Quando Once Upon a Time tornerà sui nostri schermi per gli ultimi quattro episodi della seconda stagione a partire da questa domenica, c’è solo una cosa che il drama della ABC – finalmente – ci concederà : momentum.
ANDARE AGLI ESTREMI | Dopo le molteplici pause che ci sono state dallo hiatus invernale fino a ora (un problema che qualcuno di nome Alice potrebbe ovviare per la prossima stagione TV), Adam Horowitz dice che lui e il co-creatore della serie Eddy Kitsis, non vedono l’ora di mostrare “una serie ininterrotta di episodi nei quali potremo raccontare davvero una storia e costruire un finale che siamo molto, molto ansiosi di mostrare al pubblico.”
Parlando con TVLine dal set di Vancouver, dove lui e Kitsis stanno sovraintendendo alle riprese del finale della seconda stagione (che andrà in onda il 12 maggio), Horowitz ha anticipato il fatto che verranno esplorati “due estremi” in questi episodi finali: quello personale e quello del raggio d’azione. “Quello personale riguarda ciò che il nostro cast può esprimere e le emozioni che può farci arrivare,” afferma. “Lo stesso vale per il raggio d’azione del racconto, e le visioni che il nostro staff è stato in grado di mostrare.”
SALVATI DA BELLE? | Questa domenica si riparte da “Lacey”, un episodio nel quale Belle – affetta da amnesia – adotta un alter ego e si mette ad esplorare un tipo di vita del tutto non provinciale. Spiegando l’obiettivo di tutto ciò nel primo degli ultimi quattro episodi, Kitsis dice che “capiamo che Rumple e/o Mr. Gold sia un uomo che porta dentro di sé l’oscurità, ma per tutto il corso della stagione ha cercato la luce e un modo per diventare migliore, soprattutto ora che suo figlio è in città. Sappiamo anche che c’è una profezia che dice che Henry sarà la sua ‘rovina’ e che lui ha detto alla veggente ‘allora lo ucciderò’. Ma ora che ha scoperto che il ragazzo è in realtà suo nipote, si trova di fronte a un dilemma e Belle è la persona che più di ogni altra è sempre riuscita a tirare fuori il meglio di lui. E quello che fa ‘Lacey’, è stare a osservare Rumple lottare contro i propri demoni interiori.”
E RIGUARDO A TAMARA? | Parlando di demoni, una coppia di veri cattivi è recentemente arrivata a Storybrooke: Tamara, che all’insaputa di tutti si è fidanzata con Neal con il solo intento di trovare la magia, e il suo complice/amante Greg, meglio conosciuto come Owen, il ragazzino il cui padre – Kurt – è scomparso dopo che la piccola cittadina si è materializzata dal nulla nel Maine nel 1983.
I misteriosi piani di Tamara e Greg verranno resi noti nei prossimi due episodi (“Questa rivelazione avrà gli effetti di un missile”, secondo Horowitz), e come fatto intendere nello scorso episodio, Regina – avendo capito quale sia la vera identità di Greg – “avrà un ruolo importante in questa storia,” afferma Kitsis. “Non è che esistano molte coincidenze da queste parti…” aggiunge Horowitz con un sorriso. “C’è una ragione dietro a tutti i legami che sono stati rivelati finora, e anche dietro a quelli che verranno svelati in seguito.” (E sì, il destino di Kurt Flynn verrà reso noto entro la fine della stagione).
NON ESISTE UN POSTO COME CASA… | Ma forse mentre queste persone curiosano a Storybrooke, Emma, Snow White e gli altri potrebbero scappare in un altro regno? Dopo tutto, “i fagioli [magici] stanno crescendo,” come ci ricorda Kitsis, e presto potranno offrire a tutti la possibilità di tornare nel Regno Incantato. Ma Emma si unirà ai genitori in questo viaggio…? “Il fatto è che appena un anno fa, Emma non ci credeva nemmeno. C’è stato bisogno che Henry mangiasse una mela incantata e cadesse vittima della maledizione – e una lotta contro un drago – perché lei si rendesse conto che era tutto vero,” afferma Kitsis. “Poi è tornata [nel Regno Incantato] e ha scoperto che è stato completamente distrutto dagli orchi. E come tutti quanti, anche Emma sta affrontando una lotta interiore. Ha scoperto di avere della magia dentro di lei e non ci ha fatto ancora l’abitudine, quindi il pensiero di tornare indietro e vivere una vita di questo genere, la impaurisce molto.”
“COCCODRILLO” | E mentre la seconda stagione si avvia verso il proprio climax (che andrà in onda il 12 maggio con il titolo di “And Straight On Till Morning”), il Capitano Hook – che è stato dato per disperso subito dopo aver accoltellato il suo “coccodrillo” a New York – tornerà “molto presto, e in circostanze sorprendenti,” annuncia Kitsis. Scopriremo quindi i dettagli del suo passato con Neal/Bae nel penultimo episodio, “Second Star to the Right”. (“Non possiamo stare a leggere tutte le teorie che saltano fuori su internet, ma questo [legame] finora è stato tenuto segreto,” afferma Kitsis).
Nell’episodio 21 vedremo anche cosa cambierà le carte in tavola per Rumplestilskin e Bae, e capiremo quindi di cosa parlasse il mese scorso Robert Carlyle al PaleyFest. “So che si è lasciato sfuggire qualcosa”, ammette Kitsis, “e sì, questo qualcosa sarà grosso.”