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Masters of Sex | Recensione 3×12 – Full Ten Count

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Masters of Sex | Recensione 3×12 – Full Ten Count

Siamo arrivati all’ultimo appuntamento di quest’anno con Masters of sex, e non ricordo un season finale più devastante di questo. Dopo una stagione che ha visto Bill e Virginia allontanarsi sempre di più e Libby decidere di scappare dalla sua infelice vita matrimoniale per poi tornare sui suoi passi, Full Ten Count è la resa dei conti finale. Già la settimana scorsa era stata decisiva e aveva visto un confronto diretto tra Bill, Virginia e Dan Logan; ora è anche il turno di Bill e Libby.
Quello che emerge, da quest’episodio, è che la persona che ha perso di più è proprio Bill: lui, che vuole sempre controllare tutto, che sceglie strade contorte per ottenere quello che vuole, che ha grandi momenti di egoismo, ma anche un enorme bisogno di amore, si ritrova a vedere tutto il suo mondo sgretolarsi senza che lui possa fare niente per evitarlo: sua moglie, che scopre aver sempre saputo della sua relazione, lo caccia di casa, Virginia se ne va con Dan Logan anche dopo che lui le ha apertamente dichiarato il suo amore, la clinica è in grave pericolo dopo le accuse di molestie su minore e prostituzione. Tutto gli sfugge di mano, e scopre che gli anni di bugie e sotterfugi in realtà erano una gran farsa che ha minato la sua famiglia più di quanto lui si aspettasse e che tutti gli errori commessi in passato imagescon Virginia hanno deteriorato il suo rapporto con lei, per quanto lui cerchi di vedere uno spiraglio di speranza.
Bellissima la dichiarazione a Virginia: è a lei che pensa in prigione, è con il cuore in mano che le confessa, finalmente, i suoi sentimenti, e quello stesso cuore gli si spezza chiaramente quando si accorge che lei ha scelto Dan Logan. E’ molto intenso anche il dialogo con Libby: lei ha rinunciato a tanto, per la famiglia: ha messo i suoi figli prima di tutto, ha rinunciato ad essere felice con Edley per non strappare un padre ai suoi bambini, e deve esserci sentita frustrata, sconfitta e furiosa quando lui ha nominato il divorzio. C’è un’enorme differenza, tra loro due: lei metterebbe sempre i figli per primi; Bill, come dice, capisce che non può sempre essere così.
E così, alla fine Bill si arrende. Capisce che non c’è più niente che lui possa fare, che deve smettere di combattere, perché è stato sconfitto. Forse arriva anche a capire quello che gli ha detto Virginia: se la ama davvero, deve lasciarla andare. Quando neanche abbandonando la sua contorta strategia e parlandole a cuore aperto riesce a convincerla, quando, anche se usasse l’arma del lavoro, capisce che ormai la partita è persa, rinuncia a combattere, si arrende. Si rende conto, finalmente, che non può più controllare niente, che ha fatto tutto quello che poteva, ma ha perso.
Virginia, invece, prende una decisione epocale: decide di essere felice, e che la persona che può renderla felice è Dan Logan. Lo fa a discapito del suo lavoro, e questa è una nota molto amara della sua fuga: nonostante le difficoltà, Virginia ama quello che fa, e dubito che una donna come lei possa accontentarsi del ruolo di moglie, se non può anche trovare soddisfazioni in altro. L’unica possibilità che si profila per il suo futuro è una collaborazione con Logan, come è già successo a Las Vegas: in quel caso, per lei sarebbe possibile conciliare le due cose. E’ quello che spero per lei, perché, anche se è umanamente comprensibile il suo sentirsi stanca e sconfitta dopo le accuse fatte a Bill e tutte le complicazioni della sua vita, il discorso che le ha fatto Bill è vero. Eppure, non c’è ancora da arrendersi, per chi è un fan della coppia Bill/Virginia: lei non è ancora riuscita a dimenticarlo completamente, e la domanda di Dan Logan è significativa: avrebbe voluto vederlo arrivare all’aeroporto, per impedirle di partire, e o avrebbe voluto non vederlo affatto?
Viste le rivoluzioni personali e lavorative di Bill e Virginia, è ovvio che gli altri personaggi abbiano meno spazio: 1_f70e468befTessa è scomparsa già da qualche episodio, Betty compare brevemente, giusto in quei momenti in cui deve cercare di giustificare l’assenza di Bill e Virginia alla presentazione del libro e in quello in cui dà un consiglio spassionato a Barton, aiutandolo a vivere più apertamente la sua sessualità senza doversi nascondere. Barton è il solo ad avere avuto un po’ più di tempo sullo schermo: finalmente riesce a non doversi nascondere di continuo; è un cambiamento importante, è bello vederlo un po’ più in pace con se stesso, ed è una piccola consolazione vedere che Bill ha almeno lui, a cui affidarsi. E’ l’unica persona che gli rimane vicino, adesso, in un momento in cui deve ricostruire tutto.
E’ stata una stagione di alti e bassi, per Masters of Sex: episodi fiacchi intervallati da alcuni veramente meritevoli, nuovi personaggi odiosi, ma anche momenti da ricordare (Soraya, il discorso di Bill sull’amore e quello fatto a Virginia), e questi ultimi due episodi sono stati insieme intensissimi e strazianti.
La prossima stagione si muoverà su nuovi territori, diversi da quelli che abbiamo visto finora: Bill Masters deve risorgere dalle ceneri, e niente sarà più come prima.

