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Once Upon a Time 7×09 – Lacrime… di gioia!

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Once Upon a Time 7×09 – Lacrime… di gioia!

Once torna con una programmazione schizofrenica, due episodi dopo uno stop di tre settimane e poi di nuovo in pausa fino all’anno nuovo. Per fortuna però, almeno basandoci sulla puntata di questa settimana, la curva di miglioramento intercettata nelle ultime settimane prima del Ringraziamento non si è interrotta e, arrivata alla fine della visione di questo “One Little Tear”, mi sono quasi quasi sentita di nuovo come davanti a un buon episodio del OUAT classico, il che è forse uno dei migliori complimenti che si possa fare a una puntata di questa incerta settima stagione.

 

Vi dico di più su questo nono episodio nell’audio-recensione qui di seguito:


Per il download della traccia audio, cliccate QUI.

Top 3 della settimana:

  • Victoria che finalmente si affranca dal ruolo della villain bidimensionale di zero interesse per il pubblico;
  • Il collegamento tra la storia principale e quella di Rumpel;
  • Ivy che cita Orange is the new black.

Purtroppo però devo anche citare almeno un punto negativo, ovvero che Ella non è affogata quando ce n’è stata la possibilità… no scherzo, il vero problema è l’assenza di Regina (che però deduco vedremo un bel po’ la prossima settimana e, se i rumors sono attendibili, magari in compagnia della cara sorellina): ridateci Lana Parrilla e Andrew J. West!

Anche per oggi è tutto, aspetto però di sentire i vostri pareri qui sotto nella sezione commenti! Come sempre trovate a fine articolo il promo della prossima puntata e vi invito, se non l’avete già fatto, a passare dai nostri amici di:

Once Upon a Time Official Fan Club Italia
You’re not a villain, you’re my mom ღ

per rimanere sempre aggiornati sullo show e i suoi interpreti.
Alla prossima!

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Ale
Tour leader/traduttrice di giorno e telefila di notte, il suo percorso seriale parte in gioventù dai teen drama "storici" e si evolve nel tempo verso il sci-fi/fantasy/mistery, ora i suoi generi preferiti...ma la verità è che se la serie merita non si butta via niente! Sceglie in terza media la via inizialmente forse poco remunerativa, ma per lei infinitamente appagante, dello studio delle lingue e culture straniere, con una passione per quelle anglosassoni e una curiosità infinita più in generale per tutto quello che non è "casa". Adora viaggiare, se vincesse un milione di euro sarebbe già sulla porta con lo zaino in spalla (ma intanto, anche per aggirare l'ostacolo denaro, aspetta fiduciosa che passi il Dottore a offrirle un giretto sul Tardis). Il sogno nel cassetto è il coast-to-coast degli Stati Uniti [check, in versione ridotta] e mangiare tacchino il giorno del Ringraziamento [working on it...]. Tendente al logorroico, va forte con le opinioni non richieste, per questo si butta nell'allegro mondo delle recensioni. Fa parte dello schieramento dei fan di Lost che non hanno completamente smadonnato dopo il finale, si dispera ancora all'idea che serie come Pushing Daisies e Veronica Mars siano state cancellate ma si consola pensando che nell'universo rosso di Fringe sono arrivate entrambe alla decima stagione.

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