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Scream Queens | Recensione 1×12 – Dorkus / 1×13 – The Final Girl(s)

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Scream Queens | Recensione 1×12 – Dorkus / 1×13 – The Final Girl(s)

Purtroppo ci siamo, è giunto il momento più atteso ma allo stesso tempo più temuto di questa prima parte della stagione telefilmica: il season finale di Scream Queens con conseguente rivelazione dell’identità di Red Devil.

La decisione degli autori di trasmettere insieme le ultime due puntate mi appare molto più chiara adesso, in quanto, più che due episodi distinti Dorkus e The Final Girl(s) non possono considerarsi altro che un finale unico suddiviso in due parti, impossibile, dunque, trasmetterle separatamente. Anche perché si sarebbero persi i colpi di scena e l’insieme di elementi disseminati negli ultimi due episodi che ci hanno portato alla rivelazione finale di Red Devil, una grande sorpresa per me, non tanto per l’identità dell’assassino quanto per le modalità con cui ci è stata comunicata. Ma parliamone con ordine.

La dodicesima puntata si apre esattamente nello stesso punto in cui la precedente era terminata, ovvero con la rivelazione di Pete di essere l’assassino, o, quantomeno, di essere stato parte degli omicidi in qualche modo.

Sapevamo tutti che Pete non poteva essere il secondo Red Devil, ma sicuramente la sua confessione ci ha chiarito alcuni punti fondamentali fornendoci i primi pezzi del puzzle che si ricomporrà definitivamente solo nell’episodio successivo. E’ stato dunque Pete a uccidere Boone e non sua sorella, come è stato lui a uccidere uno dei due gemelli perché ricattato dai due Red Devil e, come già sospettato, era lui ad aver assalito le Chanel nel centro commerciale. Ovviamente Pete è l’unico che poteva sapere chi fosse il secondo killer, ma muore prima di pronunciare il nome del colpevole, come in ogni classico horror che si rispetti.

Il resto dell’episodio Dorkus è un enorme depistaggio da parte di Murphy, che, molto abilmente, ci distrae da una parte e dall’altra sembra fornirci indizi importanti che si riveleranno però infondati.

Ovviamente ho adorato Chanel in versione loser, che perde l’unica cosa di cui le importi realmente in una sarcastica rappresentazione di tutta la sua generazione, ovvero una schiera di followers pronti ad ammirarla e venerarla. Tuttavia, anche la Chanel-depressa rimane una Queen, e come tale progetta il suicidio, acquistando una finta vipera su E-Bay per uccidersi come la Queen Bee Originale, Cleopatra.

Lasciatemi dire due parole in onore di Emma Roberts, che per 13 puntate ha saputo regalarci una Chanel Oberlin che più bastarda e schizzata non si può, incapace di redimersi anche di fronte a una poveretta trasformata in Freddie Krueger da una lampada solare, mostrando oltretutto una certa verve comica che ancora non era emersa in nessuno dei suoi ruoli precedenti. Forse non sarà la persona che ispira più simpatia sulla faccia della terra, non è una Jennifer Lawrence, lei è una Kristen Stewart: la vedi e pensi “questa mi sta sul cazzo“. E in fondo ha senso, è magra, ricca, bionda e ha l’aria snob di una che viene da una famiglia di attori, che ha come zia Pretty Woman e che sin da piccola ha visto girare per casa divi Hollywoodiani che probabilmente portavano i pasticcini e il panettone a Natale, ma è brava. Che sappia recitare e sia stata convincente in tutto quello che ha fatto finora, beh, è innegabile.

Per tutto il dodicesimo episodio Murphy sembra volesse convincerci che il colpevole fosse Chanel #5, cosa che mi ha definitivamente convinta che non potesse trattarsi di lei.

La scena in cui si allontana da Casa Dorkus con un sorrisetto beffardo in volto sembrava accendere un’insegna luminosa su di lei, per non parlare poi di quando Hester la indica immediatamente come Red Devil. Devo ammettere che, se non avessi letto qualche anticipazione forse ci sarei anche cascata, ma dal momento che ero sicura che la rivelazione di Red Devil sarebbe avvenuta nel Season Finale il fatto che Chanel #5 fosse stata già smascherata nella penultima puntata mi ha fatto capire immediatamente che si trattava di un bluff.

