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Revenge| Recensione 3×11 – Homecoming

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Revenge| Recensione 3×11 – Homecoming

Cari amici, ci sono momenti duri nella vita di un recensore; momenti in cui le parole non bastano. Momenti in cui preferiresti fare il cambio di stagione 2 volte di seguito piuttosto che commentare un telefilm. Vi avverto che questo momento è arrivato.

L’episodio di questa settimana era molto atteso, arriva dopo una pausa di 2 settimane che ci aveva lasciato con l’ansia di sapere come si sarebbe salvata Emily e che conseguenze avrebbe avuto l’amnesia annunciata dal promo.

Che dire?.. Episodio deludente su tutti i fronti, tecnologie improbabili che salvano ogni situazione, amnesie che miracolosamente spariscono, Aiden che fa il jolly, lo ritrovi ovunque e non lo “becca” mai nessuno. Sono arrivata alla conclusione che sia l’uomo invisibile:

cabina

Oppure uno dei Silenti di Doctor Who: lo vedi e, appena distogli lo sguardo, dimentichi di averlo visto.

silente

Anyway, vi dico, nello specifico, cosa non mi è piaciuto:

1)L’amnesia di Emily: non ho mai amato le amnesie nei telefilm, perché mi ricordano tanto Beautiful, Febbre d’amore, Sentieri e via dicendo… In questo caso avrebbe anche potuto dare una scossa positiva alla trama ma, eliminarla in un episodio, la fa sembrare solo un triste espediente per rimettere in gioco Jack. Peccato che Jack non abbia mai avuto bisogno di baci miracolosi per dimostrare quanto Emily tenga a lui e viceversa.

2) Lydia: spero sia la volta buona e che finalmente questo personaggio venga eliminato dalla serie. Per essere una Victoria ci vuole classe e Lydia proprio non ce la fa, riesce ad essere solo irritante. Quando Victoria l’ha presa per i capelli ho fatto la Ola.

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Daniel: il personaggio più ipocrita della storia. Sono almeno 10 volte che finge di volersi costituire per qualcosa e poi non lo fa. LOL Come al solito poi se la prende con i genitori perchè cercano di salvarlo ma cavolo, se vuoi costituirti vai!!! Indipendentemente da quello che dichiarano Victoria e Conrad, vai alla polizia e racconta com’è andata. Paura eh? 😀

Per una volta sono dalla parte di Conrad al 100%, la prossima volta che fai un casino te la cavi da solo.

Patrick: cosa abbia mai visto di indifeso Patrick in Victoria probabilmente non lo sapremo mai… Ne parla, da sempre, come fosse Bambi, trasportata dagli eventi, maltrattata da tutti… Ma dove?? Quando si è presentato la prima volta l’ha fatto cacciare ed ora è diventata santa… Questo è un esempio, a mio avviso, di come alcuni personaggi vengano scritti senza dare una senso alle loro azioni, in questa serie. Fa bene Nolan a mandarlo a quel paese, una buona volta. Mi piacevano insieme, ma non potrà mai fidarsi di lui.

Qualcosina si è salvato…

Emily, versione smemorata, era molto tenera. La scena in cui ha parlato del padre, tradendosi con Charlotte, è stata toccante anche se quest’ultima sembra bipolare, in questa stagione, visto che fino a ieri la odiava:

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Nolan:

L’unico della squadra di salvataggio a utilizzare il cervello. Era preoccupato per la sua migliore amica, ma lucido e ha sacrificato anche il rapporto con Patrick per salvare Emily, oltre ad aver tenuto testa a Victoria con la usa solita e innata classe.

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Aiden: è stato bravo a salvare Emily e a recuperarla, tra un insulto e l’altro a Jack, ma abbiamo scoperto qualcosa di poco chiaro con l’infermiera asiatica che stava tentando di iniettare una non precisata sostanza ad Emily. A giudicare da questa scena, tra i due c’è qualcosa di più di una semplice amicizia, anche se Aiden non sembra proprio felice di vederla..

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Victoria: si merita un 10 solo per aver aggredito Lydia. Finalmente è tornata la strega che amavamo. In un colpo solo elimina l’amante del marito, quello del figlio e, a breve anche la nuora, se Emily non si inventa qualcosa, a stretto giro. Peccato per il trono..

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Jack: va nel panico, il senso di colpa per aver messo fretta ad Emily, causando il fallimento del suo piano, lo distrugge. Per fortuna trova il coraggio di seguire il consiglio di Nolan e andare a trovarla per tentare di ricordarle chi è. La scena in sé, come accennavo poche righe fa, è stata forzata, da soap opera di terza categoria, parallelismi inquietanti hanno offuscato la mia mente:

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AAAAAAAAAAARGH, Charming, stai alla larga da Revenge!

