Si sa (lo sapete?), ormai la Sterek non è solo una coppia fanon di un telefilm che sta diventando famoso, la Sterek è diventata un vero e proprio fenomeno di costume, una coppia iconica, e nonostante nel telefilm le interazioni siano limitate, Stiles e Derek sono universalmente riconosciuti come una coppia vera e propria. Il fenomeno Sterek è talmente vasto, che la produzione creativa di fanart, fanvideo e fanfiction è immensa, sconfinata, e va avanti a ritmi febbrili.
Per darvi un’idea, vi dico un paio di numeri: su AO3, uno dei principali archivi di fanfiction del mondo, ci sono quasi 35 mila fanfiction su Teen Wolf, e di queste quasi 22 mila sono Sterek. Un monopolio al limite del dittatoriale, non c’è che dire.

Non che la cosa mi stupisca ad essere sincera: Stiles e Derek sono due personaggi con talmente tanto potenziale, e talmente tanto interessanti, che le persone sentono un vero e proprio bisogno fisico di creare, inventare, trovare nuovi mondi e nuove storie dove Stiles e Derek possono innamorarsi ancora e ancora e ancora.

In tutto questo mare di possibilità, la mia fanfiction Sterek preferita è letteralmente un viaggio nella dolcezza e nello zucchero: Baking My Way Into Your Heart.

Come potete intuire dal titolo, che significa “mi faccio strada nel tuo cuore cucinando dolci” (oh Dio se è complicato l’italiano!!), questa storia è un vero e proprio tributo alla pasticceria e a tutto ciò che c’è di buono in questo mondo.
Insomma, Sterek e dolci, che cosa si può volere di più nella vita?!
Voglio morire così!

L’ambientazione si discosta dal mondo sovrannaturale, infatti la fanfiction è una Alternate Universe (Universo Alternativo -AU) in cui tutti i personaggi del telefilm sono umani e vanno allo stesso college.

I nostri due beniamini si incontrano per un accurata quanto casuale coincidenza: una mattina come tante Derek, studente tanto diligente quanto riservato e maniaco del controllo, entra nella sua caffetteria preferita del campus per il suo solito rito mattutino di caffè e ripasso, e al bancone, invece di trovare la ragazza che ormai da mesi lo serviva, trova Stiles.

Panico! Il cambiamento non è concepibile nella sua mente così maniacalmente organizzata!

Il turbamento di Derek è quasi comico e mette subito alla luce quanto il ragazzo odi gli imprevisti e tutto ciò che non è programmato; in più, la barista precedente aveva impiegato quasi due settimane ad imparare a fare caffè come piaceva a lui, e non poteva certo farsi rovinare la giornata da un nuovo barista inesperto.

Qui non mi sento di prenderlo in giro: il primo caffè della mattina è sacro.

Ma ahimé non ha molta scelta, e Stiles gli propone un accordo: se il caffè non sarà di suo gradimento non dovrà pagarlo, e il pomeriggio sarebbe andato dalla ex barista a farsi insegnare come farlo.

Lo scetticismo colossale di Derek viene velocemente abbattuto con il primo sorso di caffè: perfetto, forse addirittura migliore del precedente. Sorpreso ma orgoglioso si siede senza dire niente, e dopo una decina di minuti Stiles si presenta al suo tavolo con un muffin appena sfornato da fargli assaggiare. E a quel punto, Derek gusta la magia, un vero e proprio assaggio di paradiso, anche se non può ammetterlo: Derek è scontroso, burbero, e deciso a non farsi distrarre da niente e continuare con la sua ferrea routine mattutina.
Povero illuso. Stiles ha appena fatto dolcemente irruzione nella sua vita, e da quel momento tutto cambia. All’inizio è una cosa molto graduale: tutte le mattine Derek arriva, prende il suo caffè, si siede al tavolo, e Stiles gli porta ogni giorno un dolce diverso. Le prime volte glielo lascia e se ne torna in cucina, poi comincia a sedersi al tavolo con lui, in silenzio, a giocare con il telefono o a leggere qualcosa mentre Derek studia. Poi iniziano i tentavi di conversazione, e nonostante Derek risponda soltanto a monosillabi o grugniti, Stiles non si lascia scoraggiare, e in effetti Derek si ritrova ad ascoltare, a prestargli sempre di più attenzione finché, senza nemmeno rendersene conto, dopo un mese Derek arriva al punto da non tirare nemmeno più fuori il computer per studiare, ma si limita a sedersi e passare la sua ora prima delle lezioni ad ascoltare Stiles.

E’ un malinteso che li fa avvicinare in maniera definitiva: Stiles origlia per sbaglio una mezza conversazione tra Derek e Erica, sua compagna di corso, e capisce (o meglio, crede di capire) che Derek lo odia, perciò di punto in bianco smette di parlargli, di sedersi con lui, e lo tratta come un estraneo, fino a che Derek, al limite dell’esasperazione, lo prende letteralmente di peso (sì, se lo carica in spalla) lo porta davanti ad Erica e chiarisce quello che gli aveva voluto dire qualche giorno prima: sì, Stiles è petulante e logorroico, ma è suo amico e gli mancano le sue chiacchiere e le sue facce stupide e tutti i suoi stupidi disegni sulla schiuma del caffè.

