Avevo pensato di buttare giù un articolato insieme di parole per descrivere la mia sorpresa, il mio disappunto, la mia rabbia, tutte emozioni venute in superficie grazie alla visione di Rite of Passage, ma alla fine ho cambiato idea. Ho cambiato idea perché nulla riuscirà a rappresentare come mi sento adesso più di questa singola e perfetta gif:

Adesso si inizia a far sul serio: tutti i dettagli, accenni di storyline ancora a metà, hanno finalmente preso la strada di quella che sarà questa quinta stagione, permettendomi di analizzare gli episodi a lungo raggio. Quindi… iniziamo!

FRANK. Mi piace iniziare da Frank perché è il mio porto sicuro, la cazzata settimanale che ti aspetti e che fa da interruzione momentanea a faccende e storie più importanti. Credo di essere una delle poche a pensarla così perché, a quanto pare, tutti detestano Frank e le sue stronzate. A perorare la mia causa c’è il fatto che trovare gifset su tumblr che lo riguardano è pressappoco impossibile.
Ad ogni modo, questa settimana Frank Gallagher scende un altro gradino della scala del degrado dell’umanità e anche se non ci stupiamo più di tanto, non si può fare a meno di pensare quanto sia meschino fare il parassita a casa del padre di quello che ti permette ancora di vivere. È vero, l’ho pensato immediatamente, ma il fatto che Wade sia un pazzo furioso ha reso per me più facile accettare la meschinità della settimana di Frank. Non mi sono mai trovata nella situazione di perdere un figlio, ma non credo che Wade stia elaborando il lutto nel modo giusto. Se poi aggiungiamo che Frank ha tutta l’aria del parassita figlio di buona donna, diventa difficile per me accusarlo fino in fondo. Rite of Passage è il titolo di questo episodio, e fa riferimento al rito di passaggio che ogni Gallagher deve affrontare: restare delusi da Frank. Io penso che questa esperienza mistica si allargherà presto anche al di fuori della sfera familiare.
I momenti che riguardano Frank sono sempre grotteschi e paradossali, così come la scena finale in cui Laura, la moglie di Wade, cerca di fargli capire che Frank non è loro figlio, perché well, then I fucked our son!

LIP. Lip io continuo a non capirlo. Cioè, capisco che non senta più casa propria… beh, casa propria; capisco che non riesca più a fare cose che un tempo erano ordinaria amministrazione; capisco che voglia costruirsi un futuro migliore. Quello che non capisco è cosa c’entri questa svolta adesso con tutti i casini che stanno succedendo. Ieri pensavo che Lip mi ricorda vagamente il fratello di Frank (il padre biologico di Ian, per intenderci): un perfetto estraneo per la sua famiglia. Non voglio che il suo personaggio vada in quella direzione, non voglio che crei un confine netto tra sé e gli altri, tra quello che vuole e quello che è. E lo so che Lip sta crescendo, e certe svolte e decisioni sono inevitabili, non è questo che mi preoccupa. È il menefreghismo generale che mi disturba, e non posso farci nulla.

KEV E VERONICA. Una delle colonne portanti della serie si sta sgretolando, insieme al mio cuore. Gli eventi dello scorso episodio sono stati la conseguenza di una situazione non facile, in cui si suole di solito incolpare qualcuno. E quindi, di chi è la colpa? Di Kevin o di Veronica? I più direbbero di Veronica e in parte sono d’accordo: la visione che ha della famiglia non è affatto quella esatta; quando Kevin le ha chiesto come immaginava che fosse avere dei bambini, lei ha sinceramente risposto: “Come sempre noi al primo posto e con due persone in più in giro per casa“. E no! Non è così che funziona! D’altra parte Kev è ossessionato dalle bambine, e non trovo sbagliato metterle al primo posto, ma lo è ignorare totalmente di avere una moglie.
Kev non è una persona cattiva, anzi è un bonaccione un po’ ingenuo, per questo sapevo che il via libera di avere una tresca con una sconosciuta gli sarebbe ritorta contro. Ho sperato che Kevin non lo facesse, ho sperato che tornasse da Vi per fare l’amore con lei, e invece tutto è andato a rotoli e non ho idea di come riusciranno a ricostruire il rapporto adesso.

MICKEY E IAN. In questo episodio ho sentito Mickey molto vicino: la sua rabbia, la sua indignazione e la sua ansia erano tangibili e assolutamente giustificabili. Ian non solo è a un passo dal crollo, ma rischia di portarsi dietro qualcun altro, di fare qualcosa di cui potrebbe pentirsi. Ho urlato un “IAN, NOOOOOOO!” quando è scappato con il bambino. La situazione si è fatta ingestibile.
Vedere Mickey sfogare la sua frustrazione sulla persona più vicina a Ian, Lip, è stato il fondo della disperazione. Io non ce la faccio a vederlo così perché dopo tutto quello che ha passato e tutto quello che ha fatto per Ian, non se lo merita.

Possiamo anche parlare dell’immenso character development di Mickey? Non importa quanto le cose stiano andando male, non importa il tradimento, lui SA che Ian ha bisogno di aiuto, sa che ha bisogno di lui e non vuole abbandonarlo. Se non è amore questo, ditemi voi cos’è.
D’altra parte un lato positivo c’è: la fuga di Ian porterà i Gallagher a riunirsi nel prossimo episodio, cosa che non vediamo da un po’, quindi… ben venga.

FIONA. L’idillio d’amore (?) di Fiona è arrivato al capolinea. Magari ancora no, ma il destino è quello ed è meglio mettersi l’anima in pace. Mi piace Gus, mi piace che tenga a Fiona e mi piace che Fiona sia felice con lui; è tutto perfetto, ma stiamo guardando Shameless e non Il Segreto, anche se il ritorno di Jimmystevejack ha un non so cosa di soapoperesco. Il non voler dire alla famiglia di essersi sposata non può essere ricollegato a un semplice “voglio che sia il momento giusto” perché tanto, il momento giusto, non arriverà mai. Apprezzo che nemmeno Gus sappia come andranno le cose, sotto questo punto di vista lo trovo un personaggio estremamente maturo e positivo, ma quelli come lui non hanno vita lunga in uno show del genere. D’altra parte Jimmy è quello che Fiona vuole, anche se non è ciò di cui ha bisogno.
Questo non significa che voglio vederli tornare insieme – dopotutto, non sappiamo ancora che carattere abbia questo nuovo Jack! – e dal promo del prossimo episodio sarà bello vedere Fiona menarlo come se non ci fosse un domani. Io non aspettavo altro, onestamente.
Però Jimmysteve è quel personaggio che si porta dietro le complicazioni che io adoro vedere sullo schermo. Amo vedere il caos (perdonami Fiona, ma è così!)

COMMENTI RANDOM

– Carl: non pervenuto. Però vederlo felice e fiero di Debbie quando ha preso a pugni le amichette del cuore è stato favoloso.

– Penso di amare il fratello di Mickey. Sinceramente.

– Pensavo che Sammi avesse ricevuto abbastanza batoste da Frank da considerarlo il più grande rito di passaggio di sempre ma, a quanto pare, aveva bisogno di un’ultima piccola spinta. Ma intanto godiamoci Sammi che ci prova con Mickey (aka migliore scena della settimana)

E voi che mi dite di questo episodio? Fatemelo sapere nei commenti. Prima di lasciarvi con il promo del prossimo episodio, vi invito a passare dalla meravigliosa pagina Shameless US Italian Page.

https://www.youtube.com/watch?v=ib_vbP1PnDE