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Pilot Addicted | The Game

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Pilot Addicted | The Game

Eccoci nuovamente qui per parlare di un nuovo pilot, è la volta di una spystory targata BBC America: The Game.

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Lo spionaggio è il grande classico, al cinema ed in tv. Ultimamente sembra essere ritornato prepotentemente alla ribalta e, tanto in UK quanto negli Stati Uniti, le serie sul genere si sprecano, a partire dalle spie della Rivoluzione Americana per arrivare ai giorni nostri. The Game, in onda su BBC America, ambientato a Londra nel 1972, può definirsi la classica spy story in cui MI5 investiga sul KGB e su un’operazione chiamata “Glass”.
Toby Whithouse, padre del drama in 6 parti di cui si parla, è già conosciuto ai fan del Doctor Who avendo scritto diversi episodi, tra cui The Vampires of Venice e The God Complex (dimostrazione di come si può fare benissimo e malissimo allo stesso tempo).
Il giudizio sulla prima puntata è tutto sommato positivo; i flashback aiutano a dare spessore al protagonista Joe Lambe (interpretato da Tom Hughes già visto nella prima stagione di Silk e Dancing on the edge), lasciando un forte alone di mistero in merito alle sue intenzioni ed al suo amor patrio che stimolano il prosieguo della visione. Tra i comprimari figurano Brian Cox, Paul Ritter e Mrs Forster Victoria Hamilton, tutti convincenti nel ruolo.
I primi minuti di soundtrack, inoltre, mi hanno dato un senso di già sentito. Potrebbe essere solo un’impressione, ma mi hanno ricordato The Hour (inserire imprecazioni di ogni sorta contro la BBC per una cancellazione che ancora fa male)
L’unico difetto è che manca quel pizzico di originalità o novità nella narrazione che potrebbe elevarla ad un prodotto migliore. Buona sì, ma forse troppo classica.
-Fran

Non sono una grande fan delle spystory in generale, ce ne sono alcune che mi piacciono ma il genere in generale non mi fa impazzire, siccome però ho captato qualche accento british non potevo non dare una chance a The Game.
Il problema è che anche quello splendido accento lì, non ha reso per me la visione piacevole abbastanza da decidere di continuare a vedere la serie, gli interpreti sono tutti di ottimo livello ed i personaggi ben caratterizzati, la storia per gli amanti del genere può risultare avvincente anche se, a giudicare dal pilot ricorda qualcosa di già visto.
Bottom line, se il genere vi piace, date una possibilità a questo pilot, se come me le spystory non sono il vostro forte, forse è meglio lasciar perdere.
-Lu

Voi avete visto questo pilot? Cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti!

1 COMMENT

  1. Ottima spy story ben interpretata e con interessanti dialoghi e come sempre, in queste storie come nella realtà, nessuno sembra essere ciò che dovrebbe…

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