Avevamo lasciato Charming nel caos più totale e ci ritorniamo a situazione quasi invariata, l’unica differenza è che stavolta sembra una specie di caos calmo.
La puntata si è aperta con un bambino sospetto intento a scrivere qualcosa con in sottofondo la voce narrante di Jax. Chi di voi non ha pensato, per una frazione di secondo, che quel bambino non fosse Jax? Ed in un certo senso lo è, ce ne possiamo rendere conto a fine puntata.
Mettiamo da parte il Bambino e concentriamoci su Jax.
Pare proprio che quest’ultimo sia intenzionato a proseguire per la sua strada senza farsi influenzare da altri. Sarà la volta buona?
Visti i precedenti risultati e le inutili promesse del tipo “Tara, ti prometto che ce ne andiamo” o  “Tara, solo quest’ultimo lavoro e poi ho chiuso”, è facile che spunti qualche dubbio, come un fungo in un angolo buio.

Vedremo.

Sta di fatto che bastano qualche lenzuolo pulito e una protettrice, che vuole convertirsi al legale, per convincere Jax ad andare a letto con quest’ultima.
Ora, posso capire che la colpa, se di colpa possiamo parlare, sia di Tara, la quale continua ad allontanare Jax e il club. Ma cavolo, stiamo parlando di una sola settimana! Una settimana è passata da quando Tara è stata arrestata!
Cosa potrebbe succedere in un mese o due o più? Jax getterà alle ortiche il matrimonio con Tara? A questo punto anche Tara avrebbe potuto benissimo alzare i tacchi e sparire con i bambini quando Jax è stato per quattordici, e ripeto quattordici, mesi al fresco.

Ne è passata di acqua sotto i ponti e nel corso delle stagioni, Jax è cambiato radicalmente; nettamente migliore, ma schiacciato dal peso della sua situazione, sia come Presidente, sia come papà solo.

Comunque, Jax non è l’unico ad avere dei problemi.

Il primo della lista è Tig.
La morte di Dawn l’ha messo a tappeto e l’inscenata consegna a Pope gli ha dato il colpo di grazia. La scena con lui sul molo che canta, immerso nel dolore, è veramente triste. Tig è rotto.
Chissà se Jax lo consegnerà sul serio questa volta…

Tara si può collocare al secondo posto nella “Scala dei problemi”.
Si vergogna profondamente di ciò che è diventata e perciò non vuole farsi vedere dal marito. Sa che Jax l’ama proprio perché lei era diversa e si discostava dai meccanismi del club; aggiungerei che anche Tara pensava di essere diversa. Quindi il non farsi vedere e tenere tutti alla larga può ben essere ricondotto ad una forma di autopunizione.

L’ultimo gradino del podio è occupato dal Bambino.
Per tutta la puntata è stato difficile capire il senso di questa figura, presente nella maggior parte delle scene, che si aggirava per Charming come un fantasma. Il Bambino è il figlio di uno della banda di Nero. Fin qui niente di strano.
Lo strano compare verso la fine dell’episodio, quando questi si siede su una panchina e deposita accuratamente zaino e giacca. A primo impatto era facile pensare al suicidio, visti i segni sulle braccia, ma fa qualcosa di peggio.
Apre lo zaino, scrive qualcosa sul quaderno che aveva all’inizio della puntata ed estrae un’arma automatica. Poi si dirige verso la scuola e sappiamo come va a finire.

É stata una scena cruda anche senza vedere quello che succedeva nella classe. Leggendo in giro, si può apprendere che il gesto del Bambino influenzerà l’andamento del club, per il momento non è ben chiaro come.

Dopo tutto questo è Sons of Anarchy e non risparmia niente a nessuno. Da ricordare la scena iniziale in cui Otto viene violentato e, nella stagione precedente, sempre Otto che si stacca la lingua a morsi pur di non parlare (le cose più truci che vediamo le fa sempre o ne è soggetto Kurt Sutter).

In prigione non c’è solo Tara, ma anche Clay.
Clay farà lo stronzo? Ebbene sì. Pare proprio lui abbia intenzione di cedere alla avance dello U.S. Marshall, quindi perché non spifferare tutte le cose su l’MC? Tuttavia c’è da aspettarsi non tutta la verità e nient’altro che la verità, ma solo una parte, diretta ad affossare chi l’ha tradito, Jax, in primis.

Il ruolo dello U.S. Marshall si sta defilando e sta prendendo la forma della vendetta personale, però il tipo non sembra essere molto affidabile e ha qualche dipendenza. Non sarà la Stahl, e sicuramente non sarà Pope, sarà distruttivo e lo dimostra facendo incarcerare Tara.

Se da una parte ci sono i problemi in corso, dall’altra ci sono i problemi che si risolvono – per vie traverse.
Jax ha perdonato Juice su due piedi, Chibs no. Chibs lo perdona picchiandolo a sangue. Vediamo il lato positivo, lo perdona, e ciò comporta meno divisione al tavolo già in pezzi, ricordiamoci di Bobby, sinceramente interessato a lasciare Redwood.

In questa puntata Gemma non ha fatto granché, tranne discolparsi dall’aver consegnato Tara all’autorità. Gemma è uno dei personaggi più subdoli, perciò cosa ha in serbo per le prossime puntate?
Un inizio di stagione decisamente scoppiettante, aspettiamoci parecchi colpi di scena.

Ringraziamo Sons of Anarchy Italia.