Cari autori, ve lo dico con il cuore, non ce n’era bisogno, davvero. Io amo Jack ancora di più quando litiga con Emily, quando cerca di farla ragionare, quando la guarda e la mette a nudo. Che poi il mio Nick sia così bravo da rendere anche una scena così, emozionante, quello è un altro discorso…

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Che ci piaccia o no, la memoria è tornata, anche se, riguardando la scena, sembra sia più il ciondolo a fare il miracolo che Jack. Infatti l’episodio che ricorda Emily non riguarda lui, bensì la compianta Fintamanda.

Punti “oscuri” dell’episodio:

– Victoria che non ricorda di essere stata drogata… Ora, uno sconosciuto mi aggredisce, mi stordisce con qualche sostanza su un fazzoletto, mi deposita nella mia cabina e io non me lo ricordo… E nessuno, neanche Daniel a due passi da loro, si accorge di nulla.. Uhm.

– Emily, che con 2 pallottole in pancia, si fa metri e metri di nuotate e ha anche la forza di arrampicarsi su una barca e posizionarcisi comodamente senza che il pescatore si accorga di nulla. A un certo punto si unisce al party anche Aiden, aka l’uomo invisibile e inudibile, si fanno una chiacchierata e c’è bisogno di far cadere qualcosa per svegliare il tizio. LOL Misà che avevano drogato anche lui!’

– Cosa stava iniettando a Emily l’amichetta di Aiden e quali sono gli accordi che ha con lui? La scuola dei vendicatori vuole farla sparire?

– La casa sulla spiaggia di Emily è davvero di Lydia?

– Perchè diavolo Nolan non chiude la porta a chiave?

– Di quante altre prove hanno bisogno i Grayson per capire che Emily è Amanda Clarke? Ormai c’è da fare solo 1 + 1: il tatuaggio, la casa al mare, l’inganno della gravidanza, la foto del party, tutte le disgrazie capitate alla loro famiglia e a quelli che li hanno aiutati a incastrare David, la confessione a Charlotte sul nome del padre, ecc… ecc… ecc… Manca solo una scritta al neon lampeggiante “Sono Amanda Clarke, idioti” e siamo al completo…

– Nolan che lascia uno smartphone in ospedale e all’improvviso ha accesso a tutto l’archivio dell’ospedale, le telecamere, la Nasa, la l’FBI e pure la cucina di casa mia, probabilmente. Fosse successo in Italia, lo smartphone incustodito sarebbe sparito in 30 secondi e al massimo avrebbe avuto accesso alla pagina facebook del ladro. 🙂

Insomma, per concludere, vorrei davvero tanto che questa serie mi prendesse come una volta ma non mi resta che ribadire il mio pensiero, che è più una speranza in realtà: Fermiamo questo scempio. Non trasformiamo Revenge in un brodo da allungare, diamole un degno finale.

Di seguito trovate il promo del prossimo epissodio, sottotitolato dagli amici di >No Way Subs< :

http://www.youtube.com/watch?v=FnXK1X8bCK4&feature=youtu.be

Vi ricordo che Telefilm Addicted vi dà la possibilità di scaricare i sottotitoli di Revenge, curati dai ragazzi di >No Way Subs<, a questo LINK.

Ogni lunedì collegatevi alla loro pagina facebook >No Way Subs< per scoprire lo stato di avanzamento dei subs (sono velocissimi!).

Alla prossima recensione!

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Classe 1980, nata e cresciuta a Roma, vive a Milano dal 2010. I suoi amici e colleghi sono rassegnati ormai a riportarle tutto quello che lascia in giro ogni giorno. Cellulare, chiavi, penne, anelli, non fà distinzioni, perde qualsiasi cosa. Sempre con la testa tra le nuvole riacquista lucidità e memoria solo se si parla di cinema e serie TV. Da bimba spaziava dai cartoni animati ai telefilm più improbabili fino alla folgorazione con X-Files quando per la prima volta capisce cosa si prova ad essere “Telefilm Addicted”. Sostiene infatti l’esame di maturità indossando una maglia con su scritto “I want to believe” e per sua fortuna la commissione decide di promuoverla comunque. Dopo una lunga pausa è rientrata da poco nel tunnel dei telefilm, recuperando gli anni persi a discapito degli ultimi neuroni che le erano rimasti. Si commuove facilmente, quindi durante la visione tiene sempre a portata di mano i fazzoletti, ma sa essere anche perfida con i personaggi che non le piacciono.

3 COMMENTS

  1. Mamma mia, che recensione! sto piangendo dalle risate! grazie, grazie! ottimo lavoro.
    e questo non è neanche uno dei peggiori episodi……

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