“The point is, that I want this, it’s what makes me happy” – Nick Miller

Il 2014 ci porta una puntata di New Girl, molto profonda e riflessiva. Jess riceve un’interessante proposta di lavoro e ha solo 20 minuti di tempo per prendere una decisione che può cambiarle la vita. Ovviamente questo genera una serie di scene divertenti e di racconti esilaranti. Ma grazie soprattutto al racconto di Cece, Jess prende la decisione definitiva allo scadere del tempo.

Analizziamo però in particolare cosa ci ha svelato questo episodio.

Winston

Il caro Winston è il primo che cerca di aiutare Jess nella sua decisione. Peccato che gli esempi che porta a favore della sua tesi, fanno scoprire un lato di sè a lui sconosciuto. Scopriamo che ogni decisione che Winston credeva di aver preso in autonomia era in realtà imposta da terzi. La puntata si conclude con lui che si licenzia e si fa terra bruciata attorno. Si prospettano tempi duri per il nostro tenero babbeo.

Schmidt

Anche il racconto di Schmidt è parecchio triste preso complessivamente. Il tenero Schmitty che amava vendere alberi di Natale, che riusciva ad abbinare ogni abete alla sua persona, dopo la “confessione” del suo mito, decide di rinunciare al suo sogno e diventare un manager del reparto marketing. Riusciamo a vedere il motivo per cui Schmidt è così cambiato, un dolce ragazzone che vuole soltanto essere notato. A fine episodio intravediamo di nuovo il ragazzo degli abeti, mentre, per un momento, riveste i suoi panni e si lascia trasportare da ciò che realmente vorrebbe essere.

Cece, Nick e Kevin ’97

Sono stati parte marginale nei racconti, ma sono stati quelli più d’aiuto nella decisione di Jess. La prima fa notare a Jess che l’insegnamento ce l’ha nelle vene fin da piccola, ricordandole l’episodio del loro primo incontro.

Mentre il secondo, che era sempre stato trattato come lo sfigato del gruppo, ci racconta come il suo cambiamento di vita, sia stata una decisione ponderata che l’ha portato all’appagamento. Vediamo un Nick non soddisfatto della vita da studente universitario, anche se con ottimi voti. Mentre quando arriva al “bancone” la sua vita ha avuto una svolta e grazie all’ennesima sbronza di Kevin ’97 decide di lasciarsi per sempre la carriera da avvocato alle spalle e dedicarsi a cosa lo fa effettivamente felice. Ho notato la sottolineatura che hanno inserito gli autori tra la storia di Nick e quella di Schmidt: il primo lascia una possibile buona carriera per la felicità, mentre il secondo fa il percorso inverso lasciando la felicità per il denaro.

Una puntata che nel complesso mi è piaciuta molto, non è stata esilarante come altre, ma ha dato uno spaccato sul passato dei ragazzi che probabilmente mancava nella trama dello show. Ora vedremo come queste “prese di coscienza” dei nostri protagonisti si rapporteranno con il continuo della stagione.

Scena più divertente dell’episodio: Questa settimana mi tocca sceglierne due, perchè sono entrambe geniali e mi hanno fatto morire. La prima è quella che vede protagonista Coach e la sua fissa per i cronometri

La seconda invece è la degustazione di whisky dei ragazzi, con la valutazione di Schmidt