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Intervista esclusiva all’attore Gianluca Magni protagonista della pellicola “Un amore violento per Sara”!

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Intervista esclusiva all’attore Gianluca Magni protagonista della pellicola “Un amore violento per Sara”!

Un amore violento per Sara” questo il titolo del nuovo lungometraggio, diretto dal regista Ferruccio Castronuovo, che tra qualche mese inizierà le riprese. Ho avuto il piacere di scambiare due chiacchiere con il talentuoso attore toscano Gianluca Magni, che sarà tra i protagonisti del nuovo progetto cinematografico, noto al grande pubblico per aver preso parte anche a serie televisive di successo quali “Il bello delle donne” per le Reti Mediaset e “Incantesimo” andato in onda sulla Rete Rai. Tra gli altri anche l’attore Daniele Lo Savio, Diego Cammilleri, Rosario Maniscalco, Alessandro Febo i nomi già confermati per un trailer che avrà come obiettivo quello di affrontare la delicata tematica della violenza sulle donne. Gianluca Magni  si recherà in Sicilia a breve per le riprese di questo nuovo ed interessante progetto cinematografico prodotto da Piero Melissano e noi di Telefilm addicted  lo ringraziamo per  averci dato in esclusiva per i nostri lettori qualche anticipazione. Dopo aver fatto parte di un cast d’eccezione insieme a Giancarlo Giannini, Lina Sastri, Giorgio Molla, Martina StellaJordi Molla, Rosario Errico, Antonella Ponziani, Marco Leonardi, Andres Gil, e Monica Scattini, vestendo i panni di un poliziotto nella pellicola diretta da Rosario ErricoPrigioniero della mia libertà” l’attore è ancora protagonista, con il ruolo di un Commissario di polizia, nel cortometraggio “Buon Compleanno” in concorso al David di Donatello 2019, diretto da Valerio Matteu e prodotto dalla Ruggiero Film Production con Milena Stornaiuolo e Marco Rotondo. Il prossimo 24 novembre Gianluca Magni  sarò uno dei conduttori della finale internazionale di Miss Europe Continental che si svolgerà a Napoli. Una grande kermesse con ospiti internazionali e televisioni da tutto il mondo.

Nel lungometraggio “Un amore violento per Sara”quale sarà il tuo ruolo?
Il mio ruolo in questo film, sarà quello del medico dell’ospedale nel quale viene trasportata Sara, la ragazza che subisce violenza. Io, mi prenderò personalmente cura di lei.

Quale il messaggio che si vuole trasmettere al pubblico?
Questo film, deve essere un pugno nello stomaco per chi lo guarda, che va a risvegliare le loro coscienze. Il film deve far riflettere chi usa violenza e far capire quanto è indegno di stare al mondo. Chi usa violenza, non ha argomenti per risolvere determinate problematiche che si creano tra le persone.

Per una tematica sociale cosi importante quanto è determinate il contributo della cinematografia?
Il cinema dovrebbe essere la chiave di accesso principale dello sviluppo di questo messaggio sociale cosi importante, per poi renderlo appetibile per le televisioni dopo. Uso il condizionale perché un film è sempre un’incognita.

Come nasce questa collaborazione con Ferruccio Castronuovo?
E’ la produzione che ha voluto fortemente la mia partecipazione al film, in primis il produttore del film Piero Melissano. Colgo l’occasione per ringraziare Piero per la fiducia accordatami nell’affidarmi un ruolo importante in questo film. In seguito, prima dell’inizio delle riprese del film, conoscerò personalmente Ferruccio Castronovo, che conosco di nome per i suoi trascorsi cinematografici.

Cosa ti ha colpito di questa storia?
Personalmente sono un artista che tiene molto al sociale, in quanto credo che un personaggio pubblico abbia il dovere morale di veicolare il messaggio sociale con la sua presenza. Di “Un amore violento per Sara”, mi ha colpito la minuziosità della storia, nel senso che la sceneggiatura entra nei meandri della piaga Stalking, analizzandone tutti gli aspetti anche quelli più nascosti, mettendo in risalto i motivi per cui un essere umano può arrivare a commettere certi gesti, che io chiamo indegni.

Con chi ti piacerebbe lavorare in un futuro prossimo?
A parte l’importanza dei nomi, mi piacerebbe lavorare con registi e produttori che amano il cinema, che hanno conoscenza profonda della materia. Vorrei lavorare con persone con il quale si può instaurare una sorta di amore platonico per far si che le nostre anime si possano fondere e arricchire. Io, a parte i soldi, cerco sempre di arricchirmi umanamente quando faccio un film. Sono umanamente ambizioso. Per ora voglio rivolgere un caloroso ringraziamento a te Patrizia per avermi intervistato e un caro saluto a tutti i lettori.

Foto Alex Pantò

QUI il link del canale ufficiale dell’attore 

Patrizia Faiello

 

 

 

 

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