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Sons of Anarchy | Che cosa succederà a Tig?

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Sons of Anarchy | Che cosa succederà a Tig?

kim_coates_lgALLERTA SPOILER! Se dovete ancora guardare l’episodio 6×03 di Sons of Anarchy, distogliete lo sguardo da questo articolo. Se invece lo avete già visto, proseguite nella lettura.

L’episodio di questa settimana di Sons of Anarchy si conclude con un inaspettato colpo di scena, in cui Jax sacrifica un fratello di SAMCRO…per il bene del club?

Dobbiamo ancora vedere quella parte dell’equazione. Nel frattempo, qui c’è un rapido riassunto di come si è svolto il momento Tig-centrico che ci ha fatto rimanere a bocca aperta…e in più Kim Coates dice la sua (per quanto gli sia permesso) sul destino del suo alter-ego, amatissimo dai fans.

La decisione impulsiva di Tig di uccidere uno dei degli uomini della banda persiana dedita al torture porn nella première si ripercuoterà su di lui. Infatti, Amir, il fratello del sopracitato “produttore”, ha fatto la sua comparsa convinto che i Sons e/o il loro partner, l’ex poliziotto Charles Barovsky interpretato da Peter Weller, avessero qualcosa a che fare con la sua scomparsa. Dopo il fallito tentativo di vendetta di Amir, Charles è intervenuto e ha, apparentemente, messo fine alla vendetta mostrando la sua vera(mente violenta) natura (per la cronaca, questa sua natura non si fa scrupoli a versare sangue).

Successivamente, Charles ha chiesto a Jax che cosa sia davvero accaduto al produttore porno, aggiungendo “Se non ti puoi fidare della tua banda, io non mi posso fidare di te…Sei in debito con me, Bel Jack”.

Consapevole che Tig stava nascondendo qualcosa, Jax lo ha mandato a recuperare l’attrezzatura porno abbandonata dai persiani…ma non prima di avergli sottoposto le preoccupazioni di Amir sul destino del fratello. “Mi prendi in giro?” ha risposto Tig, sulla difensiva. “L’ho lasciato andare, amico”. E dopo ciò Jax lo ha congedato con un bacio apparentemente triste e un “Ti voglio bene, fratello” ancora più triste.

Jax è andato ad un incontro con August, che era riluttante a dare la sua autorizzazione a lasciare in vita, almeno per il momento, Clay. Quindi, il presidente di SAMCRO gli ha offerto un compromesso: se lo farà, in cambio il suo impero e quello di Pope potranno diventare partner occulti di Cara Cara, il loro studio porno in procinto di riaprire i battenti e August potrà finalmente avere Tig per compensare la morte di Damon.

Mentre aspettava nello “studio” dei persiani, Tig, essenzialmente un bersaglio facile, è stato sorpreso da August e dai suoi uomini, evento a cui ha reagito con un “Oh, merda”.

Quindi che cosa accadrà a Tig? È possibile che se la cavi e ne esca vivo? Qui Coates rivela quanto può (e non è molto) riguardo a quello che c’è in serbo per Tig.

Dovreste preoccuparvi.

TVLINE: È stato un enorme cliffhanger, forse uno dei più grandi della serie. 

Sì, è così. Tig ha nove vite, ma ormai dovrebbe essere già morto da un paio di volte [ride].

TVLINE: C’è una qualche possibilità che Tig possa sopravvivere agli eventi dell’episodio di martedì? Nella maggior parte degli show direi di no, ma pensa a Clay e alla sua longevità.

Sono un’osservazione e una domanda molto interessanti. Ascolta, la cosa migliore della sceneggiatura di Kurt Sutter è proprio il fatto che quando pensi di sapere che cosa succederà, non hai idea di che cosa succederà in realtà. Proprio quando pensi di sapere che cosa accadrà, non accade. Quindi, ti lascerò con questa considerazione. Alla fine del terzo episodio, tutti pensano “Ecco, è finita. Oddio, ti prego, no”. Ma continuate a guardare perché i problemi non finiscono…Questo mondo di biker in cui viviamo è così folle che tutto può subire una svolta. E le cose svoltano sul serio.

Credete che Tig ne uscirà vivo? Saresti tristi nel dovergli dire addio?

Fonte

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Con il corpo è in Italia, con il cuore è in Giappone, con la testa è negli USA. Ritiene di avere ottime potenzialità come sceneggiatrice di “finali alternativi” e come moglie di attori talentuosi e affascinanti (magari con l’accento british e le fossette). In una serie cerca persone e non semplici personaggi, mondi più che location, non un sottofondo ma vere e proprie emozioni musicate, vita, non una storyline. Nel suo universo ideale la birra è rossa e il sushi è in quantità abbondante, le Harley Davidson sono meno costose, la frangia non è mai né troppo lunga né troppo corta e il suo favorito arriva incolume al finale di serie. Forse ha troppi smalti, mentre per i tatuaggi, i cani, i gadget di Spongebob e i libri troverà sempre il posto. Tiene pronti la balestra, i viveri e l’hard-disk zeppo di serie: l’Apocalisse Zombie non la coglierà impreparata!

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