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Once Upon a Time 7×15 – Ivy, please don’t go!

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Once Upon a Time 7×15 – Ivy, please don’t go!

So che la democrazia si era espressa votando per il ritorno alle origini, con recensioni per iscritto anziché in audio, ma in occasione del lungo weekend di Pasqua ho pensato di riesumare brevemente questo formato un po’ per venire incontro a tutti quelli che, tra una mangiata con parenti e amici e/o una scampagnata di Pasquetta, avranno magari poco tempo da dedicarvi e un po’… beh, lo ammetto, per me, che per gli stessi motivi (solo cambiate “scampagnata di Pasquetta” in “turno lavorativo per fortuna solo pomeridiano con oltre 190 clienti da dividere con altri 9 ‘felicissimi’ colleghi”) sono a corto di tempi materiali. Vi espongo in breve cosa mi è piaciuto abbastanza e cosa invece mi ha lasciata alquanto indifferente in questo episodio che, come da titolo, è stato perlopiù incentrato sulla “Sisterhood” (tra streghe, la potenziale bromance al femminile tra Drizella e Gretel e, ovviamente, il focus principale sull’effettivo rapporto di sangue: l’esplorazione del legame passato e il ritrovato affetto sul finale tra Ivy e Anastasia).

 

 

Questo è quanto per questa settimana, vi lascio come sempre il promo del prossimo episodio qui di seguito e vi invito a scrivermi i vostri pareri su questa 7×15 qui sotto nella sezione commenti e, per rimanere sempre aggiornati con news sullo show, i suoi interpreti e molto altro ancora, vi ricordo di passare dai nostri amici di

Once Upon a Time Official Fan Club Italia
You’re not a villain, you’re my mom ღ

Alla prossima!

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Ale
Tour leader/traduttrice di giorno e telefila di notte, il suo percorso seriale parte in gioventù dai teen drama "storici" e si evolve nel tempo verso il sci-fi/fantasy/mistery, ora i suoi generi preferiti...ma la verità è che se la serie merita non si butta via niente! Sceglie in terza media la via inizialmente forse poco remunerativa, ma per lei infinitamente appagante, dello studio delle lingue e culture straniere, con una passione per quelle anglosassoni e una curiosità infinita più in generale per tutto quello che non è "casa". Adora viaggiare, se vincesse un milione di euro sarebbe già sulla porta con lo zaino in spalla (ma intanto, anche per aggirare l'ostacolo denaro, aspetta fiduciosa che passi il Dottore a offrirle un giretto sul Tardis). Il sogno nel cassetto è il coast-to-coast degli Stati Uniti [check, in versione ridotta] e mangiare tacchino il giorno del Ringraziamento [working on it...]. Tendente al logorroico, va forte con le opinioni non richieste, per questo si butta nell'allegro mondo delle recensioni. Fa parte dello schieramento dei fan di Lost che non hanno completamente smadonnato dopo il finale, si dispera ancora all'idea che serie come Pushing Daisies e Veronica Mars siano state cancellate ma si consola pensando che nell'universo rosso di Fringe sono arrivate entrambe alla decima stagione.

1 COMMENT

  1. Sorprendentemente le ultime due puntate mi hanno rianimato. Sapendo della chiusura, ormai Once è diventato nella mia lista di appuntamenti fissi più che altro un riempitivo, però mi sono ripresa – merito di Alice/Tilly nella scorsa puntata e di Ivy/Drizella e dei twist (telefonatissimi ma carini) di questa.
    Continuo a pensare che stiano mettendo troppa carne al fuoco per una sola e conclusiva stagione, ma probabilmente avevano idee diverse all’inizio e spero che si arrivi ad una fine degna di questo nome.
    Condivido la “disperazione” per la partenza di Ivy, il personaggio migliore della stagione, a mani basse.
    Il twist su Nick/Jack/Hansel mi è piaciuto. L’avvertimento con scatola di dolcetti al pan di zenzero mi aveva fatta sospettare e la storia di Gretel ha confermato il sospetto. Fino alle scene al bar non avevo collegato Hansel a Nick, convinta che nella Enchanted Forest fosse Jack di Jack e il fagiolo magico, però in un certo senso meglio che abbiano usato un personaggio “vecchio” e non ne abbiano introdotto uno nuovo a caso. Mi chiedo ora se, dato che il suo target sono le streghe, anche lui sia sveglio e consapevole dell’esistenza della magia.
    Ho un punto di domanda su Weaver… mi sta bene il discorso di compiere delle buone azioni per avvicinarsi a Belle, però allora non ho capito niente sulla questione guardato… pensavo che Ana fosse il guardiano, mentre a quanto pare possono comparire come funghi e Rumple si può permettere di lasciarne andare uno a mente serena. Mmmhhh…
    Per il resto concordo con te (anche su Jacinda non così insopportabile) e spero che mantengano questa linea fino al finale.

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