Del resto, nei film horror c’è sempre il twist finale, quando tutti tirano un sospiro di sollievo convinti che l’assassino sia ormai stato neutralizzato.

Me l’aspettavo, ma non me l’aspettavo così. Sono rimasta sinceramente sorpresa quando, all’inizio della tredicesima e ultima puntata, gli autori hanno deciso di svelarci immediatamente l’identità di Red Devil, raccontando addirittura gli eventi dal suo punto di vista, con Hester come voce narrante.

Già, Hester.

Quella che ho sospettato fin dall’inizio, quella che sembrava la risposta perfetta, così perfetta da essere fin troppo scontata. E quello che ha fatto Murphy è il trucco più vecchio del mondo ma che ha giostrato così abilmente da farmici cascare in pieno: è sempre stato chiaro che il killer fosse Hester, lui stesso ce l’ha suggerito tantissime volte, servendoci quasi il suo nome su un piatto d’argento. Fino a un certo punto. E’ stato proprio nelle ultime puntate che ci ha depistato, facendoci distogliere lo sguardo da Hester e facendoci sorgere sempre più dubbi riguardo altri personaggi: Pete, Chanel, Chanel #5 soprattutto. Ha architettato tutto perfettamente, alla faccia di chi dice che Murphy non è bravo nel pianificare le trame dei suoi show.

Sono ancora sconvolta misto ammirata per come sia riuscito a manipolarci facendoci sospettare di chi voleva, quando voleva, portandoci per mano verso il finale.

Facciamo qualche considerazione finale sul Team Red Devil:

Gigi era la sorella della studentessa KKT che ha trovato la ragazza morta nella vasca la quale si è suicidata in seguito a quel traumatico evento. Mi piace come Murphy ci abbia confuso le idee anche per quanto riguarda la “gerarchia” del Team, facendoci credere fin dall’inizio che Gigi fosse un po’ la matriarca nonché la Mente dietro l’operazione, quando invece era solo una povera pazza che ha prima manipolato i due gemelli per poi finire a essere manipolata dalla vera Mente del Team, ovvero Hester.

Pete, che potremmo aggiungere alle vittime di Red Devil. Pete è il Bravo Ragazzo che si è trovato nel bel mezzo di una situazione più grande di lui e che ne è stato risucchiato. Hester l’ha manipolato e se ne è servita, per poi eliminarlo quando non serviva più.

Cosa non molto diversa da quello che ha fatto con Boone, sì il suo gemello, ma che ha sempre considerato inferiore a lei e un mero strumento per realizzare la sua vendetta. Anche qui, non è nemmeno stato necessario che Hester si sbarazzasse di lui perché ci ha pensato Pete.

E se ci ho visto giusto a sospettare di Hester fin dall’inizio, su una cosa ho toppato in pieno: devo ammettere di averla sottovalutata, mentre il nostro Red Devil si è rivelato molto più diabolico di quel che avrei potuto immaginare. Hester non è una ragazza instabile, o meglio, lo è, ma non stiamo parlando di una povera pazza vittima dei traumi del suo passato ma di una mente lucida nella sua follia, che ha progettato un piano perfetto usando il resto del suo Team in modo da essere coinvolta il meno possibile negli omicidi, almeno a livello pratico.

Questo spiega perché Hester era presente nella gran parte degli attacchi di Red Devil che abbiamo visto: lei era la Mente dietro tutto questo, ma ha lasciato il lavoro sporco agli altri di cui si è poi sbarazzata al momento giusto, facendo ricadere la colpa su chi voleva, ovvero le Chanel. Geniale.

E anche qui la sua vendetta si compie alla perfezione: perché limitarsi a uccidere le Chanel? Chanel Oberlin e le sue minions sono l’incarnazione della crudele mafia sotterranea fatta di bullismo e cattiveria che ha causato la morte di sua madre e l’ha costretta a passare la sua infanzia in un manicomio. Quale vendetta migliore se non fare in modo che le Chanel passassero il resto della loro vita nello stesso istituto?