Lo so, è una delle cose più adorabili del mondo, e questo è solo l’inizio di tutta la dolcezza che trasuda questa fanfiction. Infatti da questo punto Stiles e Derek diventano quasi inseparabili, in poco tempo cominciano a condividere tutto, a passare un sacco di tempo insieme fuori dalla caffetteria, cucinano insieme e combinano i peggiori disastri, rendendosi ridicoli ma ridendo come non mai; Derek inizia ad insinuarsi nella folta e affettuosa cerchia di amici di Stiles (composta da niente popò di meno che Scott, Lydia, Isaac, Allison, Jackson e Danny) e soprattutto si rende conto di una verità ormai chiara e splendente come la luce del sole: si è innamorato di Stiles, perdutamente e senza via di scampo. Ci vorranno almeno altri dieci chili di dolci e un paio di decine di capitoli perché i nostri due eroi smettano di essere due completi idioti e si decidano a mettersi insieme, ma fidatevi, ne vale la pena.

La storia, come avrete capitolo dal titolo e dal lavoro di Stiles, è cosparsa di dolci deliziosi che ti fanno venir voglia di prendere il primo aereo per New York e andare a svaligiare la pasticceria di Buddy, ma in realtà la vicenda in sé per sé è angoscia rivestita di zucchero, fisime di Derek ricoperte di glassa, e momenti anche abbastanza angst riempiti di crema e cioccolata.
E si conclude con uno dei capitoli smut più eccitanti che io abbia mai letto (e credetemi, NE HO LETTI A VALANGHE. Fidatevi, sono tipo il mio cavallo di battaglia).
Menzione d’onore d’obbligo alla famiglia Hale, Peter e Laura, che fa arrivare la storia a picchi di comicità notevoli.

Insomma, una chicca imperdibile nel foltissimo panorama delle fanfiction Sterek.
Per qualcosa di un po’ diverso vi consiglio anche Divided We Stand, ambientata in una società dove i lupi mannari sono completamente integrati agli umani che sanno della loro esistenza, e anzi sono praticamente considerati superiori, come se fossero dei nobili. In questo tipo di società ogni hanno viene fatto un incontro, dove gli umani che lo desiderano si mettono in lista per incontrare gli scapoli delle famiglie mannare ed in caso essere scelti come compagni di vita. Derek, anche se non crede di poter incontrare la sua anima gemella a questi “festival”, ci va lo stesso spinto dalla madre che gli mette sempre più pressione, e quando Stiles per sbaglio entra nella stanza, Derek non ha dubbi: è lui. Le cose si complicheranno a dismisura quando la madre lo accuserà di aver scelto Stiles solo per ripicca contro di lei, e Stiles comincerà ad essere seriamente bullizzato per essere stato scelto dallo scapolo più ambito della città.

Se vi piace l’angst con iniezioni di fluff, vi segnalo Prince Among Wolves: Derek ha due gemelli maschi di 4 anni e assume Stiles come babysitter, dato che il lavoro lo tiene molto impegnato e purtroppo lontano dalla vita dei figli. Uno dei bambini, Andy, odia quando gli dicono che è un maschio perché vuole essere una principessa, e nonostante lo psicologo dica che lo fa solo per ricevere più attenzioni, Stiles capisce che non é cosí e aiuta Derek ad essere un padre migliore e più presente.

Infine, se dopo questa carrellata di angst vi volete buttare su qualcosa di comico e senza pretese, approfitto per consigliarvi la fanfiction che sto scrivendo io in questo momento, e che oramai è quasi conclusa (in realtà dovrei vergognarmi a consigliarvela, o meglio a dirvi che la sto scrivendo io, ma non so più come si prova vergogna da quando ho cominciato a scrivere fanfiction sei anni fa).

Si intitola (preparatevi a ridere già dal titolo): “5 volte in cui Stiles ha provato a sedurre Derek, e la prima (di molte) in cui c’è riuscito”.
La trama, se così si può definire, si capisce già dal titolo: Stiles e Derek sono fidanzati, ma Derek non vuole fare sesso con Stiles finché questi non avrà raggiunto la maggiore età. Il nostro adolescente in preda ad ormoni selvaggi non è propriamente d’accordo, e con l’aiuto dei suoi fidati amici cerca di inventarsi i peggiori stratagemmi per far cedere il suo bel fidanzato.

Non so come ma in questo mix di comicità e peperoncino sono riuscita pure a infilare qualche chicca commovente e introspettiva, ma comunque il tono della storia rimane molto divertente e sexy.
Sconsiglio a chi arrossisce facilmente.

E con questo vi lascio a navigare nel mare di fanfiction Sterek. Mi raccomando, tenete sempre d’occhio la terraferma, o potreste non fare più ritorno.