Il 17 Gennaio Netflix ha rilasciato la tanto attesa seconda stagione di Sex Education perciò ho pensato di proporvi qualche curiosità sulla serie. Se non l’avete ancora recuperata, non preoccupatevi degli spoiler: tutto ciò che segue riguarda la produzione generale e piccoli riferimenti alla season 1.
- Laurie Nunn, scrittrice dello show ha affermato che Sex Education è un omaggio ai film delle scuole superiori degli anno ’80 di John Hughes quali Breakfast Club (1985) e Bella in rosa (1986).
- Le scene ambientate alla Moordale Secondary School sono state girate nell’ex Campus dell’Università del South Wales a Caerleon.
- La soundrack degli episodi offre qualche canzone di Ezra Furman: egli stesso appare come cantante al ballo della scuola.
- Connor Swindells (Adam) e Aimee Lou Wood (Aimee) si frequentano nella vita reale.
- Il film Charlie Bartlett (2007) ha una trama molto simile: entrambi i protagonisti sono outsiders che aiutano gli studenti delle scuole superiori con la terapia da un bagno pubblico.
- Eric ed Otis fanno riferimento a Super Smash Bros: nella vita reale Asa Butterfield è un fan della serie di giochi molto competitivo.
- Come risultato del movimento #MeToo nel quale la HBO si è impegnata assumendo coordinatori dell’intimità per le loro produzioni, Netflix ha assunto Ita O’Brien per garantire che gli attori si sentissero a proprio agio e al sicuro mentre le scene intime venivano provate e successivamente filmate.
- “Ola” in Svezia è un nome maschile: è quindi strano che un uomo svedese chiami sua figlia in questo modo. Allo stesso tempo però si tratta di un nome arabo femminile.
- Le riprese della serie si sono svolte lungo il fiume Wye in Inghilterra ed in Galles, comprese le location a Llandogo e Tintern, nel Monmouthshire.
- Nell’episodio 4 della prima stagione, uno dei poster appesi al muro della camera da letto della scena iniziale, appartiene a “All Good Things”, una rock band californiana.
- Molti considerano Sex Education la nuova “Diario di una squillo per bene”, serie britannica del 2007 ben poco conosciuta nel nostro paese.
- Nonostante la Moordale rappresenti una scuola inglese, l’ambiente è quello di un tipico liceo americano: armadietti, giacche Letterman, nessuna uniforme scolastica. I creatori lo hanno fatto per rendere lo spettacolo più accessibile al pubblico internazionale e come omaggio ai film di Hughes che lo hanno ispirato.
Alla prossima con altre chicche sui vostri show preferiti!