La seconda stagione di Once Upon a Time ha smesso di tormentarci domenica scorsa: finalmente questa ventina di puntate per lo più inutili fanno ormai parte del nostro passato, e noi possiamo guardare al futuro. Il che include tante altre belle serie, e magari, in un angolino recondito della nostra mente, anche una mezza speranza per una season 3 di OUAT che sia migliore della precedente.

non vergognatevi di pensarla come me

Quando Once Upon a Time cominciò, due anni fa, ero esaltatissima, e la prima stagione, nonostante qualche calo, si mantenne speciale e magica come credevo sarebbe stata. Purtroppo così non é stato quest’anno, di conseguenza non mi aspettavo particolari meraviglie dal finale. Giudizio: neutro.

 

Due sono i punti focali dell’episodio:

 

1. Neverland

Ormai é evidente che questa é la destinazione per la terza stagione, per la serie: se vuoi cominciare tutto da capo, trasferisciti, un po’ come nelle migliori telenovelas. Ma l’Isola che non c’è é il discorso chiave della puntata anche perché ci fa capire che Peter Pan non ha niente a che vedere con il dolce Jeremy Sumpter della versione cinematografica della fiaba.

Anzi, si tratta di un pedofilo in carne (ehm, ombra) ed ossa con dei gusti assai precisi quando si tratta di ragazzini. Infatti il povero Baelfire non sembra soddisfare le sue esigenze. Veniamo quindi a scoprire che ancora più interessante rispetto a ripulire la terra dalla magia (obiettivo che ancora ancora potevo capire), Tamara e Greg sono interessati ad Henry, e non solo per le sue guanciotte paffute, quando più perché risponde alle voglie del sopraccitato Peter Pan.

Com’è che in questa serie c’hanno tutti la fissa di rapire i marmocchi altrui? Ricordate che Tremotino faceva lo stesso? E lui sembra l’unico al corrente di quello che succede davvero a Neverland, quindi non mi sorprenderebbe scoprire che avesse un accordo proprio per portare i bambini all’isola. Resta da scoprire a cosa servono questi bambini (oltre che a soddisfare gli appetiti dell’ombra). Una teoria di cui ho letto é che magari Peter necessita di un corpo forte a sufficienza in cui “entrare” (pervertiti, non intendo in quel senso), per non essere più solo un’ombra. Why not, right?

 

2. Famiglia

È sempre stato uno dei temi centrali di questa serie, ma sicuramente in questa puntata é stato accentuato ancora di più. Scopriamo un Hook in versione paterna con il piccolo Baelfire, una volta resosi conto che é il figlio della donna che amava. Vediamo finalmente Regina riprendere controllo della sua redenzione, grazie al suo tentativo di sacrificarsi per salvare tutti e in particolare Henry. Vediamo una Emma fragile e vulnerabile che chiama per la prima volta (se non erro) i suoi genitori “mamma” e “papà” in una scena strappalacrime. E non da ultimo un Tremotino che, convinto di aver perso il figlio, cambia idea sul fatto di uccidere il nipote e anzi lascia tutto e tutti per andare a salvarlo. Pat pat, pacca sulla spalla a tutti, bravi ragazzi.

 

Ma passiamo alle cose assurde…

– Sapevamo tutti che Neal non era morto, non ci avete fregato manco per un secondo!

– Perché diamine Tremotino parte senza Belle, quando l’ha appena ritrovata? Non poteva lasciare le “istruzioni” per la città a qualcun altro?

– Farmi vedere Aurora per così pochi istanti. Scherziamo? Picciiiina torna da me!

 

Ultimo appunto: Sono l’unica a pensare che sarebbe stato quasi più interessante vedere Storybrooke distrutta una volta per tutte e vedere tutto il gregge ricominciare da capo nel mondo delle fiabe? Sarà che sono stufa di questo continuo andare alla ricerca di qualcuno di perso/rapito/scappato, preferirei assistere a nuovi spunti narrativi.

Le mie richieste per la prossima stagione dunque sono:

– Migliorate quei diamine di effetti speciali o vi giuro che per protesta tutte le domeniche sera mi metterò a riguardare Streghe, che tanto era meglio da questo punto di vista nonostante si parli di 15 anni fa

– Date più spazio alle ship non centrali (Snowing e Rumbelle). Okay, il mondo delle coppie fanon é divertente, e speculare su chi si metterà con chi ha il suo perché, ma a volte sarebbe carino vedere un po’ di azione, e non limitarsi a vomitare arcobaleni ad ogni *I will always find you*

ciao, questo sì che é Tru Lov

– Legato a questo, mi piacerebbe tantissimo vedere dei personaggi gay, la Disney non ci ha mai concesso questa possibilità (io voto per Ariel lesbica, oppure veder realizzato lo SwanQueen)

– E poi chiaramente la cosa più importante: delle storyline DECENTI. Pretendo che questa terza stagione abbia una direzione, non che sia un continuo inseguimento di gente a caso come in queste 22 puntate. Voglio personaggi nuovi, riferimenti a Lost, coincidenze inaspettate. In pratica, rivoglio lo stesso OUAT che avevamo durante la season 1.

 

Quello che però credo che vedremo effettivamente, sarà un alternarsi fra:

– Storybrooke: Con Belle che farà l’incantesimo per nascondere la città, ma sicuro le cose si riveleranno più complesse e non mi sorprenderebbe veder arrivare altri della compagnia di Tamara&Greg alla riscossa.

– Enchanted Forest: Aurora, Mulan e Filippo hanno trovato Neal mezzo morto, sicuramente lo rimetteranno in forze e poi capiranno di avere un paio di amicizie in comune, quindi loro lo aiuteranno a tornare dalla sua famiglia (e sicuro ci scapperà qualche inciucio, io punto su Aurora/Mulan).

– Neverland: come già detto sarà certamente il luogo centrale della season 3, e vedremo l’allegra brigata andare a cercare Henry e capiremo meglio cosa vuole combinare quel pedofilo di Peter.

– Ah, no more Ruby: l’attrice sarà impegnata con un’altra serie!

 

Ma sapete la cosa che mi fa chiudere questa stagione con il sorriso stampato sulla faccia, nonostante tutto?

La consapevolezza che magari OUAT continuerà a far cagare, ma se non altro avremo questo gioiello di spin-off!