Grazie mille a tutti voi che avete seguito questa serie con me quest’anno! Grazie di aver letto e di aver commentato; è stato un piacere recensirla (grazie al Boss Luca che me l’ha assegnata). Un grazie enorme va anche alla pagina Masters of Sex Italia per lo scambio di pubblicità e la gentilezza. Andate a visitarla e a mettere “Mi piace” per restare sempre aggiornati sulle ultime news. Ci vediamo l’anno prossimo con la quarta stagione!

4 COMMENTS

  1. Ho appena finito di vedere questo finale e sono ancora frastornata: aspettavo la crisi, volevo la crisi addirittura, ma non mi aspettavo una conclusione del genere. In primis l’accordo tra Libby e Virginia: ho sempre pensato che fra le due ci fosse un tacito accordo per riuscire a portare avanti questa sorta di triangolo amoroso per così tanti anni, ma non immaginavo che l’accordo invece fosse reale. Questo mi porta a rivalutare totalmente Libby: lei ha scelto di sacrificare la sua vita per la famiglia, come se avesse apposto la firma su un contratto che chiedeva in cambio la sua felicità; mi si è rivelata ancora più vittima delle circostanze di quanto già non fosse e veramente mi si stringe il cuore per lei… Nella prossima stagione spero di vedere finalmente una Libby emancipata e soprattutto felice. Seconda cosa: Bill Masters si è arreso. Ci ho sperato fino all’ultimo, l’ho odiato e poi amato cambiando idea 200 volte in 50 minuti, ma alla fine credevo che ci avrebbe provato (e secondo me lo credeva, anzi voleva, anche Virginia)… a questo punto non ho idea di cosa aspettarmi per la prossima stagione.
    Grazie per le tue recensioni che mi hanno fatto compagnia per questa fantastica season 🙂

    • Grazie a te di averle letto, spero di averti fatto buona compagnia! Eh, guarda, anche se è stato un colpo al cuore vederlo arrendersi, poveretto, non aveva tutti i torti. Io Bill come personaggio lo amo/odio: certe volte lo picchierei, altre mi viene voglia di abbracciarlo. Ha tanti difetti, tutti secondo me ricollegabili all’infanzia che ha avuto, ma è una persona che ama tanto e ha tanto bisogno di ricevere amore, e m’è proprio dispiaciuto vederlo così sconfitto, su tanti fronti… Certo, avrebbe potuto agire diversamente, in passato, ma è stato veramente sincero quando ha detto a Virginia che la ama. Mi si è stretto il cuore. Su Libby, io penso sia un personaggio che ha avuto un’involuzione quest’anno, e la cosa non mi è piaciuta. E’ una donna che, come hai scritto tu, si è auto inflitta un contratto in cui deve sacrificare tutto per la famiglia, ma è arrivata a perdere il rispetto di sé. Per carità, è comprensibile che una madre faccia di tutto per mantenere la famiglia unita e rendere felici i figli, ma fino a che punto? Penso che Libby abbia accettato troppi compromessi, e a lungo a subirne le conseguenze sono stati i bambini, Johnny in particolare (io gli vogliono un bene dell’anima, piccolo), e lei stessa, che s’è dimenticata che può essere più di una moglie e casalinga. Spero davvero in meglio per lei, perché se lo merita.

  2. Virginia voleva che Bill la raggiungesse e la fermasse, si è più volte voltata indietro per vedere se Bill fosse arrivato.
    Ma Bill si era arreso e l’aveva lasciata andare.
    Direi che la domanda che le fa Dan abbia avuto una tacita risposta.

    Bello il confronto/scontro tra Virginia e Nora, con quest’ultima messa ko e nessuno fuori dallo studio che se ne accorge. Ben le sta! soprattutto per il fatto che fosse la talpa di quel fanatico.

    Grazie mille a te 🙂 alla prossima estate con la stagione 4!

    • Grazie del commento! Devo dire che quella scena, con Virginia che si girava continuamente, è stata la ferita finale di un episodio già di per sé straziante. Come ho già scritto, capisco Virginia: non è facile stare con Bill, dev’essere arrivata a un punto in cui non ce l’ha fatta più, e, nello stesso periodo, è arrivato Dan Logan, che le ha dato quello che Bill non riusciva a darle,perciò si è allontanata da Bill. Lo ha amato e lo ama ancora, ma è comprensibile che si senta sfiduciata e stanca… se guardiamo la storia vera, loro due si sposano, perciò chi tifa per questa coppia non deve arrendersi, ma il percorso sarà molto travagliato. Povero Bill, se l’è vista veramente brutta, in questo episodio.

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