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Shameless | Justin Chatwin parla del suo futuro nella serie

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Shameless | Justin Chatwin parla del suo futuro nella serie

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L’ultima volta che Jimmy/Steve (Justin Chatwin) ha lasciato il dramedy di Showtime sulla famiglia del South Side, Shameless, sembrava abbastanza definitivo. Era stato apparentemente ucciso da un boss della droga dopo essere stato confuso con la figlia in matrimonio per il permesso di soggiorno. Ma il suadente personaggio ha vissuto abbastanza per vedere la luce di un altro giorno e tornare nella vita di Fiona (Emmy Rossum) – per andarsene di nuovo dopo un arco di tre episodi.

“Questa volta è stato diverso. La scrittura è stata diversa. È come se Fiona sapesse che lui non è la scelta finale per lei”, ha detto la Rossum al The Hollywood Reporter. “Ciò non significa che lo sia Gus (Steve Kazee) o Sean (Dermot Mulroney), ma Fiona ha scelto di non voler più essere quella persona. Sta chiudendo la porta di quel capitolo e aprendo la porta del primo capitolo del suo divenire ciò che sarà”.

“Ciò che è veramente interessante stavolta è che Fiona ne ha passate talmente tante – traumi reali – senza Jimmy e in realtà ne è uscita più forte, e non credo che ora sia così incline al suo fascino e alle sue manipolazioni, come poteva esserlo prima. Il loro rapporto si è evoluto in qualcosa di diverso da quello che è stato. Doveva andare per forza così perché lui non è cambiato mentre lei lo ha fatto.”

THR ha raggiunto Chatwin per il ritorno a sorpresa di Jimmy/Steve e la successiva uscita – di nuovo.

È stata una grande sorpresa per i telespettatori di Shameless – e per il cast – quando Jimmy/Steve è comparso alla fine della quarta stagione. A che punto sapevi che stavi tornando – che non eri morto su quella barca dopo tutto?

Sono rimasto scioccato, credevo che Jimmy fosse morto; mi avevano fatto una testa di scena, che solitamente fanno quando stanno per farti esplodere o tagliarti la testa, quindi ero sicuro al 100% che il mio personaggio fosse morto. Andrew Stearn, il braccio destro di John Wells [lo showrunner], mi ha chiamato dicendomi che John aveva avuto un’idea. Credo ci sia stato molto supporto da parte di Emmy e del cast per riportare in vita il mio personaggio perché sentivano che mancasse qualcosa – magari un po’ di cuore – che il ​​nostro rapporto aveva fatto uscire nella storia. E credo ci sia stato supporto anche da parte di alcuni fan che amavano quel personaggio e così John mi chiese: “Come ti senti a riguardo?” Quando mi ha spiegato la fine della quarta stagione, ho avuto i brividi.

Sei stato lontano dalla serie per un po’. Qual è stato il cambiamento più grande nel fare un passo indetro nel ruolo e nel mondo?

Ero nervoso, ma quando ritorni in quel set e gli scrittori conoscono il tuo personaggio così bene tutto ritorna immediatamente al proprio posto. Per me e per il mio personaggio, l’intero show consiste nello stare piedi davanti ad Emmy terrorizzato da quello che dirà e da come urlerà. (Ride.) Ed è emozionante e spaventoso – come entrare in una gabbia con un leone – ma questo è l’unico mondo nel quale Jimmy/Steve può giocare. È vita o morte, amore o morte. Quindi mi sono sentito come se dopo aver avuto così tanta libertà dal personaggio, credo di aver avuto una maggiore visione su di lui. Più a lungo fai parte di uno show e più inizi a capire realmente di cosa parla lo show ed i meccanismi che il tuo personaggio crea, quindi tornare nella serie con tanta grinta e amore per cercare di riconquistare Fiona è stato molto divertente.

Hai detto parecchie cose a Fiona – di essere stato legato per buon parte del tempo che sei stato via, di avere un lavoro all’estero dove volevi che lei ti seguisse – quanto di quello che le hai detto era reale?

Credo che stia al pubblico interpretare. Dal mio punto di vista, quando ho detto quelle cose, se interpreto Jimmy/Steve dal punto di vista “Non parlo sul serio”, allora interpreto un sociopatico e non puoi interpretare un personaggio del genere. Un personaggio deve credere a tutto quello che dice, quindi assolutamente, al 100% il personaggio deve credere a tutto quello dice. E penso che fin dall’inizio dello show ha sempre creduto a tutto quello che le ha detto.

Anche dopo tutto quello che hanno passato – il modo in cui Fiona ha reagito dopo aver pensato che Jimmy/Steve l’avesse abbandonata, e quanto fosse fuori posto dopo esser tornato nella sua vita – tifavi per loro?

È interessante perché quando facevo parte dello show, mi hanno detto che questo rapporto è una versione incasinata del vero amore. Entrambi sono fatti l’uno per l’altra; sono il cuore della storia; è Romeo & Giulietta. Quindi ho sempre tifato per loro, perché sono delle persone veramente segnate i cui cuori si allineavano perché entrambi spezzati.

Alla fine di “Tell Me You F—ing Need Me,” Fiona rifiuta Jimmy. Credi davvero che sia per sempre, o c’è posto per lui per entrare ed uscire dalla sua vita con il continuare delle stagioni?

Non vedo l’ora di vedere come reagiscono i fan e se questo è quello che vogliono o se sentono che sia definitivo. Ricordo che durante la lettura preliminare dell’ultimo episodio, l’episodio di Nancy Pimental [il produttore esecutivo] diceva: “Jimmy va via. E questa è la fine. E l’ultima volta che lo vedremo.” E l’intero cast, i dirigenti sono scoppiati dalle risate perché lo scrivono ogni volta che escono di scena e non sembra mai funzionare. Quando sono arrivato per la prima volta nello show, John Wells ha detto che lo spettacolo è come una pianta in un giardino, e cresce; non sai mai in quale direzione prenderà, che cosa produrrà, o che aspetto avrà. Allo stesso modo delle persone se ne andranno, altre torneranno e altre cambieranno.

Shameless va in onda la domenica alle 9 pm su Showtime.

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