BBC a partire dal 1963, interrotto nel 1989 per essere poi ripreso nel 2005. Il “Doctor Who Theme” composto da Ron Grainer nel 1963, è stato uno dei primi temi musicali elettronici impiegati in una serie tv ed è stato riarrangiato per ogni stagione, seguendo anche le influenze e le novità musicali del periodo. Dopo quasi 50 anni di show resta uno dei temi più riconosciuti al mondo. Va da se, considerata la longevità della serie, che nel corso degli anni anche la grafica, le immagini ed i loghi utilizzati sono molto cambiati.



Altre serie, prediligono delle sigle con animazione. Un esempio è Chuck, l’opening animata si sposa particolarmente bene con il brano dei CakeShort Skirt / Long Jacket” ed è una presentazione centratissima della serie.



Un secondo esempio, anche se diverso come genere dal precedente è Mad Men. Il tema musicale che accompagna la caduta dell’uomo di successo da un grattacielo, circondato da pubblicità dell’epoca, è un estratto della versione strumentale di “A Beautiful Mine” di RJD2



Spesso la sigla è anche un tratto distintivo di alcuni registi o produttori, per esigenze o per coincidenza. In questo caso non si può ono pensare ad Alan Ball, i suoi show sono spesso ricordati per le loro sigle, amatissime dai fan, in quanto particolarmente curate ed accattivanti sotto tutti gli aspetti. Si parte da Six feet Under, il tema omonimo è stato scritto da Thomas Newman, noto brillante compositore americano ed ha conquistato ben 2 Grammy Awards nel 2003, come miglior composizione strumentale e miglior arrangiamento. Nonostante le tematiche profonde e spesso tristi della serie, la sigla presenta, a tratti, toni più leggeri, quasi ironici ad accompagnare immagini tutt’altro che allegre ma che presentano in modo inequivocabile il fulcro della serie



Completamente diverso è il discorso fatto per True Blood, il brano impiegato nell’opening è “Bad Things” tratto dal primo album del musicista country Jace Everett, se avete familiarità con la serie capirete benissimo che non si poteva trovare un brano migliore per rappresentarla. Le immagini che scorrono, seppure all’apparenza completamente slegate dallo show, ne rappresentano tutte le tematiche ricorrenti: il conflitto tra sesso e religione, il soprannaturale, la morte e così via.



In coda lasciamo il più recente Banshee, la sigla visivamente alterna immagini in formato di fotografia alla serratura di una cassaforte, seguendo il ritmo incalzante del brano strumentale scritto dai Methodic Doubt.


http://www.youtube.com/watch?v=WoqtwvjZ6OI

Ho avuto modo di vedere, anche grazie al sondaggio proposto qualche tempo fa sul nostro gruppo facebook “Noi Telefilm Addicted” ( BTW se ancora non siete dei nostri correte ad iscrivervi!) che il telefilo medio preferisce le sigle “di una volta” quelle più lunghe ed articolate alle più recenti, come anche la sottocritta.
Tra le più amate non può mancare l’opening di Game of Thrones, una delle serie cult degli ultimi anni.


http://www.youtube.com/watch?v=Epq85byj2o0

Il tema musicale dal sapore d’altri tempi è composto, come anche l’intera soundtrack dello show, da Ramin Djawad, noto anche per aver curato le colonne sonore di Prison Break e Person of Interest. Sullo schermo si succedono suggestive le immagini degli ingranaggi dei vari regni che si contendono il Trono di spade con i simboli delle loro casate.
Una delle mie sigle preferite è senza alcun dubbio quella di Dexter. Il “Dexter Main Title” è stato composto dall’inglese Rolfe Kent, il quale si è avvalso di un mix insolito di strumenti elettronici di origine europea ed asiatica come l’ukulele, il piano, trombe, tamburi e così via, per dare vita ad un brano dal beat Afro-Cubano che accompagna il nostro serial killer preferito durante la sua, ormai nota, morning routine.



Molto successo riscuote anche la sigla di The Walking Dead, le cui immagini cambiano di stagione in stagione, pur sempre mantenendo l’atmosfera post-apocalittica, splendidamente rappresentata anche grazie all’omonimo tema musicale, composto da Bear McCreary, già noto per le colonne sonore di Battlestar Galactica e per quelle della nuova serie Da Vinci’s Demons.


http://www.youtube.com/watch?v=rFfU6W6T66E

Continuando tra le più amate ci sono le inquietanti sigle di American Horror Story e American Horror Story: Asylum, quelle più divertenti di The Big Bang Theory, How I Met Your Mother e Friends, quelle di Sherlock, One Tree Hill e tantissime altre. Oltre molte delle opening sopra citate, rientrano tra le mie preferite quella di Firefly, Twin Peaks e Ripper Street.

SOUNDTRACK OF THE WEEK
Come per ogni articolo, vi propongo un po’ di brani a mio avviso interessanti, ascoltati negli episodi di queste ultime settimane e vi ricordo che potete segnalarci via Facebook o Twitter i vostri preferiti in modo da poterli inserire negli articoli successivi

In The Flesh 1×01
Keaton Hanson – Charon

Broadchurch titoli di coda

Olafur Arnalds – So Close

The Walking Dead – 3×16

Nick Cave & Warren Ellis- The Far

The Following 1×12

Sarah Jaffe – Hooray for love

8 COMMENTS

  1. ahhhh!! stupendo!! io ho sempre avuto un debole per gli openings, a volte è la parte che preferisco dell’intera puntata xD (con alcuni telefilm purtroppo va così xD) e tra tutte preferisco quelle che raccontano qualcosa del telefilm, come era per le prime stagioni di desperate… forse quella è l’opening che più ho amato *_*

  2. Articolo magnifico! Tutte le sigle che hai scelto sono meravigliose, True Blood, The Walking Dead, Fringe *-* e ovviamente Game of Thrones <3 Anche la sigla di GoT cambia a seconda delle stagioni e degli eventi, aggiungendo o eliminando località.

  3. Grazie mille a tutti! Io le sigle le adoro <3 e le vedo sempre per intero, sono in pochissimi casi le skippo ( tipo con AHS perchè mi prende male xD)

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