Il mondo dell’intrattenimento viene rivoluzionato costantemente dalle novità tecnologiche; negli anni abbiamo assistito al passaggio dai supporti fisici, come le videocassette VHS, allo streaming di film e telefilm, per non parlare di quello da pellicola a digitale dei film per il grande schermo. Ma sarà davvero possibile rinunciare per sempre al supporto analogico per trasmettere e conservare film, musica, libri e quant’altro? Di seguito, la storia e l’analisi del cambiamento dell’intrattenimento da analogico a digitale.
La transizione della tecnologia: dai maxi formati analogici al digitale
La storia del sostegno analogico per film, serie TV, musica e libri parte tutta dallo stesso punto: la necessità di condividere, trasportare agevolmente, regalare, riutilizzare copie fisiche di uno show, di una serie di brani musicali o di una collana di libri. I primi formati analogici per la trasmissione di dati e documenti erano caratterizzati da dimensioni ingombranti e poco pratiche: basti pensare alle celebri cassette VHS, diffuse a partire dagli anni ’70 del XX secolo e caduta sempre più in disuso fino al loro ingresso ufficiale nella categoria di “tecnologia del passato” nel 2016, con la chiusura dell’ultima fabbrica di videoregistratori VHS. Allo stesso modo, è stata superata anche l’ingombrante pellicola cinematografica, i quali proiettori occupavano intere stanze, a favore del più pratico sistema di proiezione digitale, così come i libri cartacei sono costantemente sfidati dai sostegni digitali per ebook come Amazon Kindle. Dimensioni notevoli, deperibilità e scomodità sono i fattori principali responsabili della caduta dei sostegni analogici, ma concorrono alla vittoria del digitale anche i prezzi più accessibili per i servizi di questo genere, spesso da condividere anche con famiglia o amici.
Dispositivi portatili e diffusione dei servizi digitali e cloud
Le stesse videocassette in VHS sono state superate dai CD, poi dai DVD e infine dalla tecnologia Blu-ray, senza contare l’importanza dello streaming online che di fatto rende superflui tutti i supporti analogici. Negli ultimi anni si è assistito alla vittoria definitiva del digitale: a beneficiarne sono state soprattutto le piattaforme che offrono streaming di film e serie TV come Netflix, quelle che forniscono giochi online come il blackjack digitale, e quelle che mettono a disposizione musica, come Spotify. Ormai è infatti possibile gustarsi le ultime novità in fatto di film e serie TV direttamente dal divano di casa propria grazie a Netflix, che è in grado di offrire nuove uscite di ogni genere mensilmente; proprio come è possibile giocare online, grazie al provider Betway Casinò, a giochi tradizionalmente “dal vivo” come il noto Blackjack, disponibile anche nelle sue varianti classic, European e Spanish, per provare a non andare oltre il famoso “21” tramite il proprio smartphone. Inevitabile considerare i punti a favore del digitale: la possibilità di fruire comodamente contenuti da casa, computer e tablet (ad esempio, grazie ad Amazon Prime Video), l’istantaneità dei mezzi, il maggiore numero di fonti a disposizione.
La situazione attuale: servizi analogici in un mondo online
La schiacciante vittoria dei servizi di streaming digitale e di immagazzinamento via cloud non segna però l’addio definitivo ai servizi analogici: sono ancora molti i supporti utilizzati dai più affezionati o dai cultori del vintage per godersi le proprie forme di intrattenimento preferite “come una volta”. Basti pensare al “ritorno di fiamma” sul mercato che stanno vivendo le macchine fotografiche instantanee, come Fujifilm Instax e Polaroid One Step 2, o i lettori di vinili e i vinili stessi, che non accennano a cedere del tutto il posto alla riproduzione musicale via Spotify o iTunes dei brani preferiti dal pubblico. Il fascino del vintage e del retrò e la possibilità di poter toccare con mano un sostegno con sopra il proprio prodotto preferito continuano ad essere delle motivazioni rilevanti per chi sceglie di fruire di forme di intrattenimento, anche le più attuali. Certo è che la facilità e velocità dei servizi in streaming digitale non è comparabile; proprio per questo motivo il fatturato delle piattaforme elencate continua a crescere, complice anche il fatto che vengono costantemente rilasciate nuove applicazioni ed effettuati ulteriori miglioramenti, ai fini di ottenere un servizio davvero soddisfacente per tutti.
La battaglia tra analogico e digitale è in corso da tempo: numerosi cambiamenti e adattamenti sono necessari per entrambe le fazioni, e anche se l’online continua a guadagnare terreno alcuni nostalgici tengono ancora vivo il ricordo dei supporti fisici per musica, film e serie TV.