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Shadowhunters | Il copione del season finale ha fatto piangere Dominc Sherwood… Quasi!

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Shadowhunters | Il copione del season finale ha fatto piangere Dominc Sherwood… Quasi!

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Fatto: Jace Wayland – o qualunque sia il nome che sta usando in questo periodo – potrebbe essere uno dei pochi che preferirebbero rimandare il finale di Shadowhunters (questo martedì su Freeform).

“C’è un’oscurità dentro di lui e, per la prima volta, non se la sa cavare da solo,” Dominic Sherwood (Jace) ha detto a TVLine. “Il suo passato è stato una menzogna unica, quindi tutto quello su cui si è basato, quello che ha sempre dato per vero crescendo e che l’ha spinto ad allenarsi è una bugia. Non sa più chi è, e crede che l’unico a potergli dare delle risposte sia Valentine. Vedrete la dicotomia tra il bene e il male che convivono in Jace”.

Nell’intervista, Sherwood parla del tormento interiore di Jace, del legame tra lui e Alec ed anticipa che ci sarà un cliffhanger talmente forte che leggendolo ha “quasi pianto”.

TVLINE | Sembra che Jace appoggi la relazione di Alec e Magnus nello show, mentre nei libri tende ad accettarla passivamente. Come trovi questo cambiamento?

Mi piace, e credo che sia una conseguenza del legame tra Alec e Jace, che è cambiato nel corso della stagione. All’inizio erano molto uniti, come una cosa sola, ma poi è arrivata Clary e il loro rapporto ha iniziato a deteriorarsi. Solo con la passione capitano cose del genere. Tra di loro c’è passione, si vogliono davvero bene. Quello che fa felice Alec, fa felice anche Jace, non importa se a Jace piaccia o meno Magnus; fa sempre lo stronzetto con Jace. Ma il legame che c’è tra Jace e Alec è indistruttibile.

https://www.youtube.com/watch?v=Bz1oErzdNdI

TVLINE | Jace, se preso da solo, non è indistruttibile però. Cos’era quella frase in cui promette “una morte lenta” a Hodge nel promo del finale?

Na parla, è vero. Se poi accadrà o meno non posso dirlo, ma l’episodio sarà più dark di quanto potreste aspettarvi, è il più dark di tutti gli episodi che abbiamo girato fino ad ora. Jace perde il controllo per superare il tradimento.

TVLINE | Secondo te, più è dark meglio è? Oppure ti piacciono anche le scene più leggere?

Da attore è divertente interpretare entrambe. Non puoi apprezzare la luce del sole senza la luna; luce ed ombra esistono l’una in funzione dell’altra. Jace sta attraversando un momento difficile ora, sarebbe bello vederlo tornare a riportare un po’ di leggerezza.

TVLINE | Puoi dare un po’ di speranza ai fan di Jace e Clary riguardo la loro relazione, che è apparentemente senza speranza?

[Ride] A parte leggere i libri per sapere cosa accadrà, non posso dire altro. Sinceramente non sappiamo cosa succederà nella seconda stagione; sappiamo soltanto che ce ne sarà una. Non sappiamo che storia racconterà. Per ora però, il fatto che lui e Clary sono fratello e sorella non ha la priorità. Prima deve capire questa storia con Valentine, riprendere la Mortal Cup e sistemare le cose con Hodge. Anche nell’episodio 12 Clary ha chiesto “E ora cosa siamo? Due colleghi?” e Jace non poteva far altro che concordare.

TVLINE | Per finire, parliamo di cliffhangers. Dovremmo aspettarcene uno molto grande?

Oh, avrete il vostro cliffhanger. Quasi mi sento in colpa perché dovrete aspettare un bel po’ prima della seconda stagione. Quando ho letto il copione ho quasi pianto. Non vedo l’ora che gli spettatori se ne stiano lì con fiato sospeso.

 

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Valentina, classe 1991. Da piccola il suo appuntamento quasi-fisso era con Young Hercules e Xena L’addiction però è arrivata più avanti, con Lost. Ricorda un momento preciso, come un colpo di fulmine: accende la tv e appare un gruppo di persone a lei ancora sconosciute, una ragazza bionda prende la mano di un ragazzo e poi un’asiatica esclama: “Boat, Boat!”. Ecco, quello è stato IL Momento. Dopo aver recuperato telefilm che le erano inspiegabilmente sfuggiti (Buffy in primis) inizia a guardare un numero sempre crescente di serie tv, vecchie e nuove, (tanto i network “risolvono il problema" facendo stragi e cancellandone una buona percentuale) e ad affezionarsi, sempre e comunque, a quei personaggi destinati a tirare le cuoia nei modi più assurdi e dolorosi. Per ora fa la spola tra Gotham City e l’Enchanted Forest, tra il Seattle Grace e Central City, tra Baltimora e il salotto di Freddie e Stuart… Ma è sempre alla ricerca di nuove destinazioni.

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