Certo, il caso vuole che Chanel e le altre non stiano affatto male in manicomio, ma, al contrario, stiano meglio di prima. Del resto, quando una è Queen lo è ovunque.

La scena in cui si concedono finalmente un vero pasto non dovendosi più preoccupare di essere magre e desiderabili per i ragazzi del College è divertente ma allo stesso tempo, un’altra sottile satira della nostra società di cui Scream Queens è stato ricco nell’arco di questa prima stagione.

E non c’è da stupirsi se Hester è riuscita a farla franca nonostante tutte le prove fossero contro di lei, del resto, non è che le protagoniste abbiano mai brillato per particolare sagacia (Grace su tutti) e, con le Chanel come rivali, diciamo che Hester aveva praticamente la strada spianata. E poi, ragazzi, è Scream Queens, mica Criminal Minds.

Ed ora chiudo la mia ultima recensione di Scream Queens (spero per la stagione e non in assoluto) con le tante menzioni d’onore di questo Season Finale:

– Chad e la Beneficenza:

– Gigi e i suoi discutibili metodi educativi:

– Chad e Denise…still a better love story than Twilight.

– Ok, diciamo che pretenderei una seconda stagione solo per vedere la storia tormentata tra Chad e Denise?

– Le Chanel che anche quando si fanno arrestare lo fanno con stile, trascinate via da un gruppo di poliziotti-spogliarellisti:

– Chanel #3 che rappresenta sostanzialmente il mio atteggiamento nei confronti dello studio in generale. Adoro.

Insomma, Scream Queens ci ha regalato trash, risate, umorismo nero e politicamente scorretto, ma anche delle ottime performance da parte degli attori, un mistero effettivamente appassionante e dei personaggi che rimarranno nel nostro cuore per un bel pò. Per me il nuovo nato in casa Murphy è assolutamente promosso, anzi, diciamo che se il network dovesse prendere la decisione di non rinnovarlo la mia reazione sarà un po’ questa:

Io vi saluto e vi ringrazio per avermi accompagnato in questi mesi, vi ricordo però, dal momento che non ci sono ancora notizie sicure circa il rinnovo dello show di tenervi sempre aggiornati mettendo un bel like e seguendo queste pagine Facebook:
Emma Roberts Italia
Scream Queens – Italia
Ariana Grande Italy

2 COMMENTS

  1. Ho solo una parola per descrivere questo season finale…GENIALE! davvero non posso credere che Murphy (che mi ha deluso stagione dopo stagione in AHS e Glee) abbia creato qualcosa di così unico e semplicemente geniale…non ci sono altre parole! il modo in cui ci ha depistato facendoci puntare tutto su Chanel #5 (specialmente quando ha rivelato il ruolo di Pete come Red Devil occasionale, che lo coinvolge un po’ in tutte le scene che scagionavano Chanel#5) per poi rivelare un cattivo così lucido da pensare a tutto in ogni minimo dettaglio! Solo una cosa mi ha fatto storcere un po’ il naso…il volta faccia dei genitori di Chanel #5 che rinnegano che lei sia loro figlia e il fatto che venga accusata di essere la bambina della vasca…hello? un bel test del dna che dimostri che non lo è?? Ma in fondo, come ha detto tu, si tratta di Scream Queens, non di Criminal Minds! quindi si può chiudere un occhio…anche perché probabilmente Hester sarebbe riuscita in qualche modo a falsificare quel test XD
    Comunque complimenti per le tue recensioni..e spero tanto che questa meravigliosa serie venga confermata per una seconda stagione!
    P.s. “Chad and Denise…still a better love story than Twilight”…muoio XD ahahahaha

  2. Dopo questo doppio season finale spero vivamente che venga rinnovato!

    Lea Michele è stata bravissima nei panni di questa ragazza con gravi problemi mentali, ma che comunque riusciva a restare lucida pur di portare a termine la sua vendetta, complimenti Lea!! 🙂

    come si dice “la vendetta è un piatto che va servito freddo” 😉

    P.S. stupendo il confronto tra Hester e la Munsch!

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